G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici
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caldo assume la struttura cristallina.<br />
II. Si può anche far reagire l'acido fluosilicico con il solfuro di bario, nel<br />
qual caso liberandosi idrogeno solforato la reazione si effettua sotto la cappa.<br />
200. Carbonato di bario. - Si trova in natura nel minerale vitterite; volendolo<br />
ottenere artificialmente si applicheranno i due metodi seguenti:<br />
1. Si precipita una soluzione di cloruro di bario portata alla ebollizione<br />
con un leggero eccesso di carbonato sodico anch'esso in soluzione calda; si<br />
prendono ad es. 100 gr del sale baritico e circa altrettanto di soda cristallizzata.<br />
Il precipitato bianco è raccolto dopo raffreddamento, lavato con acqua<br />
bollente sino a totale eliminazione <strong>dei</strong> sali solubili e fatto asciugare all'aria.<br />
2. Si può ottenerlo anche dal solfato di bario per trattamento con carbonato<br />
sodico:<br />
BaSO4 + Na2CO3 —►BaCO3 + Na2SO4<br />
<strong>La</strong> reazione effettuata per via umida procedendo come è stato descritto<br />
per il carbonato di stronzio (vedi nitrato di stronzio n. 185-II) non conduce<br />
a buona resa a differenza di quanto avviene se il trattamento è fatto per via<br />
secca. Questo si conduce nel modo seguente: 100 p. di solfato di bario naturale<br />
ridotto in polvere fina si mescolano intimamente con 70 gr di carbonio<br />
sodico secco e 130 p. di carbonato potassico; la miscela si introduce in<br />
un crogiolo che si porta gradatamente al rosso. Quando la massa è totalmente<br />
fusa la si cola sopra un lastra di ferro e dopo raffreddamento si frantuma<br />
e si riduce in polvere, la quale viene fatta bollire con acqua per portare<br />
in soluzione l'eccesso <strong>dei</strong> carbonati alcalini ed i solfati che hanno preso<br />
origine nella doppia sostituzione. Il residuo, raccolto per filtrazione, si lava<br />
ancora con acqua calda e si asciuga all'aria.<br />
Per eliminare le piccole quantità di solfato di bario che possono trovarsi<br />
conviene sciogliere il carbonato di bario in acido cloridrico diluito e poi<br />
precipitare la soluzione di cloruro di bario con carbonato sodico.<br />
201. Tiocianato di bario. - Questo composto della formula Ba(CNS)2 si<br />
prepara in modo analogo al tiocianato di calcio (vedi n. 184), cioè riscaldando<br />
il tiocianato di ammonio con barile caustica; forma cristalli bianchi<br />
deliquescenti.<br />
202. Ossido di magnesio. - Indicato anche con i nomi di « magnesia,<br />
magnesia calcinata, magnesia caustica, magnesia usta », l'ossido di magnesio<br />
si ottiene per calcinazione del carbonato di magnesio naturale (magnesi-<br />
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