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POSTA E RISPOSTA - Giuffre

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d'inverno con il riscaldamento sempre accesso si gela dato che entra sempre aria. Mi chiedo:<br />

nel caso volessi chiedere al proprietario di cambiarmi le finestre, a spese sue, se lui può<br />

rifiutarsi o ha l'obbligo di cambiarle? E' una spesa che devo sostenere io? Tenendo sempre il<br />

riscaldamento acceso e a una temperatura abbastanza elevata dato che non c’è neanche il<br />

termostato, soprattutto d'inverno devo sostenere una spesa per il consumo del gas non<br />

indifferente.<br />

M. L.<br />

Il locatore, ai sensi dell’art. 1576 c.c., è tenuto a farsi carico, durante la locazione, di tutte le<br />

riparazioni necessarie, eccettuate quelle di piccola manutenzione, che sono a carico del<br />

conduttore. L’inconveniente lamentato dalla lettrice fa ritenere che sia necessario un intervento<br />

non riguardabile come di piccola manutenzione, per cui tenuto a sostenere la relativa spesa è il<br />

locatore.<br />

RIPRISTINO ABBAINO<br />

Ho un appartamento in un residence di due piani con terrazzo e un abbaino posto proprio sul<br />

mio terrazzo all'altezza del mio tetto condominiale. Vorrei sapere se ho diritto a sfondare la<br />

falda posta sul mio tetto condominiale e poter utilizzare questo abbaino che da anni non è<br />

stato mai utilizzato e che rimane l'unico inutilizzato di tutti gli abbaini del plesso anche perché i<br />

condomini non vogliono perché rovina l'estetica, ma l'architetto dice che a opera ultimata non<br />

si vedrebbe nulla.<br />

F.<br />

Se l’abbaino è di pertinenza dell’appartamento del condomino, questi può ripristinarlo<br />

nell’originaria conformazione.<br />

CONDOMINIO PLURISCALE<br />

Ho acquistato una unità immobiliare da dismissione di Enasarco. Il regolamento di condominio<br />

allegato all’atto di compravendita parla di complesso edilizio costruito in Roma (...) che quindi,<br />

a mio parere costituisce condominio unitario, avendo in comune impianti e servizi. Alcuni<br />

condomini ritengono invece che le singole scale, avendo ingresso autonomo su sede stradale,<br />

possano costituire condominio autonomo e nominare ciascuna il proprio amministratore, senza<br />

che la divisione sia sancita come previsto dall’assemblea generale a maggioranza dei 501<br />

millesimi. Nel caso ciò avvenga, è legale o no e come posso oppormi ?

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