Samber's Mascotte by Serenella - Istituto Salesiano San Bernardino
Samber's Mascotte by Serenella - Istituto Salesiano San Bernardino
Samber's Mascotte by Serenella - Istituto Salesiano San Bernardino
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S O M M A R I O :<br />
Stress da esami? 4<br />
Discutiamo di…<br />
videogiochi<br />
Solanas vacanza-<br />
studio<br />
Viaggio<br />
d’istruzione delle<br />
Terze<br />
La sicurezza non<br />
è un optional<br />
Intervista a don<br />
Piero Bettinzoli<br />
Scrivere… che<br />
passione!<br />
Gara di salto ad<br />
ostacoli<br />
M E N S I L E D E L L A<br />
S C U O L A S E C O N D A R I A<br />
DI P R I M O G R A D O<br />
I S T I T U T O S A L E S I A N O<br />
“ S A N B E R N A R D I N O ”<br />
C H I A R I ( B S )<br />
N O T I Z I E DI<br />
R I L I E V O :<br />
Trofeo Polvere di<br />
Stelle<br />
Luoghi di Samber<br />
SamberExpress<br />
MAIL<br />
SamberNEWS<br />
Samber’s Cartoons<br />
7<br />
8<br />
10<br />
11<br />
12<br />
13<br />
14<br />
16<br />
17<br />
18<br />
19<br />
SamberExpress<br />
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Una rivista, qualunque<br />
essa sia, non può definirsi<br />
c o m p l e t a s e n z a<br />
un’immagine-simbolo, un<br />
qualcosa che la distingua<br />
dalle altre, come una<br />
“mascotte”. Proprio per<br />
colmare questa mancanza<br />
è nato Sam<strong>by</strong>!<br />
Sam<strong>by</strong> è un coniglietto<br />
da me ideato. Di colore<br />
viola, Sam<strong>by</strong> porta sempre<br />
con sé due palloncini<br />
colorati. Su uno di questi<br />
figura la scritta<br />
Sam<strong>by</strong> &Berry mascotte di SamberExpress<br />
A P R I L E 2 0 0 9<br />
Samber’s <strong>Mascotte</strong> <strong>by</strong> <strong>Serenella</strong><br />
“ I<br />
Samber”<br />
che viene riportata anche<br />
sulla maglietta di quel<br />
piccolo coniglietto dai<br />
lunghi baffi che accompagna<br />
spesso Sam<strong>by</strong> nei di-<br />
segni che lo ritraggono.<br />
Sam<strong>by</strong> rappresenta le<br />
scuole medie mentre il<br />
piccolo coniglietto di<br />
cui abbiamo parlato prima,<br />
di nome Berry, raffigura<br />
in tutta la sua tenerezza<br />
le scuole elementari.<br />
Sam<strong>by</strong> è nato<br />
per vivacizzare le pagine<br />
di SamberExpress con i<br />
suoi colori e la sua dolcezza.
P A G I N A 2<br />
SCOOP<br />
in esclusiva per<br />
SamberExpress<br />
il programma del<br />
Trofeo<br />
“Polvere di Stelle”,<br />
quinta edizione 2009<br />
in onda il 6 giugno<br />
SamberNEWS<br />
Quinta edizione 2009 dell’ambitissimo trofeo “Polvere<br />
di Stelle”, il vero momento clou per la Festa conclusiva<br />
dell’anno scolastico della Scuola Media. In palio la gigantesca<br />
coppa cromata che i vincitori 2008 - la Terza A<br />
con “Il cerchio della vita” - consegnano alla classe di<br />
quest’anno scolastico in grado di meglio interpretare il<br />
tema affidato.<br />
La gara che si disputa tra gli studenti è decisamente originale.<br />
Tra canti, balli ed esibizioni in stile Broadway, le<br />
classi si fronteggiano per convincere la giuria, composta<br />
ogni anno da esperti e professionisti nel settore dello<br />
spettacolo, di essere stati i migliori nell’interpretazione,<br />
nel coinvolgimento del pubblico e nella confezione di<br />
costumi e trucchi di scena. Ogni anno viene allestito un<br />
vero e proprio spettacolo che lascia a bocca aperta i familiari<br />
degli alunni, sempre numerosi a questo immancabile<br />
appuntamento. Le pièces vengono preparate in uno<br />
specifico spazio didattico ed è prestabilito anche il numero<br />
di rappresentazioni, per evitare anche solo il minimo<br />
vantaggio ad una delle dodici classi in gara. Ogni<br />
performance è preparata in tutti i dettagli senza<br />
l’intervento o l’aiuto degli adulti. C’è anche da notare<br />
che le esibizioni hanno raggiunto negli ultimi anni livelli<br />
davvero eccellenti, tanto che i ragazzi della scuola hanno<br />
ormai affinato metodologie di lavoro e “stratagemmi<br />
artistici” di grande efficacia. La Terza A dell’anno scolastico<br />
2007/2008 rimette in palio il trofeo “Polvere di<br />
Stelle” nella serata del 6 giugno. In presenza di tutti i<br />
partecipanti alla festa della scuola, le 12 classi delle Medie<br />
per l’occasione portano in scena alcuni indimenticabili<br />
momenti di tre musical famosissimi.<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Festa della scuola 2009<br />
La Scuola media <strong>San</strong> <strong>Bernardino</strong> di Chiari ha il piacere di presentarVi:<br />
TROFEO POLVERE DI STELLE<br />
V edizione<br />
Tema dell’anno:<br />
Festa in musical<br />
Classi Prime: “The Blues Brothers”<br />
Classi Seconde:“Aggiungi un posto a tavola”<br />
Classi Terze:“Grease”<br />
Ad estrazione, le Prime Medie hanno avuto il<br />
compito di realizzare coreografie sui brani del<br />
musical “The Blues Brothers” di John Landis.<br />
In particolare alla Prima A è toccato il brano:<br />
GIMME SOME LOVIN’, alla Prima B “SHAKE<br />
YOUR TAILFEATHER (cantata nell’originale da<br />
Ray Charles), alla Prima C “EVERYBODY NE-<br />
EDS SOMEBODY TO LOVE” ed alla Prima D<br />
“THINK” nella versione di Aretha Franklin.<br />
Alle Seconde Medie è toccato il capolavoro di Garinei<br />
e Giovannini “Aggiungi un posto a tavola”,<br />
che proprio nel 2009 festeggia 30 anni di repliche.<br />
Della meravigliosa vicenda del “nuovo diluvio universale”<br />
la Seconda A porta sul palco del Pala-<br />
Sport “don Elia Comini” di Samber<br />
“CONCERTO PER PRETE E CAMPANE”, la<br />
sezione B “AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA<br />
ouverture”, la sezione C “SAN CRISPINO” e la<br />
sezione D “BUTTALO VIA”.<br />
Per le Terze Medie un must del genere: GREASE.<br />
La Terza A, favorita dai pronostici vista la vittoria<br />
sfiorata durante la passata edizione, apre la<br />
presentazione del musical che vede un giovanissimo<br />
John Travolta protagonista con “SE STIAMO<br />
INSIEME”, la sezione B mette in opera<br />
“GREASE LIGHTIN’”, la sezione C “TELL ME<br />
MORE (sere d’estate)” e la sezione D “TU SEI<br />
FATTO PER ME” che conclude il musical.
