Studio generale - Provincia di Viterbo

Lynx Natura e Ambiente s.r.l.
(ambito� suscettibile� di� valorizzazione� da� sviluppare� attraverso� progetti�
diversificati�e�pianificazione�concertata);�
� Piano�di�settore:�Piano�di�salvaguardia�delle�forre.��
Estratto�dalle�Norme�Tecniche���Piano�di�salvaguardia�delle�forre��
L’organizzazione� spaziale� delle� forre� le� riconduce� a� contesti� funzionalmente� connessi�
che�possono�essere�definiti�come�“sistemi�di�forre”.�In�altre�parole�le�singole�forre�sono�
gli�elementi�costitutivi�di�sistemi�più�ampi�che�si�distribuiscono�sul�territorio�seguendo�il�
reticolo�idrografico.��
L’obiettivo� generale� del� piano� provinciale� di� salvaguardia� delle� forre� è� quello� di�
mantenere�e�sviluppare�l’integrità�dell’ambiente�delle�forre,�tutelandone�le�emergenze�e�
favorendo� lo� sviluppo� di� una� fruizione� turistica� compatibile� con� la� necessità� di�
conservazione.� La� tutela� e� la� valorizzazione,� dell’ambiente� naturale� e� delle� risorse�
storico�archeologiche� presenti,� si� pongono� sia� come� requisito� da� garantire� nella�
realizzazione�di�ogni�tipo�di�intervento,�sia�come�linea�fondante�di�sviluppo�locale.�Essi�
si�esplicano�quindi�attraverso�un’ipotesi�di�costituzione�di�un�sistema�di�aree�sottoposte�
a�diversi�regimi�di�tutela�e�mediante�la�realizzazione�di�interventi�di�conservazione�della�
natura�e�di�qualificazione�dell’offerta�turistica.��
La�realizzazione�di�un�sistema�di�aree�protette�costituirà�inoltre�il�punto�di�partenza�per�
la�realizzazione�degli�interventi�di�qualificazione�dell’offerta�turistica�in�grado�di�portare�
benefici�economici�diretti�e�indotti�all’economia�locale.��
Si� tratta� di� applicare,� anche� alle� forre,� un� modello� di� valorizzazione� economica�
ecocompatibile� delle� aree� naturali,� basato� su� un’offerta� turistica� differenziata�
comprendente� opportunità� di� fruizione� degli� ambienti� naturali� e� dei� beni� ambientali,�
una�ricettività�diffusa,�la�valorizzazione�delle�produzioni�tipiche.��
L’obiettivo�strategico�di�valorizzazione�delle�risorse�presenti�risponde�anche�all’esigenza�
di�sviluppare�per�il�sistema�delle�forre�una�propria�specificità�che�ne�differenzi�l’offerta�
turistica�da�quella�delle�altre�aree�naturali�dell’Italia�centrale.��
A�questo�scopo�le�forre,�ambienti�naturalmente�poco�accessibili,�dovranno�essere�dotate�
delle�infrastrutture�necessarie�per�una�loro�fruizione�turistica�rispettosa�dell’ambiente.��
Più� specificatamente� le� strategie� per� la� valorizzazione� delle� aree� delle� forre� viterbesi�
individuate�prevedono:��
� costituzione�di�una�rete�di�itinerari�tematici�(naturalistici,�storico���archeologici)�
integrati�con�il�sistema�della�sentieristica�preesistente;��
� individuazione� di� una� serie� di� percorsi� di� differente� grado� di� percorribilità,�
Piano di Gestione pSIC/ZPS Fosso Cerreto – Parte I 87