24.02.2013 Views

POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Stefano B.<br />

Il conduttore può domandare la risoluzione del contratto o una riduzione del canone, ai sensi<br />

del primo comma dell’art. 1578 c.c. Le parti potrebbero accordarsi nel senso che il conduttore<br />

assuma su di sé la spesa occorrente alla messa a norma dell’impianto, trattenendo il relativo<br />

importo sul canone di locazione.<br />

LAVORI E CANONE DI LOCAZIONE<br />

Sono conduttrice di un appartamento indipendente provvisto di ampio terrazzo e di un balcone.<br />

Da più di due mesi non posso usufruire di entrambi a seguito di un pericolo di crollo della<br />

parete adiacente della palazzina accanto confermato da una perizia dei vigili del fuoco. Sia la<br />

locatrice che il proprietario della palazzina adiacente continuano a rinviare i lavori. Desidererei<br />

sapere se posso avere la riduzione del canone di affitto e in che percentuale.<br />

S. P.<br />

Se si rende necessaria una riparazione che non può essere rinviata al termine della locazione, il<br />

conduttore è tenuto a tollerarla, anche se comporta la privazione del godimento di parte<br />

dell'immobile (art. 1583 c.c.). Se però l'esecuzione della riparazione si protrae per oltre un<br />

sesto della durata della locazione, e, in ogni caso, per oltre venti giorni, il conduttore ha diritto<br />

a una riduzione del corrispettivo, proporzionata all'intera durata della riparazione e all'entità<br />

del mancato godimento. Se poi l'esecuzione della riparazione, indipendentemente dalla sua<br />

durata, rende inabitabile l'immobile, il conduttore può ottenere, secondo le circostanze, lo<br />

scioglimento del contratto (art. 1584 c.c.), cui si aggiunge il risarcimento degli eventuali danni<br />

se dalla riparazione gli sia derivato un pregiudizio ulteriore e diverso rispetto alla perdita<br />

dell'utilizzazione del bene (Cass. 14/8/1997, n. 7605).<br />

ASCENSORE OSCURATO<br />

Abito in una palazzina di 4 piani, in totale 8 condomini. Le famiglie del terzo e del quarto piano<br />

hanno deciso di installare un ascensore, visto che c'è una coppia di anziani al quarto piano.<br />

Tutto normale, se non fosse solo che i signori hanno fatto installare l'ascensore con dei pannelli<br />

di iposan scuri ed abbiamo avuto una riduzione di luce naturale che entrava dalle finestre del<br />

corpo scala. Essendo stato installato proprio li cosa possiamo fare, per far mettere dai signori<br />

del 3° e 4° piano dei pannelli trasparenti di vetro stratificato in modo da far entrare la luce<br />

naturale? Ricordo inoltre che non abbiamo nessun amministratore condominiale, ci gestiamo<br />

da soli.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!