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Documento tecnico: PRoVA coLoRe A ViDeo - LaCie

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<strong>Documento</strong> <strong>tecnico</strong>:<br />

<strong>PRoVA</strong> <strong>coLoRe</strong> A <strong>ViDeo</strong><br />

Introduzione, vantaggi e confronto<br />

con i sistemi di prova del colore tradizionali<br />

Questo documento <strong>tecnico</strong> tratta della “prova colore a video” e ne dimostra la validità<br />

in termini di fedeltà e concordanza dei colori lungo l’intero processo di stampa. Riporta<br />

inoltre i requisiti hardware e software necessari per eseguire un’efficace prova del<br />

colore a video e descrive come questa può ottimizzare il flusso di lavoro in vari settori<br />

di applicazione.


Pagina 2<br />

<strong>Documento</strong> <strong>tecnico</strong> Lacie: Prova colore a video<br />

che cos’è LA “<strong>PRoVA</strong> <strong>coLoRe</strong> A <strong>ViDeo</strong>”?<br />

Nel flusso di lavoro dell’imaging digitale, dal momento della cattura di un’immagine fino alla stampa,<br />

i documenti vengono normalmente elaborati da varie periferiche collegate al computer e gestiti da vari<br />

operatori. Poiché esistono differenze nel modo in cui le varie unità hardware visualizzano, elaborano e<br />

riproducono i colori, i colori del documento stampato potrebbero risultare diversi dai colori del documento<br />

originale. Il fattore umano esercita un ulteriore impatto in quanto anche una minima modifica apportata<br />

da un operatore può dar luogo a discrepanze di colore significative alla fine del processo.<br />

Ne deriva quindi che un ambiente senza una rigorosa gestione del colore ha poche probabilità di produrre<br />

un documento stampato corrispondente al documento iniziale. Tutti gli errori o le discrepanze introdotti nelle<br />

prime fasi del flusso di lavoro verranno infatti riprodotti nell’ultima fase di importanza cruciale: la stampa.<br />

Questo può condurre a successive correzioni molto laboriose e a ulteriori stampati, a dimostrazione di<br />

un processo non efficiente sia in termini di costi che di tempi. In questo tipo di processo, la responsabilità<br />

della qualità di stampa è nelle mani dello stampatore e fortemente condizionata dalla sua capacità di<br />

osservazione e dalle sue conoscenze tecniche.<br />

Fotocamera<br />

Dispositivo per<br />

prova di stampa<br />

Originale<br />

Monitor <strong>LaCie</strong><br />

724 LCD<br />

Monitor<br />

Macchine<br />

da stampa<br />

Risultato di stampa<br />

Camera<br />

Pr<br />

P


<strong>PRoVA</strong> (<strong>coLoRe</strong>) Di stAmPA:<br />

coRRisPonDenzA DeL <strong>coLoRe</strong> Lungo<br />

L’inteRo PRocesso Di stAmPA<br />

In termini generali, la prova (colore) di stampa rappresenta un accordo tra il cliente e lo stampatore<br />

i quali stabiliscono di procedere con la stampa soltanto dopo che un documento condiviso, chiamato<br />

prova di stampa, è stato creato ed approvato. La prova di stampa rappresenta il risultato finale desiderato<br />

e può quindi venire usata come riferimento per valutare il prodotto finale stampato.<br />

Se il prodotto stampato è sufficientemente simile alla prova di stampa, viene giudicato accettabile in<br />

termini contrattuali. Se, d’altro canto, esistono discrepanze significative tra il prodotto stampato e la prova<br />

di stampa, la responsabilità delle correzioni ricade sullo stampatore.<br />

Questo è il metodo tradizionale della prova di stampa, chiamata anche prova di stampa su carta o prova<br />

di stampa contrattuale, in quanto la prova verrà usata come riferimento contrattuale e anche perché<br />

normalmente è costituita da un documento laminato tangibile di buona qualità che consente di predire<br />

con accuratezza il colore che verrà riprodotto dalle macchine di stampa.<br />

Pagina 3


Pagina 4<br />

<strong>Documento</strong> <strong>tecnico</strong> Lacie: Prova colore a video<br />

