Ludwig Feuerbach e la natura non umana. Ricostruzione

L'ESSENZA DELLA RELIGIONE: UNA INVOLUZIONE? 31
sibilila » 199 . La distinzione non è dunque assoluta, ma relativa, come
quella fra il tutto e la parte. L'uomo non è il fine dell'universo, bensì
solo una goccia, ma una goccia legata al tutto. Il suo cervello è solo un
nodo, in cui si intrecciano i rapporti della natura: la sua conoscenza è
-obiettiva, ma non esaurisce mai il tutto 20°. Queste considerazioni, svi­
luppate dallo Starcke sulla scorta della replica alPHaym, si chiudono
rivendicando a Feuerbach il compimento di un'istanza, già avanzata da
Hegel contro Kant, ossia «l'aver bandito l'irrazionale, l'aver fatto va­
lere per le cose in sé il principio dell'identità »:
Feuerbach trova l'identità dello spirito e della natura; solo in lui si può
affermare che contenuto e forma sono un'unica e medesima cosa 201 .
Questa conclusione, che almeno in parte e con valutazioni diverse,
finiva per dare ragione al Lange, ebbe indubbia influenza sui feuerba-
chiani successivi, come Bolin xz , Jodl m , Kohut 2