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POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

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per entrata macchine e uno piccolino per persone a piedi vorrei anche sapere se c'è una<br />

distanza da mantenere davanti al cancelletto piccolo?<br />

G.<br />

Sul punto non esistono distanze codificate. Il condomino è pertanto tenuto a parcheggiare in<br />

modo da non ostacolare le manovre da parte degli altri condomini e a non provocare<br />

immissioni superiori alla normale tollerabilità.<br />

DISABILE E PARCHEGGIO<br />

Sono disabile al 100% con accompagnamento per gravi problemi motori. Ho chiesto al<br />

condominio, di poter sostare il veicolo di mia proprietà nel cortile condominiale. Il condominio<br />

in maggioranza ha risposto no, nonostante nel medesimo parcheggiano alcune auto 28 giorni<br />

al mese, fregandosene dei rimbrotti di molti. Le chiedo se esistono sentenze di Cassazione che<br />

mi diano ragione.<br />

V. G.<br />

Se i condomini parcheggiano nel cortile in spregio al divieto, a maggior ragione può farlo il<br />

condomino disabile, fino a quando non si pervenga ad una regolamentazione dell’uso di questa<br />

parte comune. L’interessato può anche, ai sensi del secondo comma dell’art. 188 del nuovo<br />

codice della strada, chiedere al Sindaco la creazione di uno spazi di parcheggio sulla strada<br />

adiacente all’edificio. Per il Tribunale di Firenze (sentenza del 13/2/2008), poiché è da<br />

escludere che l’assegnazione, nell’ambito della rete viaria interna, di un posto macchina<br />

riservato davanti ai fabbricati in cui si trovi un disabile implichi una sottrazione all’uso comune<br />

di un numero di posti macchina così grande da vanificare totalmente il diritto degli altri<br />

consorziati di usare della strada comune (oltre che per il transito, anche per il posteggio), alla<br />

stregua di una interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 1102 c.c. deve riconoscersi<br />

un tale diritto ove risulti dimostrato - al contempo - che la persona residente nell’unità

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