<strong>PRoVA</strong> <strong>coLoRe</strong> A <strong>ViDeo</strong> e <strong>PRoVA</strong> <strong>coLoRe</strong> su cARtA<br />

Il metodo descritto sopra comporta purtroppo degli inconvenienti che si verificano di frequente: gli stampatori<br />

potrebbero risiedere in una o in più località remote, il costo della prova del colore su carta potrebbe essere toppo<br />

elevato, o i tempi di produzione troppo ridotti per consentire una prova stampata.<br />

Esiste tuttavia un metodo alternativo alla prova colore su carta, ossia la prova colore a video, un metodo<br />

di recente diffusione che costituisce un’alternativa vantaggiosa rispetto alla prova del colore su carta, sia in<br />

termini di costi che di tempi.<br />

La differenze principale tra la prova colore a video e la prova colore su carta è che nel primo caso, il documento di<br />

riferimento non viene mai stampato, viene solo visualizzato sul monitor di un computer. In questo caso, l’accuratezza<br />

del prodotto stampato viene determinata confrontandolo con il documento visualizzato sul monitor. Poiché il<br />

documento di riferimento non è costituito da una prova stampata e tangibile ma al contrario da un documento<br />

elettronico virtuale, questo metodo viene definito come prova colore a video, soft proof o prova colore virtuale.<br />

VAntAggi DeLLA <strong>PRoVA</strong> <strong>coLoRe</strong> A <strong>ViDeo</strong><br />

Questo metodo comporta una maggiore prevedibilità e uniformità di risultati con una conseguente<br />

maggiore soddisfazione del cliente.<br />

Tempi di esecuzione ridotti<br />

L’uniformità, prevedibilità e affidabilità dei monitor di fascia alta, integrati ai sistemi di prova del colore<br />

a video, richiedono un numero inferiore di prove del colore con una riduzione dei tempi di produzione.<br />

Alto ritorno sugli investimenti<br />

La profilazione del monitor può venire implementata a un costo relativamente basso in quanto i prezzi dei<br />

relativi software sono scesi. Anche eventuali costi di stampa risultano drasticamente ridotti.<br />

Facilità d’uso<br />

Grazie alla crescente diffusione e alla facilità d’uso dei sistemi di gestione del colore e di calibrazione,<br />

non è ora più necessario affidarsi a uno specialista del colore per la loro implementazione.<br />

Prova colore in remoto<br />

Grazie alla possibilità di installare monitor e sistemi di gestione del colore ovunque, i sistemi di prova<br />

del colore a video in remoto si stanno diffondendo sempre più rapidamente. La flessibilità di poter usare<br />

varie località consente di collaborare con numerose aziende che svolgono attività editoriale e numerosi<br />

account e contribuisce a ridurre i costi. Inoltre, l’eliminazione della necessità di spedire prove cartacee<br />

e la possibilità di una profilazione remota comportano un ulteriore risparmio di tempo e di costi.<br />

Altri vantaggi<br />

I sistemi per la prova colore a video possono includere anche i commenti e l’approvazione dei clienti e possono<br />

quindi essere usati per la fatturazione o per analisi retrospettive. Inoltre, poiché un documento destinato alla<br />

stampa rimane digitale fino alle ultime fasi del processo di produzione, i clienti possono lavorare simultaneamente<br />

con altri utenti sulle prove colore ed applicare modifiche anche nelle fasi più avanzate del processo.


chi tRAe VAntAggio DALLA <strong>PRoVA</strong> DeL <strong>coLoRe</strong><br />

A <strong>ViDeo</strong>?<br />

Gli avanzamenti avvenuti di recente nel campo dei flussi di lavoro digitali incideranno su tutti i partecipanti<br />

al processo produttivo che utilizzano le prove colore, dalle agenzie di pubblicità ai fornitori di prodotti,<br />

dall’editoria agli stampatori.<br />

Professionisti creativi<br />

Designer, fotografi e grafici creano documenti (quali fotografie, grafica, disegni, documenti, ecc.) che<br />

vanno elaborati in funzione del loro mezzo di destinazione. I creativi hanno bisogno di mantenere il<br />

completo controllo sui documenti che producono. Devono inoltre essere certi che i loro progetti rispettino<br />