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
I ragazzi di Terza Media<br />
hanno ormai scelto la<br />
scuola superiore da frequentare<br />
l'anno prossimo.<br />
C'è chi ha scelto il Liceo<br />
Classico o il Liceo Scientifico<br />
oppure gli Istituti Tecnici<br />
o Professionali. L'importante<br />
è che ognuno di noi<br />
abbia riflettuto su questa<br />
scelta decisiva, che si porterà<br />
dietro per il resto della<br />
sua vita. Credo che ogni<br />
ragazzo non abbia preso<br />
una decisione così a caso.<br />
L’importante è che ognuno<br />
abbia saputo scegliere con<br />
intelligenza puntando sulle<br />
proprie capacità scolastiche,<br />
poiché la scuola superiore<br />
deve abilitare gli interessi<br />
e le capacità di cui<br />
ciascuno dispone. Spero<br />
La scelta dopo la Terza Media<br />
che tutti ci troveremo bene<br />
l'anno prossimo, senza<br />
difficoltà, anche perché la<br />
scuola che abbiamo scelto<br />
ci accompagnerà per i prossimi<br />
cinque anni. L’aspetto<br />
più significativo riguarda<br />
proprio la scelta: non ci<br />
sono scuole di serie A o di<br />
serie B. E non si sceglie<br />
nemmeno in base<br />
a quel che<br />
fanno gli amici.<br />
Ognuno di noi<br />
deve essere<br />
consapevole e<br />
responsabile, in<br />
base a quello<br />
che sentiamo<br />
dentro.<br />
Un saluto speciale<br />
e a tutti<br />
l’augurio di tro-<br />
P A G I N A 3<br />
varsi bene nella propria scuola futura!<br />
Un abbraccio e un ciao da<br />
Jessica Astori
P A G I N A 4<br />
Stress da esami? A cura di <strong>Serenella</strong><br />
Sapevamo fin dall’inizio<br />
della scuola che avremmo<br />
dovuto affrontare gli<br />
esami appena giunti al<br />
termine dell’anno.<br />
Fino ad oggi questo pensiero<br />
non ci aveva mai<br />
preoccupato. Ma adesso<br />
che il momento è ormai<br />
vicino le cose sono assai<br />
differenti.<br />
E così, sopraggiunge<br />
l’ansia degli esami e le<br />
solite domande ci assillano<br />
…<br />
Gli esami saranno difficili?<br />
Saremo abbastanza<br />
preparati?<br />
Finirà tutto bene?<br />
Tutto ciò e più che naturale, ma, quando<br />
gli esami li dobbiamo affrontare<br />
noi in prima persona…tutto cambia!<br />
Dobbiamo sforzarci per rimanere tranquilli,<br />
per pensare che ciò che vera-<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
mente conta è quanto abbiamo<br />
fatto sino ad oggi,<br />
e che la valutazione sarà<br />
data in base al nostro impegno<br />
complessivo.<br />
Certo che… gli esami sono<br />
sempre esami, e, bisogna<br />
cercare di restare<br />
tranquilli e sereni…<br />
(magari con una tazza di<br />
camomilla per dormire<br />
bene la sera prima!!!).
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
“...tap tap tap…<br />
in cammino verso le superiori….....”<br />
...dopo la Terza Media...<br />
P A G I N A 5
P A G I N A 6<br />
4esse al secolo:<br />
Stefania Mutti<br />
Sara Roda<br />
Prosperi<br />
Silvia<br />
Monticelli<br />
Silvia Muratori<br />
Tutti gli uomini e le donne di SamberExpress<br />
Quest’anno abbiamo iniziato<br />
un laboratorio di sperimentazione:<br />
il gruppo del<br />
giornalino scolastico. In<br />
questi mesi abbiamo collaborato<br />
alla realizzazione di<br />
SamberExpress, mensile che<br />
tratta delle novità e delle<br />
n o t i z i e r i g u a r d a n t i<br />
l’ambiente scolastico, gli<br />
studenti e gli insegnanti della<br />
Scuola Media dell’<strong>Istituto</strong><br />
<strong>Salesiano</strong> <strong>San</strong> <strong>Bernardino</strong>.<br />
All’inizio eravamo solo in<br />
sette, ma il gruppo via via è<br />
aumentato e adesso fanno<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
parte della redazione sedici<br />
persone. Tutte ragazze per<br />
la precisione! E un intruso:<br />
Tiziano Ranghetti. Non è<br />
sempre facile preparare il<br />
giornalino della scuola, tra<br />
notizie da raccogliere e testi<br />
da scrivere. Per fortuna che<br />
alle foto pensa il nostro<br />
reporter: il mitico don Paolo!<br />
Per tutte +1 SamberExpress<br />
è un’esperienza divertente!<br />
By 4esse<br />
La vignetta di Jessica
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Discutiamo di...videogiochi con <strong>Serenella</strong> Iliè<br />
Ho compilato una classifica<br />
dei videogiochi per Nintendo<br />
Ds che, a mio parere, sono i<br />
migliori.<br />
NB: tutti i giochi indicati<br />
sono educativi, perché propongono<br />
valori significativi,<br />
come l’amicizia, la salvaguardia<br />
della natura e la<br />
non violenza. Inoltre consentono<br />
il ragionamento e il<br />
continuo allenamento<br />
dell’intelletto.<br />
3. Animal Crossing. Wild<br />
World<br />
Vivi in un villaggio di<br />
campagna, tu, unico umano,<br />
in un luogo abitato<br />
da soli animali, dotati<br />
però del dono della parola!<br />
Un gioco che insegna<br />
ad amare la natura<br />
all’insegna dell’amicizia<br />
e della socialità.<br />
4. Time Hollow<br />
È la storia di un ragazzo<br />
venuto in possesso di una<br />
misteriosa penna capace<br />
di mutare lo scorrere del tempo…<br />
5. Mistery Detective<br />
Mackenzie, giovane investigatrice, riceve<br />
una richiesta di aiuto<br />
dall’amica Penelope,<br />
vittima di un misterioso<br />
ladro di sogni…<br />
T e n e r a s t o r i a<br />
dall’inesauribile dolcezza<br />
dei personaggi.<br />
1. Phoenix Wright Ace<br />
Attorney<br />
Saga completa: Phoenix<br />
Wright: Ace Attorney<br />
Phoenix Wright: Justice For<br />
All<br />
Phoenix Wright: trials and<br />
Tribulations, Apollo Justice<br />
Descrizione: Phoenix<br />
Wright è una celebre saga<br />
forense in cui il giocatore<br />
deve ricoprire il ruolo di<br />
avvocato difensore risolvendo<br />
casi complessi di omicidio.<br />
Necessita di buona logica.<br />
6. Pokémon Diamante/Perla<br />
P A G I N A 7<br />
2. Il Professor Layton e il paese dei misteri<br />
Il primo di una trilogia è ambientato in un pittoresco<br />
villaggio che richiama i paesaggi della<br />
Francia del Nord. Guida il professor Layton,<br />
docente di Londra e il suo assistente Luke in<br />
un’avventura investigativa travolgente, risolvendo<br />
130 enigmi! NB: gli enigmi possono<br />
rivelarsi estremamente difficili, specie per i<br />
più giovani. Necessita di buona logica e predisposizione<br />
alla soluzione di enigmi.<br />
Gioco in tipico stile Pokémon. Educa<br />
all’amicizia e all’amore per la natura.<br />
Consiglio anche…:<br />
Cooking Mama<br />
Drawn to Life<br />
More Brain Training
P A G I N A 8<br />
VacanzaStudio a Solanas<br />
La vacanza-studio a Solanas è un’esperienza educativa<br />
proposta dai Salesiani di Cagliari ed<br />
organizzata in due momenti: studio con approfondimento<br />
