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G. Salomone - La preparazione dei prodotti chimici inorganici

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2Al + 6 H2 O —► 3 H2 + 2 Al (OH)3<br />

<strong>La</strong> reazione è accompagnata da grande sviluppo di calore, il quale può<br />

provocare l'accensione dell'idrogeno, per cui è opportuno, far agire sull'amalgama<br />

una miscela di acqua e alcol.<br />

IV. In commercio si vende con il nome di « idrolite » un prodotto generalmente<br />

foggiato in cubetti, costituito da idruro di calcio, il quale svolge<br />

idrogeno quando venga trattato con acqua; un kg di questo prodotto fornisce<br />

circa un m 3 di gas.<br />

2. Ossigeno. - È facile procurarsi questo gas rivolgendosi alle fabbriche<br />

che lo producono per distillazione frazionata dell'aria liquida e lo mettono<br />

in commercio in bombole di acciaio sotto la pressione di 125-150 kg., oppure<br />

alle farmacie che lo smerciano in piccole bombole ad una pressione di<br />

12 atmosfere (una bombola del peso a pieno di 15 kg. contiene normalmente<br />

300 1. di ossigeno). Volendolo preparare si ricorre ad uno <strong>dei</strong> metodi seguenti:<br />

I. Decomposizione del clorato potassico. <strong>La</strong> reazione può farsi avvenire<br />

in una storta di vetro ma poiché questo materiale viene corroso è preferibile<br />

impiegare una storta in lamiera di ferro o in ghisa ( 1 ). Vi si introduce una<br />

miscela a pesi eguali di clorato potassico e di biossido di manganese e si riscalda<br />

fortemente; lo sviluppo di ossigeno si inizia a 200°-205° e se è troppo<br />

rapido si modera il riscaldamento. È necessario badare che con la miscela<br />

non penetrino nella storta delle sostanze organiche (paglia, trucioli, carta,<br />

ecc.) o delle sostanze facilmente ossidabili (carbone, solfuro di antimonio,<br />

ecc.), altrimenti possono avvenire delle esplosioni pericolose. Quando cessa<br />

lo sviluppo del gas l'operazione è terminata. Da 100 gr di clorato potassico<br />

si ottengono circa 27 1. di ossigeno, il quale contenendo <strong>dei</strong> composti<br />

ossigenati del cloro va lavato in una soluzione alcalina di permanganato potassico,<br />

poi in acqua e se necessario asciugato per passaggio su cloruro di<br />

calcio fuso.<br />

<strong>La</strong> reazione si rappresenta con l'equazione:<br />

2 K Cl O3 —► 3 O2 + 2 K Cl<br />

ma in realtà è assai più complessa poiché il biossido di manganese vi prende<br />

parte pur rigenerandosi completamente. Il residuo solido che rimane nel-<br />

1 Si prestano bene i recipienti adoperati per il trasporto del mercurio sostituendo il loro<br />

tappo a vite con un tubo di ferro piegato a gomito che si unisce mediante un giunto avvitato.<br />

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