28.09.2012 Views

Guida a Ubuntu - Per Principianti - Marco Salatin

Guida a Ubuntu - Per Principianti - Marco Salatin

Guida a Ubuntu - Per Principianti - Marco Salatin

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Modem 56K e ADSL<br />

Due appunti sulle periferiche internet dato che linux senza Internet è come un bambino senza<br />

mamma!<br />

Linux supporta tutti i modem a 56K purchè siano Seriali, ovvero collegati al PC con cavo seriale.<br />

Riesce anche a riconoscere certi modem 56K USB (molto pochi).<br />

<strong>Per</strong>ché:<br />

I modem PCI e quasi la totalità dei modem 56K USB non sono modem completi al 100%<br />

Infatti i driver sono fondamentali, dato che emulano la parte di hardware mancante. Questi modem<br />

sono stati un grande successo commerciale, dato che non costano una cippa (manca metà roba, ti<br />

credo!).<br />

Il problema è che le case produttrici sono molto gelose delle loro specifiche, di conseguenza fanno<br />

driver per Windows e basta... Fare driver Linux per questi modem equivale al suicidio dei<br />

programmatori volontari dato che oltre ai driver veri e propri devono sapere che tipo di hardware<br />

mancante emulare... e questo non è certo facile!<br />

I modem seriali invece sono Modem al 100% (naturalmente costano di più!) ma almeno funzionano!<br />

Passando ai modem ADSL non ci sono storie: Compratevi un modem con collegamento Ethernet, vi<br />

sarà comodo sia con Windows (non dovrete più usare il cd dei driver) e sia con Linux.<br />

Comunque è possibile usare molti modem ADSL USB senza problemi.<br />

Se avete un router e il vostro PC è collegato a questo, siete in paradiso! Non dovrete fare niente...<br />

E' vero che linux non legge gli MP3?<br />

Falso!<br />

Installando i codec necessari è possibile ascoltare e visualizzare qualsiasi tipo di formato. La<br />

difficoltà principale sta nel fatto che linux NON può contenere software proprietario (non<br />

opensource) al momento della distribuzione su internet.<br />

Linux infatti aderisce alla GPL (una regolamento comunitario che determina il significato di<br />

opensource e il suo utilizzo, maggiori info: http://it.wikipedia.org/wiki/GNU_General_Public_License)<br />

che dice chiaramente che il software proprietario non può essere già incluso nelle distro, ma deve<br />

essere l'utilizzatore finale a decidere che software chiuso installare nella sua distribuzione.<br />

Può sembrare una limitazione, ma in realtà è un principio di libertà che si sposa perfettamente con<br />

la volontà di diffondere standard aperti (come l'ogg vorbis e altri) tipica dell'ambiente linux.<br />

L'MP3, come molti altri formati, è proprietario, cioè i diritti di utilizzo sono di proprietà di una<br />

software-house specifica e pertanto è possibile scaricarli solo successivamente all'installazione del<br />

sistema sul pc.<br />

Non che sia complicato. <strong>Ubuntu</strong> per esempio, al primo tentativo di utilizzo di files con estensioni<br />

proprietarie guida l'utente in una semplicissima procedura guidata che scarica da internet i codec<br />

necessari. Basta premere due pulsanti e fa tutto lui!<br />

Questa logica non vale solo per i formati multimediali. Anche i driver di molte periferiche subiscono<br />

la stessa sorte: i driver Nvidia per esempio, quelli dell'ATI (anche se esistono ottimi driver<br />

opensource per queste due tipologie di schede video) e certi driver di schede wifi.<br />

Stessa cosa per il famoso plug-in Flash di Adobe e la Java Runtime Environment (JRE) di SUN.<br />

Comunque installare software su linux non è per niente difficile, ma facciamo un passo alla volta!

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!