G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici
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(vedi n. 77).<br />
II. Il cianuro rameico si scioglie in eccesso di cianuro potassico; dalla<br />
soluzione concentrata si separano <strong>dei</strong> cristalli bianchi del cianuro doppio di<br />
rame e potassio CuCy2.2KCy, molto solubili in acqua.<br />
247. Ferrocianuro di rame. - I. Si prepara questo composto allo stato di<br />
polvere rossobruna aggiungendo alla soluzione di solfato di rame una di<br />
ferrocianuro potassico (vedi n. 109):<br />
2 CuSO4 + K4FeCy6 —► Cu2FeCy6 + 2 K2SO4<br />
Il precipitato si raccoglie, si lava e si essicca.<br />
II. Se in una soluzione diluita di solfato di rame si pone un cristallino di<br />
ferrocianuro potassico o viceversa se in una soluzione diluita di questo sale<br />
si in traduce un piccolo cristallo di solfato di rame, si forma attorno al cristallo<br />
una pellicola di ferrocianuro rameico permeabile all'acqua ma non ai<br />
cationi di rame ed agli anioni ferrocianuro; essa finisce per racchiudere una<br />
soluzione salina concentrata il cui volume aumenta continuamente dilatando<br />
la pellicola per la pressione osmotica crescente che essa esercita. Si ottiene<br />
così una « vegetazione minerale » di aspetto arborescente.<br />
248. Mercurio metallico. - I. <strong>La</strong> <strong>preparazione</strong> in piccolo del mercurio<br />
non è agevole, tuttavia indichiamo un metodo adatto per ottenerlo non solo<br />
dal cinabro naturale od artificiale, ma anche dai composti residuali ricchi in<br />
mercurio che si ottengono in alcune operazioni. Si mescolano pesi eguali di<br />
cinabro o di un altro composto e di calce spenta, si aggiunge un po' di limatura<br />
di ferro e si introduce il tutto in una storta di grès o di ferro che si dispone<br />
sopra un fornello molto inclinata verso il basso; l'estremità del collo<br />
si unisce ad un grosso tubo di gomma che si fa pescare in un vaso contenente<br />
acqua fredda. Riscaldando fortemente il mercurio si libera, distilla e<br />
si condensa nell'acqua; lo si separa alla fine per decantazione o con l'aiuto<br />
di una boccia a rubinetto e se occorre lo si purifica.<br />
II. Il mercurio del commercio contiene sovente delle piccole quantità di<br />
altri metalli, come piombo, rame, zinco, ecc. <strong>La</strong> purificazione può effettuarsi<br />
in diversi modi, fra cui indichiamo i seguenti:<br />
A. Si tratta il mercurio con acido nitrico al 20% agitando rapidamente (è<br />
preferibile usare un agitatore rotante): dopo alcune ore si decanta il liquido<br />
acido, si lava il mercurio con acqua sino a reazione neutra, poi lo si filtra su<br />
un doppio filtro di carta secca sul cui fondo sono stati praticati con uno<br />
spillo alcuni forellini.<br />
B. Il trattamento con acido nitrico si effettua anche con il dispositivo in-<br />
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