e perfezionamento della lingua inglese<br />
e vacanza vissuta in stile salesiano.<br />
• al mattino tre ore di laboratorio di lingua inglese<br />
guidate da insegnanti madre lingua di una delle<br />
migliori scuole d’Inglese di Cagliari;<br />
• il resto della giornata, in stile salesiano: tanti<br />
nuovi amici, spiaggia, sole, mare (quello stupendo<br />
della Sardegna), animazione, sport, formazione,<br />
visite guidate, divertimento…<br />
Solanas è una frazione a 30 km da Cagliari sulla<br />
strada per Villasimius: acqua cristallina, spiaggia<br />
bellissima. Un piccolo gioiello, poco frequentato<br />
dal turismo di massa. La casa salesiana è a pochi<br />
metri dall’acqua del mare. Sistemazione in comode<br />
camere da 4 o 8 letti, con servizi igienici e<br />
aria condizionata. Ampi spazi verdi, campi di<br />
calcetto (in erba sintetica), pallavolo e basket.<br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Salesiano</strong> Don Bosco Cagliari<br />
070/658653<br />
Via sant’Ignazio da Laconi, 64 09123 Ca<br />
Da qualche anno i Salesiani di<br />
<strong>San</strong> <strong>Bernardino</strong> propongono ai<br />
ragazzi una vacanza-studio<br />
estiva in Sardegna. Si tratta di<br />
una vacanza-studio perché le<br />
ore del mattino sono dedicate<br />
all’apprendimento di una lingua<br />
straniera che, nel nostro<br />
caso, è l’inglese. Il resto della<br />
giornata invece è dedicato ai<br />
giochi organizzati dagli animatori<br />
e pensati appositamente<br />
per stare insieme… al mare!<br />
E’ un’esperienza davvero bella<br />
perché ci permette di conosce-<br />
re ragazzi provenienti da altre<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
regioni d’Italia. Il nostro<br />
consiglio? Non perdetevi<br />
questa bellissima occasione,<br />
anche perché il<br />
mare di questa zona della<br />
Sardegna è<br />
S P E T T A C O L A -<br />
RE!<br />
Testato e appro-<br />
vato di persona da<br />
Rebecca &<br />
Annamaria<br />
Studentesse di Samber a Solanas 2008
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Cesare, tu frequenti<br />
qualche attività pomeridiana<br />
tra i gruppi<br />
d’interesse di Samber?<br />
Sì, il lunedì ed il giovedì<br />
pomeriggio pratico pallamano.<br />
Dunque ti dedichi<br />
alla pallamano. Per<br />
quale ragione pratichi<br />
tale attività sportiva?<br />
Perché andavo a vedere<br />
le partite di pallamano<br />
dell’A1 Cologne fino a<br />
quando, dato che questo<br />
sport mi interessava<br />
molto, ho deciso di iniziare<br />
a praticarlo.<br />
Pratichi pallamano<br />
anche fuori dalle mu-<br />
Intervista a Cesare Ghilardi<br />
ra scolastiche?<br />
In realtà mi dedico a<br />
questa attività sportiva<br />
SOLO ed esclusivamente<br />
fuori dalle mura<br />
scolastiche, più precisamente<br />
nel palazzetto<br />
dello Sport di Cologne.<br />
Segui questo<br />
sport anche alla TV?<br />
Sulle riviste sportive?<br />
Occasionalmente guardo<br />
su internet le partite<br />
di pallamano in diretta.<br />
Hai un idolo nel<br />
campo sportivo? Se<br />
sì, perché?<br />
Sì, ammiro Mirza<br />
Dzomba per il<br />
suo stile e la<br />
sua destrezza<br />
n e l g i o c o .<br />
P A G I N A 9<br />
a cura di <strong>Serenella</strong> Iliè e Roberta Di Prizio classc 3C<br />
GRAZIE MILLE PER AVERCI CONCESSO L'INTERVISTA!!!!!!!!<br />
Proseguirai<br />
a praticare tale sport anche<br />
in futuro?<br />
Attualmente penso che continuerò<br />
a praticare questo sport<br />
anche in futuro.<br />
Chi ti segue in questa attività<br />
sportiva?<br />
Il mio allenatore è Riccardo<br />
Riccardi, detto Ricky.<br />
Il croato<br />
M i r z a<br />
Dzomba<br />
è il mi-<br />
gliorgio- catore di<br />
pallama-<br />
no ala dx del mondo, campione<br />
del mondo 2003 e campione olim-<br />
pico 2004 ad Atene
P A G I N A 10<br />
Speciale<br />
Gite 2009<br />
Innsbruck<br />
Dachau<br />
Testi a cura di Letizia<br />
Camoni, Annamaria<br />
Casali e Camilla Rossi<br />
Dasing<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Con le Terze Medie in Germany!<br />
Le quattro classi di Terza<br />
Media, in gruppi di due alla<br />
volta, quest’anno per il viaggio<br />
d’istruzione sono andate<br />
in Germania. Il primo<br />
gruppo (sezione A e C) è<br />
andato in gita dal 19 al 21<br />
marzo con le prof. Morena<br />
Festa, Vanna Manenti,<br />
Barbara Troglio, don Luca<br />
e il preside, don Luigi<br />
Mapelli. Per il secondo<br />
gruppo (sezione B e D) la<br />
gita si è svolta dal 26 al<br />
28 marzo con le professoresse<br />
Letizia Boifava e<br />
Clara Quadrelli e i professori<br />
Riccardo Ferlinghetti,<br />
Alberto Bertocchi e don<br />
Luigi Mapelli. Partenza da<br />
Samber alle 6.30 con il pullman<br />
doppio di Zani Viaggi.<br />
Lungo la strada ci siamo divertiti<br />
ad ascoltare musica, a giocare<br />
a carte e a chiacchierare<br />
con i compagni ed i professori.<br />
Tutti si sono dimostrati simpaticissimi<br />
e divertenti! Come<br />
prima tappa, ci siamo fermati<br />
ad Innsbruck in Austria dove<br />
abbiamo visitato la cattedrale,<br />
il Museo Swarovski ed altri<br />
monumenti interessanti. Di<br />
nuovo in viaggio, siamo arrivati<br />
a Dasing dove abbiamo alloggiato<br />
in albergo. Abbiamo cenato<br />
in un ristorante vicino<br />
all’albergo. Abbiamo notato<br />
che la cucina è molto diversa<br />
dalla nostra ma… nessuno si è<br />
lamentato! Il<br />
giorno successivo<br />
abbiamo visitato<br />
Dachau e il<br />
lager nazista. Sul<br />
percorso guidato<br />
nel campo di<br />
Swarovski Museum<br />
concentramento abbiamo visto gli<br />
strumenti di tortura, i dormitori, le docce,<br />
le camere a gas e i forni crematori.<br />
Un filmato ha documentato le tremende<br />
crudeltà compiute dai nazisti sugli<br />
internati ebrei durante la Seconda<br />
Guerra Mondiale. Al termine della<br />
visita eravamo tutti ammutoliti: ci siamo<br />
immedesimati in quel tragico momento<br />
storico e abbiamo percepito le<br />
violenze atroci subite da tante persone<br />
innocenti. Di fronte a questi avvenimenti<br />
dolorosi veramente accaduti<br />
probabilmente solo chi li ha vissuti<br />
potrebbe descriverne l’orribile sofferenza…<br />
A noi resta il dovere di non<br />
dimenticare perché queste atrocità<br />
non si possano più verificare. Il nostro<br />
viaggio d’istruzione è proseguito con<br />
la visita a Monaco di Baviera e alla<br />
città di Augusta. Il nostro “cicerone” è<br />
stato il prof. don Luigi Mapelli, che ci<br />
ha guidato con competenza e tantissima<br />
simpatia. Strano che, alla fine<br />
della gita scolastica, a furia di spiegare<br />
e spiegare e spiegare… non gli sia<br />
venuto il mal di gola!!