le linee guida del flusso di lavoro aziendale e che i colori definiti all’origine del processo verranno<br />

mantenuti nelle fasi di pre-stampa e stampa. Per acquisire questi obiettivi, è necessario disporre di un<br />

sistema che sia facile da usare e che abbia costi contenuti.<br />

Agenzie<br />

Le agenzie pubblicitarie e fotografiche utilizzano sistemi di gestione del colore da diversi anni. Ogni fase del<br />

flusso di lavoro include quindi processi di gestione del colore che garantiscono un ambiente sicuro con un’alta<br />

prevediblità e accuratezza del colore. La sostituzione di stampanti a getto di inchiostro o delle prove del colore<br />

su carta con le prove colore a video è un passaggio relativamente semplice per le agenzie.<br />

Stampatori<br />

In parallelo con gli ambienti completamente digitalizzati e privi di supporti cartacei, gli stampatori hanno<br />

iniziato a dotare le macchine da stampa con i monitor per la prova colore a video. I giornali quotidiani,<br />

ad esempio, hanno adottato il sistema della prova colore a video per un risparmio di tempo e una<br />

riduzione di costi.<br />

Pagina 5


Sistemi di prova colore a video<br />

Pagina 6<br />

<strong>Documento</strong> <strong>tecnico</strong> Lacie: Prova colore a video<br />

Requisiti: softwARe, hARDwARe e conDizioni Di<br />

VisuALizzAzione<br />

Sono disponibili vari sistemi per le prove colore a video a fini contrattuali: DALiM DiALOGUE, ICS Remote<br />

Director, Kodak MATCHPRINT Virtual Proofing System e altri ancora. Ciascuno di questi sistemi è basato<br />

su una certificazione del documento.<br />

Per gli utenti dei sistemi di prova colore a video a fini contrattuali, il software deve essere semplice da<br />

usare. Tutti i sistemi utilizzano una tecnologia streaming per la distribuzione e la visualizzazione efficace<br />

della prova colore a video.<br />

Questo riduce i requisiti di larghezza di banda necessari per il “trasferimento” della prova colore a video.<br />

Dal punto di vista del cliente, ciò significa che la rete disporrà di una larghezza di banda sufficiente per<br />

una visualizzazione e navigazione efficace all’interno della prova del colore.<br />

Profili dell’output<br />

Se si usano sistemi di prova colore a video a fini contrattuali è essenziale disporre di un buon profilo.<br />

Questo viene utilizzato per il rendering del colore usato dalla periferica di destinazione (normalmente<br />

la macchina da stampa) sullo schermo LCD. Si può creare il profilo per la prova colore a video da<br />

un dispositivo digitale di prova del colore o da una macchina di stampa. Il metodo più accurato<br />

è una profilatura della macchina da stampa ma poiché le variabili di questo processo sono maggiori,<br />

è necessario definire procedure di controllo qualità più rigorose.<br />

Misurazioni e calibrazione vengono utilizzate per acquisire un processo ripetibile e standardizzato e garantire<br />

l’accuratezza di un profilo applicato ad una determinata tiratura. Questo richiede la calibrazione di tutti gli elementi.<br />

Richiede inoltre la misurazione delle lastre, l’uso degli stessi inchiostri e l’adozione di linee guida per la stampa<br />

(come ad esempio SWOP o GRACoL) da parte dello stampatore.<br />

Monitor di fascia alta<br />

È essenziale disporre di un monitor di ottima qualità. Si consiglia di tenere presente le funzionalità<br />

descritte di seguito nella selezione di un monitor da usare per le prove colore a video.


