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POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

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terreno di circa 1,50 metri il cui secondo lato è costituito dal muro di cinta. Orbene il<br />

proprietario di uno dei due appartamenti al piano superiore ha depositato, nella suddetta<br />

striscia e davanti alle mia finestre, 4 biciclette ed una canoa. All'invito a rimuovere quanto<br />

depositato, il suddetto ha dichiarato che anche quella striscia di terreno è proprietà comune e<br />

che quindi non avrebbe proceduto a rimuovere detti oggetti. Come posso "convincere" questo<br />

signore che non può occupare spazi non di pertinenza? Ed inoltre esiste un diritto alla privacy<br />

sotto le finestre?<br />

D.<br />

Il condomino non può occupare stabilmente gli spazi comuni con cose di sua pertinenza perché<br />

così facendo ne altera la destinazione (primo comma art. 1102 c.c.). Poiché non è mai stata<br />

formalizzata la costituzione del condominio, condominio che però esiste di fatto, il lettore può<br />

convocare l’assemblea dei condomini per cercare di trovare una soluzione che consenta di<br />

conciliare il suo diritto alla riservatezza con l’esigenza di trovare una sistemazione a biciclette e<br />

canoa.<br />

LOCAZIONE E DISDETTA<br />

Io e mio marito abbiamo preso in affitto un appartamento 4 anni fa: il proprietario ci ha fatto<br />

un contratto 4+4. Visti gli ottimi rapporti che avevamo con il proprietario gli abbiamo dato la<br />

disdetta in modo informale durante una cena a casa loro, senza lettera di preavviso. Noi ora<br />

abbiamo acquistato casa in un altro comune ma il vecchio affittuario vuole lo stesso i 3 mesi di<br />

affitto pagato (erano 6 ma 3 li abbiamo vissuti all’interno dell’immobile). Il punto è che prima<br />

di andarcene eravamo d'accordo di trovare entrambi dei nuovi inquilini cosi da occupare subito<br />

la casa senza che noi dovessimo pagare mutuo e affitto insieme ma il proprietario non ha mai<br />

cercato nessuno continuando a chiederci i soldi noi e in più quando io gli trovavo qualcuno non<br />

gli andava mai bene. Ora per noi è diventato impossibile pagare mutuo e affitto insieme ma<br />

nonostante facciamo i salti mortali per fargli avere i soldi anche se in ritardo lui ora ci ha<br />

chiesto pure le spese condominiali fino al momento che abbiamo lasciato casa. Mio marito fa il<br />

carabiniere in un altra città e ho sentito dire che per le Forze dell’Ordine i mesi di preavviso<br />

cambiano visto che sono costretti spesso a spostamenti.<br />

I.<br />

L’art. 1613 c.c. stabilisce che gli impiegati delle pubbliche amministrazioni possono,<br />

nonostante patto contrario, recedere dal contratto nel caso di trasferimento, purché questo<br />

non sia stato disposto su loro domanda. In tale ipotesi il recesso ha effetto dal secondo mese<br />

successivo a quello in corso alla data della disdetta.

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