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Monaco di Baviera<br />
Augusta Restaurant<br />
P A G I N A 11
P A G I N A 12<br />
La Sicurezza non è un optional<br />
Ecco i cartelloni eseguiti<br />
con il prof. Luca Porro<br />
dai gruppi durante le lezioni<br />
di Musica. Questi<br />
cartelloni sono stati realizzati<br />
dai ragazzi di Terza<br />
B (ma sono stati fatti<br />
in tutte le terze!) e rappresentano,<br />
secondo l'impostazione<br />
dei gruppi,<br />
alcune regole da osservare<br />
per la sicurezza in<br />
varie situazioni. La sicurezza<br />
negli ambienti do-<br />
mestici è stata analizzata<br />
da Rebecca, Anna, Camilla<br />
Remondina e Camilla<br />
Rossi. La sicurezza<br />
a scuola è stata trattata<br />
da Letizia C., Annamaria,<br />
Elena e Davide<br />
C. La sicurezza nello<br />
sport è stata curata Davide<br />
M., Marco Me., Chiara<br />
S. e Claudia. Si sono<br />
occupati di sicurezza<br />
stradale Letizia B., Gioele,<br />
Michele e Giada;<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Sicurezza sul lavoro per Lorenzo,<br />
Alessandro, Renato e Andrea.<br />
Sicurezza al mare è opera<br />
di Riccardo, Chiara M., Victor<br />
e Daniel. Hanno trattato il tema<br />
della Sicurezza in montagna<br />
Leonardo, Edo, Marco Ma. e<br />
Damiano. I cartelloni, esposti<br />
nelle classi dei vari gruppi, sono<br />
stati tutti valutati dall'insegnante<br />
di Musica.<br />
Camilla<br />
Remondina
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
P A G I N A 13
P A G I N A 14<br />
A cura di<br />
Giada e<br />
Jessica<br />
“La pittura<br />
è la forma<br />
più bella<br />
per esprime-<br />
re le emo-<br />
zioni”<br />
“”””“Il Signore Risorto<br />
è la grande novità di<br />
Dio accanto a noi”<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Intervista a don Piero Bettinzoli<br />
“Don Bosco esprime il senso di paternità.<br />
Soprattutto gli occhi manifestano la sua<br />
compartecipazione per quello che facciamo<br />
con i giovani e per i giovani”<br />
Quando ha iniziato a dipingere?<br />
Dalla prima giovinezza. Ho avuto un<br />
fratello maggiore che disegnava perfettamente<br />
e mi ha trasmesso la passione<br />
che mi è maturata, in seguito, frequentando<br />
l’Accademia di Belle Arti a Parma.<br />
Da quanto tempo è a <strong>San</strong> <strong>Bernardino</strong>?<br />
Sono qui da undici anni. Ma per me è la<br />
terza volta. La prima volta avevo 12<br />
anni e son stato a <strong>San</strong> <strong>Bernardino</strong> per<br />
quattro anni. La seconda volta son tornato<br />
quando sono stato ordinato sacerdote<br />
e poi ora. Devo aggiungere che<br />
sono state, tutte e tre, belle esperienze.<br />
Quali sono i suoi dipinti migliori?<br />
Fra tutti i paesaggi, nature morte e ritratti<br />
che ho dipinto forse i più significativi<br />
sono Gesù Risorto, Maria, la Madonna<br />
della Tenerezza e il ritratto di<br />
don Bosco.<br />
“La Madonna della Tenerezza comunica<br />
maternità e , appunto, tenerezza di<br />
chi vive accanto a noi e ci invita a fidarci<br />
di Lei”<br />
Cosa rappresenta per lei la pittura?<br />
E’ una delle espressioni per far<br />
vedere, con i colori, i sentimenti<br />
di ogni uomo. E’ la forma più<br />
bella, insieme alla poesia, per<br />
esprimere le emozioni, i progetti<br />
e le speranze. Questo, credo, sia<br />
il messaggio che traspare nei<br />
miei dipinti di don Bosco, di Gesù<br />
Risorto e della Madonna della<br />
Tenerezza.
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
loro crescita attraverso<br />
l’assistenza nei momenti<br />
di gioco e di ricreazione,<br />
ma anche<br />
durante lo studio e la<br />
fatica.<br />
Sei “legato” a Samber ache<br />
quando non c’è<br />
scuola?<br />
Sì, molto.<br />
Intervista a Gigi Bellotti a cura di<br />
Giada, Jessica e Camilla Rossi<br />
Da quanto tempo lavori a Samber?<br />
Lavoro a Samber da 10 anni<br />
P A G I N A 15<br />
In cosa consiste precisamente il tuo<br />
compito di educatore nelle nostra scuola?<br />
Consiste fondamentalmente<br />
nell’accompagnare i ragazzi nella<br />
È diverso entrare a scuola<br />
come educatore e poi<br />
nelle vesti di genitore?<br />
Se sì perché?<br />
Sicuramente il ruolo di<br />
genitore ti coinvolge in modo più personale, ma il compito educativo è sempre<br />
importante e coinvolgente, anche quando non si tratta dei tuoi figli.<br />
Che rapporto hai con gli studenti, con i professori e con i Salesiani di Samber?<br />
Con gli studenti ho un rapporto di amicizia, anche se sempre filtrato dal ruolo<br />
di adulto che guida nella crescita; con i professori e con i Salesiani ho rapporti<br />
di stima e simpatia, spero reciproca.<br />
Ringrazio Gigi per le sue risposte e saluto tutti voi!<br />
Camilla Rossi
P A G I N A 16<br />
Novella di<br />
<strong>Serenella</strong><br />
per Aprile<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Scrivere...che passione!<br />
Il caldo arrivo del sole, che<br />
aveva preso il posto delle<br />
uggiose giornate precedenti,<br />
non era stato preso<br />
dagli abitanti nel migliore<br />
dei modi. Si sa infatti come<br />
l’estate possa far piombare<br />
una città come Milano in<br />
un caldo tremendamente<br />
soffocante. I milanesi, come<br />
ogni anno, potevano<br />
riconoscere l’arrivo della<br />
stagione estiva anche<br />
nell’asfalto delle strade,<br />
dove, a causa dell’alta<br />
temperatura, rimanevano i<br />
segni delle calzature dei<br />
passanti, e in particolare, le<br />
impronte dei tacchi delle<br />
signore. Quella sera, un<br />
signore qualunque, di cui<br />
non ci interessa conoscere<br />
il nome considerato il fatto<br />
che ci limitiamo a raccontarne<br />
la storia, stava rincasando,<br />
normalmente, come<br />
era sua abitudine ogni<br />
sera. Un fatto di una banalità<br />
tremenda, direte voi,<br />
se non fosse stato che,<br />
proprio quella sera di un<br />
giorno qualsiasi, di un anno<br />
fra i tanti, quel signore non<br />
si fosse accorto della presenza<br />
di un minuscolo negozietto,<br />
proprio di fianco<br />
Si avvertiva un freddo terribile...<br />
