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POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

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TRASFORMAZIONE IMPIANTO CENTRALIZZATO DI RISCALDAMENTO<br />

Vivo in una palazzina (costruita alla fine degli anni 50/inizi 60) composta di sei appartamenti<br />

dotata di impianto di riscaldamento centralizzato; realizzato mediate una caldaia a gasolio<br />

installata a metà anni 90. Il condominio, durante un’assemblea appositamente indetta<br />

dall’amministratore, ha stabilito, all’unanimità, di sostituire la caldaia esistente. Una volta visti<br />

i preventivi, sempre tutti d’accordo, si è stabilito, non essendo riusciti a metterci d’accordo sul<br />

quale fornitore scegliere principalmente per motivi economici, di rinviare l’attività al prossimo<br />

anno. Nei giorni scorsi un condomino ha convocato una "riunione" (senza la presenza<br />

dell’amministratore) per informarci della sua intenzione di staccarsi dal riscaldamento<br />

centralizzato e per consigliarci di farlo tutti. Infatti, secondo lui, non solo è possibile staccarsi<br />

dal riscaldamento centralizzato semplicemente comunicandolo ai vari condomini. Ma, sostiene,<br />

anche che è possibile abbandonare il riscaldamento centralizzato e passare tutti all’autonomo.<br />

Questa ipotesi inizialmente è stata scartata in quanto, secondo l’amministratore, nei condomini<br />

con più di quattro appartamenti, già dotati di riscaldamento centralizzato, è vietato passare<br />

all’autonomo per motivi di risparmi energetico/rispetto dell’ambiente.<br />

E. P.<br />

Se il lettore abita in Piemonte, il Consiglio Regionale, con delibera dell'11/01/2007 n. 98-1247,<br />

ha stabilito che negli edifici con più di quattro unità abitative non possono essere realizzati<br />

interventi finalizzati alla trasformazione dell’impianto termico centralizzato in impianti<br />

autonomi per ogni singola unità abitativa. Sul punto Trib. Verbania 9/1/2008, n. 3.<br />

SERVITU’ E RESPONSABILITA’<br />

Ho acquistato una casa e due pertinenze (cantine) nel 2008. Dopo l’acquisto ho scambiato una<br />

cantina con quella della mia vicina. Quindi ora nella mia passano tutti i suoi impianti (elettrico,<br />

gas, citofono, canna fumaria caldaia). Ora i rapporti si sono incrinati. Siccome non mi sento<br />

sicuro essendo i suoi impianti molto vecchi posso:<br />

· Obbligarla a rimuoverli?

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