Studio generale - Provincia di Viterbo
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Lynx Natura e Ambiente s.r.l.<br />
vecchi ni<strong>di</strong> abbandonati <strong>di</strong> corvi<strong>di</strong> e aquila reale. I siti <strong>di</strong> ni<strong>di</strong>ficazione sono posti dal<br />
livellodelmaresinoai2000metri,preferibilmentetrai500ei1500metri(Brichettietal.<br />
1992;Brichetti&Fracasso2003).<br />
Distribuzioneestato<strong>di</strong>conservazioneinItalia<br />
In Italia il pellegrino è presente con la ssp. peregrinus nel settore<br />
alpino e con la sp. brookei nella penisola e nelle isole; in inverno<br />
sono presenti anche in<strong>di</strong>vidui della ssp. calidus provenienti<br />
dall’Europa nordorientale (Brichetti & Fracasso 2003). La<br />
popolazione ni<strong>di</strong>ficante in Italia, in forte incremento in questi<br />
ultimiventianni,èstimatain8261048coppie(Allavena&Brunelli<br />
2003). Nella Lista Rossa nazionale la specie è considerata<br />
“vulnerabile”(Calvarioetal.,1999).<br />
Distribuzioneestato<strong>di</strong>conservazionenelLazio<br />
NelLazioilpellegrinoèpresenteinmodo<strong>di</strong>ffusoconunapopolazione<strong>di</strong>7080coppie,<br />
leareeelettivesonocostituitedaimassiccicalcareidell’Appenninoedell’Antiappennino<br />
meri<strong>di</strong>onale,edalleIsolePontine;piùrarefattalapresenzanelleareecollinaridelLazio<br />
centraleesettentrionale(Brunellietal.instampa).<br />
Distribuzioneestato<strong>di</strong>conservazionenelsito<br />
La ni<strong>di</strong>ficazione del pellegrino nel sito è stata accertata nel 2002, quando è stata<br />
rinvenuta la presenza <strong>di</strong> una coppia che ha portato all’involo 3 giovani. Nel 2003 la<br />
coppiahaoccupatolostessonidomalani<strong>di</strong>ficazioneèfallitapercausenonnote.Nel<br />
2004 e nel 2005 il sito è stato <strong>di</strong>sertato ma una coppia delle specie è stata rinvenuta<br />
ni<strong>di</strong>ficanteinun’arealimitrofaesternaaiconfinidelpSIC/ZPS.<br />
<br />
4.2.1.3. SucciacapreCaprimulguseuropaeus<br />
Caratteristichedellaspeciee<strong>di</strong>stribuzionenell’areale<br />
Specie paleartica, il succiacapre è<br />
migratore transahariano estivo e<br />
ni<strong>di</strong>ficante. Gli ambienti riproduttivi<br />
sono caratterizzati da aree in cui si<br />
alternano zone con vegetazione arborea<br />
sparsa, aree cespugliate e zone aperte<br />
(pascoli, radure, zone prative) in genere<br />
in situazioni che per caratteristiche del suolo o <strong>di</strong> esposizione risultano asciutte. La<br />
Piano <strong>di</strong> Gestione pSIC/ZPS Fosso Cerreto – Parte I 42
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