lì, in quella stanza praticamente<br />
sommersa da ogni<br />
sorta di libri, che traboccavano<br />
persino dagli angoli<br />
più impensabili del negozio.<br />
La maggior parte delle<br />
finestre erano sbarrate dai<br />
volumi che, in pile poste<br />
sul pavimento, arrivavano a<br />
coprire sino a metà della<br />
parete. L’uomo avanzò un<br />
po’ spaesato in quella fortezza<br />
costruita sulla letteratura,<br />
guardandosi attor-<br />
Improvvisamente...<br />
un uomo basso ed estremamente<br />
magro apparve, sbucato<br />
da chissà dove. Si sarebbe<br />
detto che fosse sulla quarantina,<br />
se tutta quella polvere che<br />
lo ricopriva, al pari di uno dei<br />
suoi libri, non gli avesse dato<br />
un aspetto decisamente più<br />
avanti con gli anni.- “Quindi<br />
voi dovreste essere il bibliotecario?-<br />
Domandò il signore<br />
all’uomo appena apparso.<br />
no come alla ricerca di<br />
qualcuno simile ad un<br />
commesso o, per meglio<br />
dire, un bibliotecario.<br />
E proprio quando stava<br />
per giungere nei meandri<br />
più ombrosi della stanza,<br />
udì una voce stridula che<br />
gli diceva: -“Voi! Spostatevi<br />
da lì!”-. Senza comprendere<br />
da dove quella voce<br />
provenisse, l’uomo balbettò<br />
in risposta: -“Spostarmi<br />
da dove? Per quale ragio-<br />
L’altro annuì, con un lieve<br />
cenno del capo. Poi domandò<br />
al cliente, sistemando<br />
sugli appositi scaffali<br />
alcuni libri raccolti dal pavimento:<br />
-“Cosa desidera,<br />
in particolare? Un romanzo,<br />
per caso?”-. Il signore<br />
rispose che non era alla<br />
ricerca di nulla di particolare,<br />
e dopo un breve momento<br />
di silenzio, chiese: -<br />
“Ma da quanto<br />
al suo condominio. Sorpreso<br />
di non essersene<br />
mai accorto, si avvicinò al<br />
negozietto in questione,<br />
dove una fioca luce trapelava<br />
a fatica da quelle finestre<br />
così opache. Doveva<br />
trattarsi di una biblioteca,<br />
come lasciava indovinare la<br />
scritta posta sopra la porta<br />
d’entrata. Mosso da semplice<br />
curiosità, l’uomo tentò<br />
di aprire la porta, scoprendo<br />
con sua sorpresa,<br />
che questa era aperta.<br />
Dunque entrò, dopo avere<br />
avuto un attimo di esitazione. <br />
ne?” - Nuovamente, per la<br />
seconda volta, la voce si<br />
fece udire, dicendo: -“Ma<br />
da lì, da lì! Non vedete che<br />
state in piedi proprio su<br />
quell’enciclopedia?”-. Accortosi<br />
che quello che la<br />
voce diceva era vero, il<br />
signore si spostò facendo<br />
attenzione a non pestare<br />
altri di quei volumi riposti<br />
in terra.<br />
tempo c’è questo negozio?<br />
Immagino sia stato appena<br />
inaugurato?” Il bibliotecario,<br />
pulitosi i tondi e spessi occhiali<br />
che indossava, rispose: -“Da<br />
parecchio tempo direi. Forse<br />
da tanti anni che nemmeno io<br />
rammento. Ma la gente di questi<br />
tempi tende a non accorgersi<br />
della presenza del negozio<br />
o di un luogo qualsiasi<br />
nemmeno se questo è praticamente<br />
di fianco a dove vivono”.
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Dopo aver scrutato con occhio critico il cliente<br />
disse: -“So io quale libro le<br />
serve. Mi segua”. Così iniziò a<br />
camminare per il negozio alla<br />
ricerca del libro di cui parlava,<br />
con il cliente al suo seguito. Ad<br />
un tratto, squillò: -“Bene, bene.<br />
Eccolo qui. Tenga”- disse<br />
porgendo il libro al cliente.<br />
Subito questo si ritrovò con<br />
un vecchio libro per le mani,<br />
che si sarebbe potuto datare<br />
attorno ai trenta anni, come<br />
l’età del cliente stesso. Sulla<br />
copertina polverosa si leggeva<br />
un’unica parola “Esistenza”. Un<br />
po’ breve come titolo, senza<br />
dubbio. -“Non ho mai visto<br />
questo libro da nessuna parte.<br />
Suppongo perché sia molto<br />
vecchio, un’edizione mai ristampata”-<br />
disse il cliente, dopo<br />
aver voltato alcune pagine<br />
ingiallite del libro che aveva fra<br />
le mani. Il bibliotecario rispose:<br />
-“Molto semplicemente perché<br />
quella è l’unica copia esistente.<br />
Non ne esistono altre, e lo<br />
stesso è per ognuno di questi<br />
libri che vedete nel negozio.<br />
Ve lo regalo, fatene buon uso”-.<br />
A quelle parole, il cliente<br />
cercò dapprima di rifiutare, ma<br />
poi, vista l’insistenza del bibliotecario,<br />
accettò il dono.<br />
Giunto nel proprio appartamento,<br />
lesse voracemente tutto il volume<br />
appena regalatogli dal<br />
bibliotecario, scoprendo, pagina<br />
dopo pagina, che<br />
quell’esistenza lì narrata era<br />
estremamente simile alla sua.<br />
Giunto all’ultima pagina si accorse<br />
che il libro non era mai<br />
stato finito di scrivere. Eppure,<br />
quella lettura era riuscita a<br />
dargli molte risposte a quesiti<br />
che non ne avevano mai avute<br />
alcune, aiutandolo in quegli<br />
ultimi momenti di difficoltà in<br />
cui la sua vita affogava continuamente.<br />
L’indomani, il signore, volendo<br />
ringraziare il bibliotecario, si<br />
apprestò a giungere dinanzi al<br />
suo negozio. Si accorse che in<br />
quel luogo non c’era mai stata<br />
nessuna biblioteca, poiché<br />
quello era un edificio abbandonato<br />
da più di trenta anni.<br />
Improvvisamente, gli riemerse<br />
alla mente un fatto curioso: il<br />
Samber’s Cartoons <strong>by</strong> <strong>Serenella</strong><br />
Quando fu in procinto di andarsene,<br />
chiudendo la porta dietro<br />
di sé, domandò curioso al bibliotecario:<br />
-“Gentilmente, potrei<br />
sapere qual è il vostro nome,<br />
signore?”-. Il bibliotecario rispose,<br />
dopo un tiepido sorriso: -<br />
“Non bisogna mai domandare il<br />
nome a nessuno. Il nome di una<br />
persona è lo scrigno del suo essere,<br />
della sua anima. Per quale<br />
ragione dovrei rispondere, fintanto<br />
che so che vi direi un nome<br />
che non mi appartiene? Arrivederci”.<br />
Così chiuse il negozio,<br />
e il cliente poté rincasare come<br />
ogni sera.<br />
libro che gli aveva regalato il<br />
bibliotecario era privo del nome<br />
dell’autore e, sulla sua copertina,<br />
