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14<br />
la voce <strong>di</strong> massafra<br />
sabato 14 luglio 2012<br />
Come eravamo…<br />
(Fototeca Fernando La<strong>di</strong>ana)<br />
La chiesa <strong>di</strong> San Benedetto<br />
C’è a <strong>Massafra</strong> un autentico gioiello: San Benedetto,<br />
l’antica chiesa che guarda la piazza della vecchia città, la<br />
piazza dell’orologio. Sede <strong>di</strong> un monastero <strong>di</strong> clausura e<br />
<strong>di</strong> un asilo rimane una splen<strong>di</strong>da testimonianza dei canoni<br />
del tardo barocco. Fu realizzata lungo un ampio arco <strong>di</strong><br />
tempo e aperta al culto nel 1744. Fu un lascito <strong>di</strong> Donna<br />
Maddalena Capreoli e <strong>di</strong> suo zio Abate Don Francesco<br />
Paolo a consentirne la realizzazione. In effetti fu Donna<br />
Brigida Grimal<strong>di</strong> a dare il via ai lavori nel lontano 1689.<br />
Nella foto la chiesa <strong>di</strong> S. Benedetto quando l’<strong>in</strong>gresso<br />
non era ancora rec<strong>in</strong>tato dalla cancellata.<br />
Lucia Palmisano<br />
Cronache del tempo che fu<br />
(Archivio Fernando La<strong>di</strong>ana)<br />
Quando <strong>Massafra</strong> contava 7622 abitanti, raggruppati <strong>in</strong><br />
1411 famiglie, nell’anno 1828, vie era una sola scuola<br />
autorizzata, affidata al clero. Secondo una relazione<br />
dell’Arciprete Gian Lorenzo Biscozzi al Vescovo Diocesano<br />
Mons. Pietro Lepore, presentata <strong>in</strong> occasione della visita<br />
pastorale, l’unico <strong>in</strong>segnante autorizzato per <strong>Massafra</strong><br />
era il Canonico Don Cataldo Cervi. Benché il questionario<br />
chieda con enfasi “quale facoltà <strong>in</strong>segni”, la scuola è<br />
“primaria” e “il maestro istruisce i ragazzi nei ru<strong>di</strong>menti<br />
Oggi sposi<br />
della Nostra Religione, come pure l’impara a leggere e<br />
scrivere, ad abacare, coll’esercizio delle quattro regole<br />
pr<strong>in</strong>cipali, cioè del sommare, sottrarre, moltiplicare e<br />
<strong>di</strong>videre”. Da “L’ago nel Pagliaio” <strong>di</strong> Mons. Paolo La<strong>di</strong>ana<br />
– <strong>Massafra</strong> 2.11.1952 Tratto da Uom<strong>in</strong>i, fatti e cose della<br />
vecchia <strong>Massafra</strong>, dello stesso autore, una pubblicazione<br />
del 1995 curata da Vito Serio.<br />
A cura <strong>di</strong> Lucia Palmisano