24.03.2013 Views

Alice in Wonderland - Bruno Osimo, traduzioni, semiotica della ...

Alice in Wonderland - Bruno Osimo, traduzioni, semiotica della ...

Alice in Wonderland - Bruno Osimo, traduzioni, semiotica della ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>in</strong>convenienti <strong>in</strong> nessuno dei due casi. Anzi, nell’edizione di Remané<br />

l’illustrazione raffigura per l’appunto un pellicano.<br />

Come il Dronte, anche il Cappellaio (Hatter) e la Lepre Marzol<strong>in</strong>a<br />

(March Hare) alludono a espressioni idiomatiche, <strong>in</strong> questo caso «as mad as<br />

a Hatter» e «as mad as a March Hare» 9 , che non hanno equivalenti diretti<br />

nelle altre l<strong>in</strong>gue. Remané (DE-REM) cerca di mantenere la connotazione<br />

traducendo March Hare con Schnapphase, spiegando il nome nel contesto:<br />

la lepre sarebbe übergeschnappt («matta»). In realtà la spiegazione non è<br />

conv<strong>in</strong>cente. Secondo le regole <strong>della</strong> morfologia tedesca, una Schnapphase<br />

sarebbe <strong>in</strong>tesa come una lepre che «porta via» qualcosa. Mentre ad alcuni<br />

lettori può venire <strong>in</strong> mente l’idea di una lepre che a marzo impazzisce (alla<br />

ricerca di un compagno), è meno probabile che ciò accada con l’immag<strong>in</strong>e di<br />

un cappellaio particolarmente pazzo. Ma dal momento che il Cappellaio<br />

viene presentato come un personaggio piuttosto bizzarro sia nel contesto<br />

che nelle illustrazioni, non per forza questo costituisce un problema di<br />

comprensione.<br />

Il Gatto del Cheshire (Cheshire Cat) allude a una particolare marca di<br />

formaggio del Cheshire che aveva sulla confezione l’immag<strong>in</strong>e di un gatto<br />

che sogghigna, immag<strong>in</strong>e che sembra aver dato orig<strong>in</strong>e all’espressione «to<br />

gr<strong>in</strong> like a Cheshire Cat» 10 . Questa connotazione non funziona nelle altre<br />

culture, e una sostituzione (per esempio con «mucca» <strong>in</strong> francese, cfr. «la<br />

vache qui rit» o con «cavallo di panpepato» <strong>in</strong> tedesco, cfr. «gr<strong>in</strong>sen wie e<strong>in</strong><br />

Honigkuchenpferd») sarebbe fuori luogo visto che le illustrazioni raffigurano<br />

un gatto che sogghigna. Perciò le allusioni a un qualche tipo di formaggio<br />

9 Entrambe le espressioni significano «matto da legare» [N.d.T.].<br />

10 «Ridacchiare frequentemente e scioccamente» [N.d.T.].<br />

52

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!