Ludwig Feuerbach e la natura non umana. Ricostruzione

L'ESSENZA DELLA RELIGIONE: UNA INVOLUZIONE? 15
poteva essere ormai solo di Engels, che non aveva conosciuto diretta­
mente Feuerbach. Questi non andò al di là e se, proprio nello stesso
mese, compiangeva il destino del « povero » Marx, espulso da Parigi,
ribadiva d'altro lato che ciò era conseguenza di scelte politiche sbaglia­
te 91 . Il consenso in linea di principio dunque non solo non si trasfor­
mava in appoggio concreto, ma anzi finiva per esprimersi in dissenso.
Una riprova ci è offerta da quell'Hermann Kriege, che nella citata
lettera Engels presentava a Marx come « magnifico tipo di agitatore »
e che, grazie a un recente incontro, avrebbe dovuto riferire sull'atteggia­
mento politico di Feuerbach 92 . Kriege, espulso dalla Germania, giunse
a Bruxelles, ma si trovò ben presto in disaccordo con Marx e compagni
sulla decisione da prendere. Egli preferiva infatti, anziché « rovinarsi la
vita » in una disperata battaglia politica da esule, rifarsi un'esistenza
« umana » in America 93 . Esito dello scontro però fu un dissenso di or­
dine politico generale e un interessante avvicinamento di Kriege a Feuer­
bach, espresso come un assenso pieno alla sua linea politica.
Mentre « Marx risolveva tutti i rapporti religiosi nei rapporti rea­
li » mediante l'analisi politico-religiosa, Kriege ribadiva, riecheggiando
Feuerbach, l'importanza e la priorità della critica religiosa, che avrebbe
permesso di « indirizzare direttamente nella energia della rivoluzione
tutta l'energia finora compressa nella astrazione » 94 . Egli poi esplicita­
mente dava ragione a Feuerbach riguardo al fatto che la vera rivoluzione
fosse quella « silenziosa » * e accusava « alcuni comunisti » di essere
come i Berlinesi, come E. Bauer, in quanto « attendevano la salvezza del
mondo dall'apparizione di un libro », di essere ancora teologi % .
La decisione dunque di lasciare Bruxelles era una scelta non solo
personale, ma anche politica. In primo luogo si recava a Blankenberg a
contatto con la natura.
Quando stamattina, così eccitato, sono andato lungo il mare, quando mi sono
sentito potentemente risucchiare dai marosi nel fremito della natura, che tutto
91 Cfr. lettera a O. Wigand, del 7 febbraio 1845, in: L. Feuerbach, Brief-
wechsel..., cit., p. 197; cfr. anche lettera al fratello Friedrich, resa nota da W.
Schuffenhauer in: Feuerbach und der junge Marx..., cit., p. 136.
92 M. E. G. A., Ili, 1, pp. 266-67 [tr. it. cit., p. 21].
93 Lettera a Feuerbach del 18.20 aprile 1845, in: L. Feuerbach, Briefwechsel...,
cit., p. 205.
94 Ivi, p. 207.
95 Ivi, p. 206.
% Ivi, p. 205.