non si leggeva altro<br />
che il titolo. Persino a tutti gli<br />
altri libri della biblioteca che<br />
aveva visto la sera prima<br />
mancava il nome dell’autore.<br />
Allora, chi aveva scritto tutta<br />
quella moltitudine di libri?<br />
<strong>Serenella</strong> Iliè<br />
P A G I N A 17
P A G I N A 18<br />
Salto ad ostacoli<br />
per le Seconde<br />
Medie<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
TuttoSport<br />
Gara di salto ad ostacoli<br />
Come da p rogramma , i n vista della prima vera, abbiamo<br />
iniziato a praticare atletica leggera con alcune<br />
esercitazioni di corsa ad ostacoli. Le prime lezioni<br />
si sono svolte per ricercare la tecnica corretta del<br />
salto nel coordinamento tra la prima e la seconda<br />
gamba. E, credetemi, anche se abbiamo visto il salto<br />
ad ostacoli molte volte in TV… non è proprio<br />
facile da imitare! Successivamente siamo passati a<br />
trattare il ritmo della corsa e del salto. II prof. di<br />
Educazione Fisica Riccardo Ferlinghetti ci ha stressato<br />
all'infinito con la nenia: “1,2,3 ostacolo, 1,2,3<br />
ostacolo”… Pian piano anche i nostri limiti motori<br />
sono stati superati e, nella globalità degli alunni,<br />
abbiamo corso senza eccessiva difficoltà una brevissima<br />
distanza in palestra con tre ostacoli. Questo<br />
allenamento ci è<br />
anche servito come<br />
valutazione<br />
tecnica personale.<br />
Siamo poi stati<br />
invitati ad iscriverci<br />
ad una gara<br />
leggermente più<br />
impegnativa: 30<br />
metri e tre ostacoli<br />
per le Prime;<br />
40 metri e 4 ostacoli<br />
per le Secon-<br />
a cura di Barbara Ravelli<br />
de; 50 metri<br />
e 5 ostacoli<br />
per le Terze.<br />
La gara<br />
è servita per<br />
la classifica<br />
individuale<br />
di “atleta<br />
dell'anno”e<br />
per il punteggio<br />
di<br />
m i g l i o r<br />
classe.
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
La partecipazione, in tutte e tre le<br />
gare, è stata molto ampia durante<br />
bellissimi pomeriggi e si è trattato di<br />
una competizione ben riuscita anche<br />
dal punto di vista tecnico. Il prof.<br />
Ferlinghetti si è dichiarato<br />
“SODDISFATTO” per le prestazioni<br />
ottenute.<br />
NB: sul computer dell'aula<br />
di Informatica sono a disposizione<br />
le foto di tutte le gare di salto ad<br />
ostacoli.<br />
CLASSIFICHE<br />
Prime Medie Maschili<br />
1° Claretti<br />
2° Spanti<br />
3° Zanotti<br />
4° Bellotti<br />
Prime Medie Femminili<br />
1° Vezzoli M.E.<br />
2° Bonometti<br />
3° Piceni<br />
4° Bendoni M.<br />
Seconde Medie Maschili<br />
1° Messali<br />
2° Piva<br />
3° Mazzola<br />
4° Platto Al.<br />
Seconde Medie Femminili<br />
1° Sabadini<br />
2° Tamanza<br />
3° Pedretti<br />
4° Faccoli<br />
Terze Medie Maschili<br />
1° Zareba<br />
2° Vezzoli G.<br />
3° Brugna<br />
4° Cassago<br />
Terze Medie Femminili<br />
1° Mutti St.<br />
2° Muratori<br />
3° Reboldi<br />
4° Loda<br />
P A G I N A 19<br />
Salto ad ostacoli<br />
per le Terze Medie
P A G I N A 20<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Tempo di ricreazione a Samber di Camilla Rossi<br />
3…2…1… Driiiiiiiiiiiin!<br />
Il momento più atteso della giornata<br />
è arrivato; la campanella, con il suo<br />
suono acuto e squillante, annuncia<br />
l’inizio della ricreazione. Un fiume di<br />
ragazzi corre giù dalle scale spingendo<br />
e sgomitando per vedere di nuovo<br />
la luce del sole e sentire il vento tra i<br />
capelli.<br />
Questa è -più o meno- la situazione<br />
che viene a crearsi all’inizio delle tre<br />
ricreazioni di Samber; quella di metà<br />
mattina (10.20); quella della pausa mensa (13.05) e quella delle 16.00<br />
che possiamo considerare ricreazione<br />
o orario di uscita per la<br />
maggior parte degli alunni.<br />
Vediamo un po’ cosa è possibile<br />
fare durante questo tempo libero<br />
fra le mura di Samber…<br />
La prima ricreazione è la più corta<br />
e anche quella con le possibilità di<br />
gioco e di vagabondaggio più limitate:<br />
si può andare al bar per rifocillarsi<br />
ma bisogna fare in fretta<br />
altrimenti le focacce finisconotutte!<br />
Un po’ più di svago lo si trova nella ricreazione della pausa mensa dove,<br />
dopo aver pranzato, è possibile giocare<br />
a pallavolo, pallaguerra, calcio, basket<br />
o semplicemente passeggiare e fare<br />
nuove conoscenze.<br />
La migliore di tutte però, secondo me, è<br />
la ricreazione delle 16.00 perché la<br />
scuola è meno affollata e si può fare<br />
quasi tutto quello che si vuole!<br />
Con la speranza di incontrarvi<br />
durante le ricreazioni<br />
un saluto e un bacio da Camilla Rossi
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
1A L VV E A R E<br />
2R A N A<br />
3B E C C O<br />
4C A S A<br />
Risultati del sondaggio di<br />
SamberExpress<br />
5<br />
N<br />
U<br />
6D A N Z A<br />
7P E N N A<br />
Nel sondaggio sulla carica di simpatia<br />
maggiore tra gli studenti della Scuola<br />
Media è stata eletta<br />
“reginetta delle risate".....<br />
V<br />
O<br />
Soluzioni del cruciverba pubblicato in<br />
SamberExpress di marzo<br />
Jessica Astori di 3° A<br />
NB:il sondaggio è stato eseguito solo con i voti (pochi ma...BUONI!)<br />
trovati nella SamberExpressMail<br />
a cura di Camilla Remondina<br />
GRAZIE a Cassandra Garatti e a Marta<br />
Canevari che ci hanno aiutato ad impaginare<br />
SamberExpress di marzo!<br />
L<br />
E<br />
P A G I N A 21<br />
Soluzioni del cruciverba<br />
pubblicato in<br />
SamberExpress di<br />
marzo
P A G I N A 22<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Tematica d’Esame 1<br />
”Problematiche Giovanili”<br />
a cura di Stefania Mutti, Tiziano Ranghetti e Giulia Cresci<br />
Religione: alla ricerca di<br />
senso, droga (cannabis)<br />
AIDS, educazione<br />
all’amore<br />
Inglese: Salvation <strong>by</strong><br />
Cranberries: testo, video,<br />
canzone<br />
Spagnolo: Amistad en la<br />
literatura española<br />
Ed. Artistica: la pubblicità<br />
e la pubblicità progresso:<br />
realizzazione di una<br />
locandina<br />
Ed. Musicale: conservatorio,<br />
