I calendari (pdf) - Liceo Scientifico Statale G. Oberdan

Calendario romano
E’ il calendario usato dai romani fino a Giulio Cesare.
Era diviso in 12 mesi lunari per un totale di 355 giorni.
Si trovava indietro di 11 giorni rispetto all’anno solare e ogni
due anni si aggiungeva un mese di 22 giorni.
Discrepanze fra il calendario e le stagioni
Calendario giuliano(46 a.C.)
Giulio Cesare che, nel 46 a.C., procedette a una nuova riforma,
dietro L’anno suggerimento. solare veniva considerato di 365 g 6 h (civile di 365 g)
Dopo più aver un giorno assegnato ogni 4 la anni. durata di 445 giorni all'anno 708 di Roma
(46 a.C.), che definì ultimus annus confusionis, stabilì che la
durata Rispetto dell'anno all’anno sarebbe vero era stata superiore di 365 di 11 giorni, minuti e e che 14 secondi. ogni quattro
anni Ogni si sarebbe 400 anni dovuto si accumulavano intercalare 3 un giorni giorno di ritardo. complementare. Verso la metà
L'anno del di XVI 366 secolo giorni l’equinozio fu detto bisestile, di Primavera perché si verificava quel giorno l’11
complementare marzo…..Andando doveva avanti cadere così…. sei giorni prima delle calende di
marzo (facendo raddoppiare il 23 febbraio), e chiamarsi così bis
sexto die ante Kalendas Martias (= nel doppio sesto giorno prima
delle calende di marzo).
Pasqua sarebbe caduta in estate
2