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POSTA E RISPOSTA - Giuffre

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Questa norma stabilisce che, se la consegna e la misurazione dell’acqua avviene per utenze<br />

raggruppate, la ripartizione interna dei consumi dev’essere organizzata, a cura e spese<br />

dell’utente, tramite l’installazione di singoli contatori per ciascuna unità immobiliare. Si è<br />

pertanto nel diritto di pretendere l’applicazione della suddetta disposizione, se del caso<br />

ricorrendo al Giudice di pace.<br />

RIFACIMENTO FRONTALINI<br />

Nel condominio di 5 appartamenti dove sono proprietario di un appartamento, privo di<br />

amministratore, abbiamo rifatto la solita inutile riunione per la riparazione dei frontalini dei<br />

balconi e della sottostante soletta in quanto il cemento circa un anno fa è scoppiato e quindi è<br />

uscito fuori il ferro. Chi ha la maggioranza dei mill/mi la tira per le lunghe adducendo la scusa<br />

che bisogna ancora interpellare altre ditte, oltre quelle già interpellate, per il preventivo più<br />

conveniente, poi che non ha i soldi per poter pagare perché la spesa a suo carico, secondo i<br />

millesimi posseduti è enorme e via dicendo. Ora poiché i miei balconi sono quelli peggio ridotti<br />

e noto che il ferro altre ad arrugginirsi si sta anche pericolosamente assottigliando. Posso io a<br />

mie spese sistemare i miei balconi e far applicare sui frontalini delle protezioni di rame?<br />

R. C.<br />

I frontalini dei balconi, stando al più recente indirizzo della Cassazione (sentenza n. 2241 del<br />

30/1/2008), rientrano fra le parti comuni dell’edificio. Di conseguenza il condomino potrebbe,<br />

ai sensi del primo comma dell’art. 1102 c.c., apportarvi a proprie spese le modifiche<br />

finalizzate ad una loro migliore utilizzazione. Usiamo il condizionale perché questa norma va<br />

coniugata con l’art. 1122 c.c., per il quale il condomino non può, nel piano o porzione di piano<br />

di sua proprietà, eseguire opere che rechino danno alle parti comuni dell’edificio. E siccome il<br />

rivestimento in rame che il lettore vorrebbe introdurre potrebbe alterare il decoro<br />

architettonico della facciata dell’edificio, con conseguente, possibile contestazione anche ad<br />

opera di un solo condomino, è consigliabile che questo intervento venga autorizzato<br />

dall’assemblea.

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