gAmut o RAnge Di<br />

coLoRi<br />

La maggioranza dei monitor non può di fatto<br />

visualizzare tutti i colori che una macchina da<br />

stampa di alta qualità è in grado di stampare.<br />

Tuttavia un monitor con un ampio gamut di colori,<br />

quali <strong>LaCie</strong> Serie 500/700, dispone del range di<br />

colori necessario alla maggior parte dei profili<br />

stampante, come ad esempio ISO Coated.<br />

DettAgLi suLLe omBRe<br />

La tabella LUT determina il numero di livelli di<br />

colore disponibili per ogni pixel. Con 14 bit per<br />

canale, i monitor <strong>LaCie</strong> 724 e 730 offrono il più<br />

ampio range disponibile.<br />

AngoLi Di VisuALizzAzione Luminosità<br />

Il colore e il contrasto possono variare<br />

considerevolmente su alcuni monitor a seconda<br />

dell’angolo di visualizzazione. Questi sono effetti<br />

collaterali dovuti al tipo di tecnologia monitor<br />

utilizzata nel pannello LCD. I monitor <strong>LaCie</strong> offrono<br />

ampi angoli di visualizzazione fino a 178° in tutte le<br />

direzioni, i più avanzati del settore.<br />

y<br />

0.8<br />

0.6<br />

0.4<br />

0.2<br />

0<br />

y<br />

0.8<br />

0.6<br />

0.4<br />

0.2<br />

0<br />

Le sbavature possono essere<br />

causate da larghe fasce nelle<br />

curve di risposta tonale del<br />

monitor (curve gamma).<br />

0.2 0.4 0.6 0.8 x<br />

0.2 0.4 0.6 0.8 x<br />

La correzione gamma a<br />

14 bit elimina virtualmente<br />

le sbavature mediante una<br />

regolazione precisa delle<br />

transizioni dei colori.<br />

Per un ottimo supporto delle prove colore a video,<br />

il monitor LCD deve essere in grado di visualizzare<br />

livelli di luminanza relativamente alti (120 cd/m²<br />

o superiore). Tutti i monitor <strong>LaCie</strong> offrono questi<br />

livelli senza alcun limite.<br />

Pagina 7<br />

Gamut<br />

Compression


Pagina 8<br />

<strong>Documento</strong> <strong>tecnico</strong> Lacie: Prova colore a video<br />

unA soLuzione Di cALiBRAzione DeL monitoR<br />

(PeRifeRicA + softwARe)<br />

I requisiti hardware, oltre al monitor, richiedono anche un colorimetro. Per poter eseguire le prove colore<br />

a video, il monitor deve essere calibrato. I monitor professionali, quali i monitor <strong>LaCie</strong>, supportano la<br />

calibrazione hardware. Per ottenere risultati accurati, il monitor viene calibrato automaticamente dal<br />

software di calibrazione e dal colorimetro in base alle impostazioni desiderate. Viene creato un ICC<br />

Profile per garantire compatibilità con qualsiasi sistema di gestione del colore.<br />

Il software <strong>LaCie</strong> blue eye pro PE, usato insieme a <strong>LaCie</strong> blue eye, consente di definire una profilatura di<br />

alta qualità con l’integrazione di UGRA Soft Proofing Certification Test Tools.


conDizioni Di VisuALizzAzione contRoLLAte<br />

L’ambiente in cui vengono valutate le prove colore a video contrattuali deve essere un ambiente controllato<br />

in quanto svolge la stessa funzione di una cabina di visualizzazione dei colori usata per valutare le prove<br />

colore su carta. Le stazioni di lavoro adibite a questo scopo devono quindi essere installate in una stanza<br />

che offra condizioni di luce stabili e controllate, in conformità con gli standard ISO.<br />

concLusione<br />

In un ambiente di budget sempre più ridotti e scadenze sempre più pressanti, la prova colore a video<br />

è divenuta il sistema di prova del colore più efficace in un settore caratterizzato da ritmi incalzanti<br />

come quello della stampa. Si è imposto come un’alternativa decisamente vantaggiosa rispetto al ciclo di<br />

approvazione di una prova colore cartacea in quanto è molto più rapido, più facile da implementare e più<br />

accurato, purché naturalmente, tutte le unità hardware in uso, in particolare il monitor, siano affidabili.<br />

I monitor <strong>LaCie</strong> sono la scelta ideale per flussi di lavoro complessi in quanto integrano un’ottima<br />

visualizzazione basata sulla tecnologia dei pannelli ad alta risoluzione e una retroilluminazione con dei<br />

gamut di colori insuperabili. I monitor <strong>LaCie</strong> offrono ai designer e alle agenzie di pubblicità la più alta<br />

flessibilità ed efficienza ad un prezzo contenuto.<br />

Pagina 9

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