comune di milano - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile
comune di milano - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile
comune di milano - Associazione Quarto Oggiaro Vivibile
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
28 EVOLUZIONE DELLE COMUNICAZIONI UMANE<br />
VIVERE INSIEME<br />
LA PERIFERIA<br />
LE INVENZIONI DELLA COMUNICAZIONE CHE HANNO CAMBIATO LA STORIA<br />
DELL’UMANITÀ - 2 –<br />
Di Gianni Patricola<br />
L’EVOLUZIONE DELLA COMUNICAZIONE è senz’altro l’elemento primo che nel corso<br />
dell’esistenza dell’Uomo sul pianeta Terra ha continuamente cambiato il percorso della sua Storia.<br />
In principio i cambiamenti avvennero lentamente: ci son voluti millenni <strong>di</strong> anni; poi<br />
l’evoluzione avvenne sempre più velocemente: a partire della scoperta della stampa dei caratteri<br />
mobili su carta (1450) per opera <strong>di</strong> Gutenberg, fino ai giorni del nostro secondo millennio in cui<br />
tutto muta con “pazza” velocità, in seguito all’invenzione del personal computer (1981/’84) e alla<br />
<strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> internet (1990). E i percorsi della storia cambiano al cambiare delle tecniche della<br />
trasmissione delle comunicazioni. Prima le trasmissioni delle informazioni a <strong>di</strong>stanza avvennero<br />
con scritture portate me<strong>di</strong>ante staffette <strong>di</strong> uomini a cavallo, poi dalle “corse” <strong>di</strong>: <strong>di</strong>ligenze - treni -<br />
automobili - aerei; e dalla energia elettrica!... Son passati appena più <strong>di</strong> centocinquanta anni<br />
( l’uomo moderno abita la terra da circa centomila anni!) dall’invenzione del telegrafo (1870) del<br />
nostro Meucci; circa lo stesso tempo è passato dalla scoperta delle onde elettromagnetiche <strong>di</strong><br />
Hertz che si propagano nel vuoto. Subito dopo il nostro Marconi impiegò le trasmissioni senza fili<br />
“per via etere” (1895). Le prime trasmissioni ra<strong>di</strong>ofoniche iniziarono nel 1922, quelle televisive<br />
alla fine degli anni Trenta del secolo scorso. Dal 1940 con la messa a punto: del computer elettronico<br />
- del personal computer (il PC) - della rete Internet (che con un’immagine suggestiva<br />
possiamo definire “autostrada elettronica”), ogni minuto <strong>di</strong> ciò che accade nel mondo può raggiungere<br />
tutti gli uomini abitanti il pianeta Terra in tempo pressoché reale. Oggi noi stiamo assistendo<br />
a un profondo mutamento della Storia dell’Umanità al ritmo vertiginoso <strong>di</strong> anno in anno<br />
solare. Alla fine dell’Ottocento ancora si viaggiava in carrozza! E centodo<strong>di</strong>ci anni sono un istante<br />
in confronto <strong>di</strong> 100.000 <strong>di</strong> anni <strong>di</strong> evoluzione dell’uomo sapiens! E oltre il 2012?... L’evoluzione<br />
sarà sempre più frenetica per mezzo del cyberspazio: termine usualmente impiegato per in<strong>di</strong>care<br />
l’enorme mole <strong>di</strong> dati immagazzinati in rete e scambiati attraverso <strong>di</strong> essa <strong>di</strong> cui tutti possiamo<br />
usufruire attivamente e liberamente. Tuttavia, c'è il rischio che questi spicchi <strong>di</strong> libertà possano<br />
scomparire, sia per effetto dell'intervento repressivo o <strong>di</strong> controllo del potere politico,<br />
sia per l’uso del cyberspazio da parte del capitale aggressivo, che tende sempre a crearsi<br />
uno smisurato mercato.<br />
Con quanto precedentemente scritto, ho tracciato un “excursus” <strong>di</strong> quanto mi propongo <strong>di</strong> trattare<br />
in questo testo, che esporrò in più puntate nel nostro mensile. È chiaro, però, che questo scritto<br />
non ha la pretesa <strong>di</strong> fare dell’accademia, ma vuole essere una semplice “panoramica” sulle<br />
scoperte e invenzioni che hanno permesso al genere umano <strong>di</strong> comunicare e progre<strong>di</strong>re, dal suo<br />
nascere ai nostri giorni.<br />
ORIGINE DEL LINGUAGGIO UMANO - L’origine del linguaggio umano, fu la prima vera innovazione che<br />
cambiò fondamentalmente la storia dell’uomo: un passo decisivo verso gli albori della civiltà. Tale origine<br />
può farsi risalire all’uomo “sapiens, sapiens” definito anche uomo moderno, che può ritenersi il nostro<br />
progenitore. Secondo una teoria tra le più accre<strong>di</strong>tate dalla scienza, l’uomo moderno, avrebbe avuto origine<br />
nell’Africa meri<strong>di</strong>onale tra 90.000 e 200.000 anni fa. In tempi molto rapi<strong>di</strong> il nostro progenitore si <strong>di</strong>ffonde<br />
in tutto il mondo fino e raggiungere il continente americano e quello australiano. Le <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> spostamento<br />
verso continenti così lontani presuppongono un livello già evoluto del suo linguaggio, complesso e<br />
capace <strong>di</strong> esprimere pensieri, concetti e idee che potessero riferirsi a cose, a pensieri, a progetti… Un linguaggio<br />
che l’uomo non sapeva ancora scrivere ma parlare, quin<strong>di</strong> linguaggio verbale, ovvero espresso<br />
con parole (verbum in latino), che permettesse tra i gruppi umani una comunicazione e quin<strong>di</strong> uno scambio<br />
<strong>di</strong> informazioni sempre più complete ed efficaci, oltre ad una migliore applicazione delle strategie <strong>di</strong><br />
sopravvivenza. Gli storici convenzionalmente <strong>di</strong>vidono il racconto dell’umanità in due gran<strong>di</strong> perio<strong>di</strong>: la<br />
PREISTORIA e la STORIA.<br />
- Continua-