07.03.2013 Views

EROS RAMAZZOTTI TRA TERRA E CIELO UN'AULA INfORMATICA ...

EROS RAMAZZOTTI TRA TERRA E CIELO UN'AULA INfORMATICA ...

EROS RAMAZZOTTI TRA TERRA E CIELO UN'AULA INfORMATICA ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

18<br />

ECONOMIA | Pleiadi<br />

ECONOMIA Imprese e mercati<br />

I primissimi chip contenevano pochi circuiti,<br />

cosicché il primo vero microprocessore<br />

(composto da una Central processing<br />

unit o CPU) è identificato nell’Intel<br />

4004, con 2300 transistor e in grado di<br />

sommare due numeri di quattro bit in<br />

circa dieci milionesimi di secondo. Secondo<br />

Federico Faggin (responsabile del<br />

progetto di disegno e sviluppo) l’essenza<br />

dell’invenzione, datata gennaio 1971, fu<br />

il suo design in silicio, in quanto nessuno<br />

prima di allora era ancora riuscito a<br />

realizzare un microprocessore monolitico<br />

con tale materiale.<br />

Grazie alla potenza dei nuovi computer,<br />

che oggi raddoppia circa ogni due anni<br />

a parità di costo (secondo l’intuizione<br />

di Gordon Moore co-fondatore con<br />

Robert Noyce della Intel), e per merito<br />

delle nuove modalità elaborative, che<br />

parallelizzano i calcoli utilizzando processori<br />

a più nuclei (multi core), la società<br />

moderna può elaborare e archiviare<br />

una quantità sempre crescente d’informazioni.<br />

Il più facile accesso ai dati che si è registrato<br />

in questi ultimi anni ha favorito,<br />

inoltre, un innovativo processo di<br />

utilizzo dei contenuti. Alle tradizionali<br />

informazioni, principalmente di fonte<br />

ufficiale e professionale, si sono aggiunti<br />

dati e notizie informali contenenti abitudini<br />

e opinioni. Infatti, il desiderio di<br />

comunicare e di condividere le proprie<br />

esperienze anche personali ha arricchito<br />

le basi informative reperibili su internet<br />

rendendole più interessanti per l’uso<br />

aziendale e per il soddisfacimento della<br />

propria clientela.<br />

Questo momento dell’evoluzione tecnologica,<br />

noto come web 2.0, si differenzia<br />

dalla prima ‘versione’ della rete internet<br />

L’utilizzo intelligente<br />

dei dati al servizio<br />

delle imprese e dei clienti<br />

di Enzo Rocca - Vice Direttore Generale Credito Valtellinese<br />

Il desiderio di comunicare e di condividere le proprie esperienze anche personali<br />

ha arricchito le basi informative reperibili su internet, rendendole più interessanti<br />

per l’uso aziendale e per il soddisfacimento della propria clientela.<br />

esclusivamente per le modalità di comunicazione<br />

degli ‘internauti’. Si è passati,<br />

infatti, da uno stato di passiva consultazione<br />

delle fonti informative (anche<br />

supportata da potenti strumenti di ricerca<br />

e di aggregazione delle stesse) a<br />

una situazione di attiva collaborazione,<br />

condividendo le proprie idee e progetti<br />

con gli altri utilizzatori della rete.<br />

Business Intelligence<br />

Grazie a questo impulso, le aziende si<br />

trovano ad affrontare una nuova fase<br />

di sviluppo tecnologico che può essere<br />

definita di ‘combinatorial innovation’ . Si<br />

tratta di un periodo caratterizzato dalla<br />

grande disponibilità di componenti web<br />

(software, protocolli, linguaggi) unita alla<br />

capacità di combinarli tra loro in modo<br />

innovativo, come ha dichiarato Hal Varian<br />

(professore nella School of Information,<br />

nell’Haas School of Business,<br />

e nel Dipartimento di economia dell’Università<br />

della California a Berkeley<br />

e chief economist di Google) in ‘How the<br />

web challenges managers’ (McKinsey<br />

Quarterly, gennaio 2009).<br />

Sempre secondo Varian, la cosa straordinaria<br />

del periodo attuale è che i suddetti<br />

elementi sono rappresentati tutti<br />

da bit. Ciò significa che essi sono sempre<br />

disponibili e, inoltre, possono essere ri-<br />

LE PRIME DIECI PRIORITà DI BUSINESS E TECNOLOGICHE<br />

Priorità di business Classifica Priorità tecnologiche<br />

Miglioramento dei processi aziendali 1 Applicazioni di Business intelligence<br />

Attrarre e mantenere nuovi clienti 2 Applicazioni aziendali (ERP, CRM e altri)<br />

Creazione di nuovi prodotti e servizi (innovazione) Server e tecnologie di archiviazione<br />

Espansioni in nuovi mercati<br />

Ammodernamento, aggiornamento e<br />

o aree geografiche<br />

4<br />

potenziamento dei sistemi di legacy<br />

Ridurre i costi aziendali 5 Infrastrutture tecniche<br />

Migliorare l’efficacia della forza lavoro aziendale 6 Tecnologie per la sicurezza<br />

Espansione delle relazioni con i clienti attuali 7 Networking, voce e dati<br />

Aumentare l’utilizzo di informazioni e di analisi dei dati 8 Tecnologie di collaborazione<br />

Individuazione dei clienti e dei mercati<br />

Gestione dei documenti<br />

in modo più efficace<br />

9<br />

(document management)<br />

Acqusizione di nuove imprese e capacità<br />

Service-oriented architecture (SOA)<br />

(fusioni e acquisizioni)<br />

10<br />

e service-oriented business applications (SOBA)<br />

Fonte: Gartner Executive Programs EXP, Worldwide survey of 1,500 CIOs, gennaio 2008

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!