professioni, comportamento<br />
a teatro<br />
La tematica d’esame n.1 riguarda<br />
le “problematiche giovanili”<br />
approfondite nelle diverse materie<br />
di studio. Vengono analizzati<br />
nelle diverse discipline gli aspetti<br />
di educazione affettiva,<br />
l’orientamento e le scelte del<br />
proprio futuro e le caratteristiche<br />
della comunicazione nel mondo<br />
attuale. Tra le problematiche<br />
giovanili sono considerati soprattutto<br />
gli eccessi comportamentali<br />
e le devianze mentre si<br />
propone in particolare un’analisi<br />
utile alla conoscenza delle sostanze<br />
stupefacenti e agli effetti<br />
negativi derivanti da loro uso.<br />
Italiano: orientamento: eccessi<br />
e devianze<br />
Storia ed Educazione Civica:<br />
Breve storia del sistema scolastico<br />
italiano. Legislazioni<br />
in materia di stupefacenti<br />
Geografia: I giovani del mondo<br />
globalizzato. I Paesi produttori<br />
di droga<br />
Tecnologia: come scegliere il<br />
proprio futuro. Classificazione<br />
delle problematiche giovanili<br />
ed elaborato. I giovani e<br />
la comunicazione.<br />
Matematica-Scienze: Droga,<br />
A I D S , d o p i n g .<br />
L’orientamento
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Tra le attività sportive che si<br />
svolgono a scuola, il gruppo<br />
di Rug<strong>by</strong> per ragazzi di pri-<br />
ma, seconda e terza media si<br />
tiene il venerdì dalle 15.10<br />
alle 16.00. La squadra si al-<br />
lena con Giulio Orizio, istrut-<br />
tore dell’AS Rug<strong>by</strong> Rovato,<br />
una società di riferimento in<br />
questo sport che, dal 1976,<br />
si è distinta con importanti risultati<br />
nei campionati juniores e seniores.<br />
Importante è soprattutto il Progetto<br />
Scuola promosso dall’AS Rug<strong>by</strong> Rova-<br />
to in collaborazione con gli insegnanti<br />
degli Istituti Scolastici del territorio<br />
nell’intento di accostare i ragazzi<br />
all’attività sportiva come momento di<br />
crescita, individuale e di gruppo, a<br />
scopo educativo e sociale. Sono at-<br />
tualmente una cinquantina le Scuole<br />
Rebecca intervista Pierfrancesco Forte<br />
del gruppo di Rug<strong>by</strong><br />
Perché hai scelto di<br />
praticare il rug<strong>by</strong>?<br />
E’ uno sport che mi<br />
piace abbastanza.<br />
Da quanto tempo giochi?<br />
Gioco a rug<strong>by</strong> da circa<br />
due anni<br />
Nel gruppo di Samber<br />
come ti trovi?<br />
Direi bene! Siamo in<br />
22 con l’istruttore Giu-<br />
primarie e<br />
Secondarie<br />
di primo gra-<br />
do coinvolte.<br />
Nel 2002 la<br />
squadra di<br />
P A G I N A 23<br />
lio Orizio dell’AS Rug<strong>by</strong><br />
Rovato e il prof. Riccardo<br />
Ferlinghetti.<br />
Com’è l’allenamento?<br />
Non è per niente faticoso e<br />
ci permette di stare insieme.<br />
Ma non è forse uno sport<br />
un po’ violento?<br />
Il rug<strong>by</strong> non è per niente<br />
violento!! Quello che conta<br />
è la capacità di usare le<br />
proprie forze soprattutto in<br />
modo da non fare del male<br />
all’avversario<br />
Tra i tuoi interessi sportivi<br />
c’è anche il basket: meglio<br />
rug<strong>by</strong> o basket?<br />
Rug<strong>by</strong> della Scuola Media di <strong>San</strong> Ber-<br />
nardino ha raggiunto il terzo posto<br />
nelle finali nazionali di Jesolo, dopo il<br />
successo raggiunto a livello provincia-<br />
le e regionale.<br />
Diciamo che<br />
preferisco basket,<br />
anche se<br />
non mi dispiace<br />
il rug<strong>by</strong>.<br />
Momenti di rug<strong>by</strong> a<br />
Samber
P A G I N A 24<br />
Cassandra e <strong>Serenella</strong><br />
Perché non hai scritto qualche articolo in<br />
questi mesi? Noi di SamberExpress accettiamo<br />
la collaborazione di tutti gli studenti!<br />
Io poi, che sono tua compagna di<br />
classe, nonché tua amica, so bene quanto<br />
tu sia brava a scrivere e ad affrontare anche<br />
argomenti molto profondi.<br />
Grazie per il complimento! Sono sempre stata<br />
indecisa a collaborare, nel dubbio di non<br />
essere accettata...ecco il motivo è proprio<br />
questo.<br />
Tu però frequenti anche altre attività pomeridiane?<br />
Sì, frequento badminton con il prof. Ferlinghetti,<br />
ma per l’elevato numero di partecipanti<br />
l’attività quest’anno è stata suddivisa<br />
nei tre trimestri. In un primo tempo era stato<br />
stabilito di svolgere badminton con le prime<br />
nel primo trimestre, nel secondo trimestre<br />
con le seconde e nel terzo con le terze medie.<br />
Ma alcuni ragazzi di terza (inclusa me!)<br />
hanno fatto notare che, per via degli esami,<br />
saremmo stati svantaggiati. Quindi le terze<br />
hanno preso il posto delle seconde. Anche<br />
se un trimestre è davvero molto breve per<br />
un’attività sportiva tanto divertente: praticamente<br />
vola via!<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
<strong>Serenella</strong> intervista Cassandra Garatti di 3C<br />
Per cominciare dobbiamo ringraziare te<br />
e Marta Canevari per il vostro contributo<br />
volontario alla rilegatura della rivista<br />
di marzo. Siete state davvero preziose!<br />
Ma ora passiamo all’intervista: come ti<br />
sembra l’idea di collaborare alla realizzazione<br />
del nostro giornalino scolastico?<br />
Devo essere sincera: non mi aspettavo un<br />
clima così gradevole all’interno del gruppo<br />
dei “neo-giornalisti” di SamberExpress e<br />
ne son rimasta proprio sorpresa!<br />
Anche tu ora sei una giornalista di SamberExpress<br />
a tutti gli effetti! Possiamo<br />
ritenerti una collega?<br />
Purtroppo l’anno scolastico è quasi finito,<br />
ma sono stata molto felice di avervi aiutato.<br />
Peccato che il tuo turno di badminton sia già<br />
finito… Però continui praticare questo sport<br />
anche fuori dalla scuola?<br />
Purtroppo no. Abito in un paese piuttosto piccolo<br />
che non possiede alternative agli sport tradizionali.<br />
In compenso però mi dedico alla pallavolo che<br />
considero, come badminton e tamburello, uno<br />
sport bellissimo e altrettanto degno di interesse.<br />
Grazie mille per l’intervista!
