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G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici

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tamente in una capsula di porcellana 1 p. di limatura di cadmio puro, esente<br />

da zinco, con 7-8 p. di mercurio; essa fonde a circa 100° e diventa pastosa<br />

alla temperatura ordinaria. Volendo allontanare dall' amalgama 1'eccesso di<br />

mercurio la si comprime in un sacchetto di pelle di camoscio; dai pori effluisce<br />

il mercurio in piccole goccioline.<br />

223. Solfuro di cadmio. - Usato come colore con il nome di « giallo di<br />

cadmio » si ottiene allo stato di polvere amorfa precipitando la soluzione di<br />

un sale di cadmio con idrogeno solforato o con solfuro di sodio; a seconda<br />

della concentrazione della soluzione, della sua acidità e della temperatura<br />

alla quale si fa avvenire la precipitazione il solfuro di cadmio Cd S si separa<br />

con colore variante da giallo citrino all'aranciato. Lo si raccoglie e dopo<br />

lavaggio con acqua si fa asciugare all'aria od in stufa.<br />

224. Nitrato di cadmio. - Trattando con acido nitrico il cadmio metallico<br />

in limatura, oppure l'idrossido, il carbonato od il solfuro, dalla soluzione<br />

eventualmente filtrata e concentrata il nitrato di cadmio si depone in cristalli<br />

incolori Cd(NO2)2.4H2O alquanto deliquescenti.<br />

225. Rosso di cadmio. - Questo colore minerale si prepara riscaldando<br />

al rosso in un crogiolo chiuso una miscela formata da 60 gr di carbonato di<br />

cadmio, 25 gr di fiori di zolfo e 10 gr di selenio; quando la massa si è raffreddata<br />

la si polverizza, poi dopo lavaggio con acqua bollente si fa essiccare.<br />

226. Argento metallico. - I. Nei laboratori <strong>chimici</strong> l'argento allo stato<br />

puro viene ottenuto di solito partendo dal cloruro di argento (vedi n. 227)<br />

spostandolo mediante zinco metallico:<br />

2 AgCl + Zn — ► 2 Ag + ZnCl2<br />

È preferibile però trasformare il cloruro in cianuro sciogliendolo in una<br />

soluzione di cianuro potassico (vedi cianuro di argento, n. 232) e addizionare<br />

la soluzione di polvere di zinco presa nella proporzione di circa 1,5 gr<br />

per ogni gr di argento esistente nella soluzione. Tosto l'argento si separa allo<br />

stato di polvere cristallina grigia; si lascia a sé per 24 ore agitando di tanto<br />

in tanto, poi si controlla se l'argento è tutto precipitato prelevando una<br />

porzione del liquido ed addizionandola di solfuro di sodio o di ammonio: si<br />

deve avere un precipitato bianco, mentre se esiste ancora dell'argento esso<br />

appare nero o bruno a causa della formazione del corrispondente solfuro.<br />

Quando la precipitazione è completa si raccoglie la polvere metallica, la si<br />

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