Ludwig Feuerbach e la natura non umana. Ricostruzione

76 CAPITOLO TERZO
ressare, non più in senso negativo, ma positivo Ludwig Feuerbach, che
poteva aggiungere un nuovo anello nella catena di sviluppo dal pantei­
smo rinascimentale a Bohme AS Ì a Spinoza. In questo senso gli estratti di
Feuerbach cominciano dalla definizione di Dio come totalità delle per­
fezioni e natura universale, singolare coincidenza con una frequentissima
definizione feuerbachiana di Dio in quanto ' Inbegrifi ' [quintessenza]
' aller Realitàten' [di tutte le realtà], ' aller Verstandesaftirmationen*
[di tutte le affermazioni dell'intelletto], ' aller Dinge' [di tutte le
cose], ' aller Vollkommenheiten' [di tutte le perfezioni], ' aller Mo-
glichkeiten ' [di tutte le possibilità] so .
DlO, TOTALITÀ DELLE PERFEZIONI E NATURA UNIVERSALE.
La coincidenza fra Feuerbach e Cudworth investe la stessa impo­
stazione metodologica: ambedue decidono il problema dell'esistenza di
Dio partendo dai suoi attributi. Così Feuerbach nell'Essenza del cri­
stianesimo aveva motivato il suo modo di procedere:
Ciò che il soggetto è, sta solo nel predicato; il predicato è la verità
del soggetto. Il soggetto è solo il predicato personificato, esistente. Soggetto e pre­
dicato sono distinti solo come esistenza ed essenza. La negazione
dei predicati è perciò negazione del soggetto 51 .
Tuttavia uno sguardo all'Essenza del cristianesimo rivela un ulte­
riore punto di contatto. Se in quell'opera, certo per influsso di Bayle,
critico proprio a questo riguardo nei confronti di Cudworth 52 , i predi­
cati « universali, metafisici » erano stati degradati a « punti di aggancio
esteriori » 53 , mentre erano state privilegiate «le determinazioni
personali della religione » e di Dio come « legislatore morale, pa­
dre degli uomini, santo, giusto, buono, misericordioso » M , già a partire
49 Fin dall'inizio i seguaci di Bòhme erano stati coinvolti nel dibattito sul­
l'opera di Cudworth, cfr. S. I., p. i della Prefazione di Mosheim.
50 G. W., V, pp. 75, 82, 167, 268; X, pp. 27, 50 etc.
si G. W., V, pp. 55-6.
52 P. Bayle, op. cit., pp. 213-17.
ss G. W., V, P . 62.
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