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Tematica d’Esame 2<br />
”l’uomo e l’ambiente”<br />
a cura di Stefania Mutti, Tiziano Ranghetti e Giulia Cresci<br />
La Tematica d’Esame n.2 prende in considerazione i rapporti tra l’uomo e l’ambiente. Le<br />
variazioni delle strutture abitative e degli insediamenti urbani, tra Ottocento e Novecento,<br />
sono spunto per confrontare la tipologia edilizia di oggi e per approfondire le trasformazioni<br />
della città, del paesaggio e del territorio negli aspetti naturali ed antropici. Un’occasione per<br />
accostare anche la dimensione spirituale riguardante l’evoluzione della specie umana dagli<br />
albori della creazione fino all’evoluzione moderna per arrivare ad interrogarsi sulle problematiche<br />
più recenti legate alla salvaguardia dell’ambiente.<br />
Religione: i racconti delle<br />
origini. La Bibbia e la Creazione<br />
Inglese: London. London<br />
Parks. London Tube<br />
Spagnolo: Barcelona. Dublin<br />
Ed. Artistica: Il paesaggio,<br />
l’acquarello. Gli impressionisti<br />
e il paesaggio. Elaborato<br />
su un paesaggio del mondo.<br />
Ritocco fotografico<br />
Ed. Musicale: inquinamento<br />
acustico, caratteristiche del<br />
suono. Il Teatro alla Scala<br />
Italiano: l’uomo e la città. Descrizione della città<br />
nella letteratura dell’Ottocento e del Novecento.<br />
Il paesaggio: descrizione del paesaggio<br />
nella letteratura italiano dell’Ottocento e del<br />
Novecento<br />
Storia ed Educazione Civica: la città tra Ottocento<br />
e Novecento. Urbanizzazione nella Belle<br />
Epoque. Le città operaie.<br />
Geografia: Città, metropoli, megalopoli, conurbazioni.<br />
Lo sviluppo sostenibile. Gli ambienti<br />
del mondo. Le problematiche ambientali<br />
Tecnologia: Abitazione, storia, tipi abitativi ed<br />
edilizi. Strutture ed impianti. Analisi per immagini<br />
della città e del territorio. Paesaggio naturale<br />
ed antropico.<br />
Progetto personale<br />
Matematica-Scienze: i vulcani. I pianeti<br />
P A G I N A 25
P A G I N A 26<br />
S A M B E R E X P R E S S<br />
Per le Medie di Samber vittoria al Campionato di calcio tra<br />
scuole della Provincia di Brescia<br />
Nei mesi di Marzo e<br />
Aprile si è disputato<br />
il torneo di calcio tra<br />
le scuole della Provincia<br />
di Brescia che<br />
prevedeva inizialmente<br />
dei gironi e<br />
poi la finale tra i vincenti<br />
dei gironi. Abbiamo<br />
disputato le<br />
gare del girone contro<br />
la scuola di<br />
Lodrino ed il risultato è stato sempre a nostro favore.<br />
11 a 0 all'andata e 14 a 1 per il ritorno. La finale<br />
provinciale, che si è svolta sul campo del I nostri assi del pallone<br />
"Tartaglia" a Brescia, ci vedeva in campo a sfidare<br />
la Scuola Media di Manerbio, che ci aveva battuti l'anno<br />
scorso, sempre in finale. Quest'anno, invece, la vittoria è<br />
toccata a Samber, con uno strabiliante 5 a 1, grazie<br />
all'impegno di tutti i giocatori. Purtroppo le finali regionali<br />
non sono in programma…<br />
Altrimenti avremmo vinto anche<br />
quelle! Parola di<br />
Francesco Zanoni 3D<br />
La formazione che ha vinto tutte le partite:<br />
Zanoni Francesco 3D capitano<br />
Zini Matteo 3C<br />
Martinelli Nicola 3C<br />
Martinelli Marco 3B<br />
Goffi Andrea 3C<br />
Zotti Guido 3C<br />
Cassago Andrea 3D<br />
Zareba Yassin 3D<br />
Gozzini Daniele 3D<br />
Pedergnani Leonardo 3B<br />
Ferrari Lorenzo 3B<br />
Messali Habtamu 2D<br />
Mazzola Davide 2D<br />
Mozzanica Jacopo 2C
A N N O 1 N U M E R O 6<br />
Tematica d’Esame 3<br />
”lavoro, scienza e tecnologia”<br />
a cura di Stefania Mutti, Tiziano Ranghetti e Giulia Cresci<br />
La Tematica d’Esame n.3 mette in evidenza i<br />
rapporti tra lavoro, scienza e tecnologia. Gli<br />
approfondimenti riguardano gli aspetti storici<br />
del progresso, dalle nuove conquiste tecnologiche<br />
alle novità introdotte negli ambienti di lavoro<br />
fino ai ritrovati di ultima generazione,<br />
dall’uso del computer alle tecnologie ecocompatibili<br />
e alle problematiche di sostenibilità ambientale<br />
analizzati nelle varie materie. Importanti<br />
soprattutto le riflessioni sui rapporti tra<br />
scienza e fede nella dimensione spirituale e le<br />
ripercussioni dell’economia globalizzata nei<br />
vari settori produttivi.<br />
Religione: la scienza e il<br />
BIG-BANG. La scienza e la<br />
fede. Galileo Galilei<br />
Inglese: The Industrial<br />
Revolution<br />
Spagnolo: New York per<br />
Garcia Lorca<br />
Ed. Artistica: Computer<br />
Art. Elaborato al computer<br />
Ed. Musicale: gli strumenti<br />
elettrici. Musica, internet.<br />
Sala di registrazione. Dietro<br />
le quinte<br />
P A G I N A 27<br />
Italiano: l’uomo e il lavoro. Storie di uomini e di lavoro nella letteratura tra Ottocento e<br />
Novecento<br />
Storia ed Educazione Civica: Il sistema industriale ed economico agli inizi del Novecento.<br />
Taylorismo e catena di montaggio<br />
Geografia: L’economia. Mondo e globalizzazione. Economia dei settori produttivi<br />
Tecnologia. Energie. Classificazione ed usi. Ecotecnologia e sostenibilità. Realizzazione<br />
di un circuito elettrico<br />
Matematica-Scienze: L’elettricità. Energia elettrica e centrali nucleari
I ragazzi di Terza Media<br />
che desiderano lasciare<br />
messaggi di saluto agli amici<br />
per la fine della<br />
scuola possono depositare<br />
i loro testi nella SamberExpressMAIL.<br />
Info:<br />
Gruppo di lavoro classi terze<br />
Scuola secondaria di primo grado<br />
<strong>Istituto</strong> <strong>Salesiano</strong><br />
“<strong>San</strong> <strong>Bernardino</strong>”<br />
Chiari (BS)<br />
Camilla Remondina<br />
Redazione di Samber<br />
Express… turno in tipografia<br />
AVVISO per SamberExpress di giugno<br />
SamberExpress Redazione:<br />
Jessica Astori 3A Letizia Camoni 3B<br />
Annamaria Casali 3B Giada Cavalleri 3B<br />
Rebecca Fochesato 3B Giulia Cresci 3D<br />
Claudia Gueggia 3B <strong>Serenella</strong> Iliè 3C<br />
Silvia Monticelli 3A Silvia Muratori 3A<br />
Tiziano Ranghetti 3D Barbara Ravelli 3D<br />
Camilla Remondina 3B Camilla Rossi 3B<br />
Sara Roda Prosperi 3A Stefania Mutti3A<br />
Fotoreporter: don Paolo Braga<br />
Coordinamento: Rosanna Agostini<br />
Dulcis in fundo. Cronaca scolastica<br />
Pro memoria<br />
SamberExpress<br />
ONLINE sul sito<br />
www. salesianichiari.com/it<br />
per leggere<br />
a colori il giornalino<br />
della Scuola Media