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macchine e attrezzature - Macplas

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● <strong>macchine</strong> e <strong>attrezzature</strong> ●<br />

Stampaggio verde<br />

D<br />

opo 10 anni di ricerca e 3 di sperimentazione<br />

industriale, Plaxtech ha<br />

presentato l’8 aprile presso la propria<br />

sede a Udine la nuova tecnologia Roteax per<br />

lo stampaggio a bassa pressione di manufatti<br />

industriali utilizzando poliolefine eterogenee<br />

a basso costo, contenenti residui e cariche fino<br />

al 15%, provenienti dalla raccolta dei rifiuti.<br />

Un aspetto importante di questa tecnologia<br />

è quello che i materiali di partenza non<br />

sono considerati (in base alla normativa UNI<br />

10667/16) rifiuti, bensì materie prime seconde<br />

e che i prodotti ottenibili sono a tutti gli effetti<br />

eco-compatibili destinabili al Green Public<br />

Procurement, ossia l’acquisto da parte di<br />

amministrazioni pubbliche e società a prevalente<br />

capitale pubblico di manufatti verdi a<br />

ridotto impatto ambientale.<br />

In termini tecnici Roteax, che di fatto si connota<br />

come un sistema a metà strada tra estrusione<br />

e stampaggio vero e proprio, opera con<br />

iniezione multipla per realizzare contemporaneamente<br />

4 manufatti diversi per peso e<br />

forma ed è disponibile su 3 versioni di macchina<br />

(Small 1000, Medium 1500 e Large<br />

2000) a configurazione verticale, ognuna<br />

proposta con due altezze per ospitare stampi<br />

di 6 dimensioni diverse.<br />

L’impianto di stampaggio a bassa pressione si<br />

compone essenzialmente di una unità di miscelazione<br />

e plastificazione con capacità<br />

produttiva oraria fino a 3.000 kg di materiale.<br />

La produttività risulta fino a 3 volte superiore<br />

rispetto alle soluzioni tradizionali: per un<br />

manufatto di 15 kg, per esempio pallet, è<br />

possibile effettuare da 60 a 90 cicli. L’iniezio-<br />

S<br />

i è svolta a metà marzo presso il centrotecnologico<br />

di Engel a Schwertberg<br />

(Austria) una conferenza dedicata<br />

alle tecnologie per stampaggio a iniezione<br />

di articoli medicali, durante la quale 5<br />

presse in funzione hanno dato dimostrazione<br />

di alcune produzioni specifiche sotto lo<br />

slogan “pulito, preciso, efficiente”<br />

che riassume in tre parole<br />

le condizioni ritenute indispensabili<br />

per le applicazioni<br />

in camera bianca. Un esemplare<br />

victory 330 H/80 W7130<br />

combi senza colonne, che<br />

stampava un dispositivo bicomponente<br />

per cateteri, era<br />

esposto per mostrare come,<br />

grazie al ridotto numero di<br />

componenti, sia disponibile<br />

ampio spazio per alloggiare<br />

stampi di grandi dimensioni.<br />

Una e-victory 80/50 LIM, che<br />

produceva tubetti per valvole<br />

peristaltiche in silicone liquido<br />

con un ciclo completamente automatizzato<br />

e senza alcuna la-<br />

36 ● <strong>Macplas</strong> 316<br />

ne avviene in più<br />

punti con ugelli<br />

smaterozzatori ad<br />

ampio passaggio,<br />

mentre plastificazione<br />

e omogeneizzazione<br />

del materiale<br />

sono effettuate in un<br />

cilindro monovite.<br />

Il processo di lavorazione<br />

prevede il<br />

caricamento del<br />

materiale all’interno<br />

del cilindro di plastificazione<br />

a funzionamentocontinuo<br />

che alimenta la<br />

testa di accumulo.<br />

Questa è dotata di<br />

un pistone premente, ad azionamento elettrico<br />

o oleodinamico, che durante la fase di carico<br />

è regolato da una pressione residua per<br />

ridurre la presenza di gas nella massa fusa. La<br />

testa di accumulo è collegata, attraverso uno<br />

speciale giunto di dilatazione, al gruppo<br />

d’ iniezione comandato da una speciale valvola<br />

elettronica di controllo che permette di<br />

stabilire la sequenza delle fasi d‘iniezione in<br />

funzione del tipo di manufatto da stampare.<br />

Per operare a bassa pressione sono adottati<br />

stampi in alluminio con inserti in acciaio<br />

inossidabile che garantiscono, rispetto a<br />

quelli convenzionali, un migliore scambio<br />

termico, con benefici in termini di produttività<br />

e riduzione dei costi di lavorazione. Quanto<br />

a questi ultimi, in particolare, l’incidenza<br />

Iniezione medicale<br />

vorazione secondaria, presentava un azionamento<br />

servo-idraulico e guide incapsulate<br />

quali dotazioni di spicco rispettivamente per<br />

garantire elevato risparmio energetico e protezione<br />

della produzione, quest’ultima indispensabile<br />

nelle applicazioni in camera<br />

bianca.<br />

di energia, manodopera e ammortamenti diminuisce<br />

fino al 50% per unità di prodotto.<br />

Tre colonne portanti uniscono basamento inferiore<br />

e superiore della pressa e quella centrale<br />

costituisce anche l’asse di rotazione della<br />

struttura porta-stampi a 4 stazioni. Nella<br />

prima avviene lo stampaggio, nella seconda<br />

e terza il raffreddamento a stampo chiuso e<br />

nella quarta l’estrazione del manufatto. I porta-stampi<br />

possono avere dimensioni fino a<br />

2.000 x 2.000 mm. Un robot antropomorfo,<br />

infine, estrae il manufatto stampato e lo deposita<br />

a bordo macchina.<br />

Una e-motion 310/100 T realizzava punte<br />

per pipette con un ciclo di 6 sec che prevedeva<br />

iniezione, controllo qualità mediante telecamera<br />

e deposito degli articoli in un apposito<br />

raccoglitore, mentre una e-motion<br />

740/180 T stampava un innovativo cilindretto<br />

a parete sottile per siringhe. La serie emotion<br />

equipaggiata per le applicazioni<br />

medicali presenta come dotazioni<br />

standard cilindro e azionamento<br />

dell’unita d’iniezione incapsulati<br />

per minimizzare I’emissioni di<br />

particelle e calore così come una<br />

unità di recupero dell’olio sulla leva<br />

della ginocchiera.<br />

Infine, una pressa completamente<br />

elettrica e-max 200/75 produceva<br />

porta-aghi per siringhe, dando dimostrazione<br />

di elevate prestazioni<br />

in un ingombro ridotto.<br />

ENGEL<br />

PLAXTECH<br />

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