27.02.2013 Views

Ludwig Feuerbach e la natura non umana. Ricostruzione

Ludwig Feuerbach e la natura non umana. Ricostruzione

Ludwig Feuerbach e la natura non umana. Ricostruzione

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

[ESSENZA DELLA RELIGIONE. 1" REDAZIONE] 319<br />

tichi, che si erano elevati al livello dell'esistenza <strong>umana</strong> proprio solo<br />

per mezzo degli animali, li considerarono esseri degni di rispetto, sacri,<br />

divini; infatti essi furono gli spiriti custodi dell'uomo — queste be­<br />

stie — <strong>non</strong> degli esseri fantastici. Si legga quale significato venga [*]<br />

assegnato nell'Avesta al cane. Benjamin Constant fonda l'adorazione de­<br />

gli animali sul<strong>la</strong> loro <strong>natura</strong>, sconosciuta all'uomo, misteriosa, enigma­<br />

tica, e sul<strong>la</strong> loro superiorità rispetto all'uomo nel<strong>la</strong> velocità e nel<strong>la</strong> forza;<br />

ingannato dal suo moderno sentimento religioso, egli rigetta <strong>la</strong> tesi che<br />

fa derivare l'adorazione degli animali, soprattutto presso gli Egiziani,<br />

dal<strong>la</strong> loro utilità C 1 ]. In verità enigmaticità, superiorità in questa o quel­<br />

<strong>la</strong> proprietà rispetto all'uomo rientrano nel<strong>la</strong> condizione dell'adorazione<br />

religiosa di un oggetto, che per noi sta nel<strong>la</strong> determinazione secondo cui<br />

l'oggetto del<strong>la</strong> religione è un altro essere rispetto all'uomo, un utile<br />

da lui distinto,<br />

[*] Ciò che vale per gli animali, vale per ogni attitudine. L'uomo <strong>non</strong> è nul<strong>la</strong><br />

senza <strong>la</strong> base, senza il sostegno del<strong>la</strong> <strong>natura</strong>. Chi <strong>non</strong> ha il talento del<strong>la</strong> poesia,<br />

<strong>non</strong> può fare poesie per quanti sforzi faccia. Ma l'uomo attraverso sé stes-<br />

s o eleva <strong>la</strong> forza <strong>natura</strong>le ad arte. Così l'affermazione si può allora capovolgere:<br />

<strong>la</strong> <strong>natura</strong> <strong>non</strong> è nul<strong>la</strong> senza l'uomo. Chi delle sue doti <strong>natura</strong>li <strong>non</strong> fa nul<strong>la</strong>, <strong>non</strong><br />

le forma, le modera, le determina mediante l'intelletto, chi <strong>non</strong> le fa maturare,<br />

perde <strong>la</strong> luce del<strong>la</strong> coscienza. La <strong>natura</strong> è <strong>la</strong> gravita, <strong>la</strong> coscienza <strong>la</strong> luce.<br />

t 1 ] Giacché... utilità: cfr. E. R., § 5.<br />

<strong>natura</strong>le. L'uomo scorge o immagina un utile prodigioso — un utile<br />

tale che ha il suo fondamento <strong>non</strong> nell'oggetto stesso, bensì nel<strong>la</strong> rap­<br />

presentazione di esso, nell'immaginazione. Gli uomini adorano molte<br />

cose solo per il fatto che ritengono — senza averne alcun fondamento<br />

oggettivo — tale adorazione utile, proficua. Il termine « utile » e il<br />

concetto ivi implicato è peraltro in verità improprio, in quanto irreli­<br />

gioso. Il termine religioso è benefico. Gli animali sono oggetto<br />

di culto, in quanto sono esseri benefici o almeno in quanto ap­<br />

paiono tali. Utile una cosa è in virtù di un altro essere, benefica per<br />

virtù propria. L'utile rinvia al di là del<strong>la</strong> cosa utile [*], <strong>la</strong> be­<br />

neficenza incatena l'occhio, lega il senso a sé stessa, rende <strong>la</strong> cosa prò-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!