24.02.2013 Views

POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

POSTA E RISPOSTA - Giuffre' Editore

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

sopperire (ultimazione impianto e collaudo) perchè spetterebbero al costruttore secondo il mio<br />

modesto parere e secondo il rogito che non prevedeva tale spesa a mio carico.<br />

I. D. R.<br />

Le caratteristiche della costruzione sono indicate nel capitolato allegato al contratto di appalto,<br />

per cui è a questo che ci si deve rifare per stabilire se l’ultimazione dell’impianto di ascensore<br />

era o meno compresa fra gli obblighi del costruttore. Se questi è inadempiente, ai condomini<br />

conviene chiedere al giudice un accertamento tecnico preventivo per far certificare lo stato dei<br />

lavori, per poi accollarsi la relativa spesa in modo da poter disporre in tempi brevi del servizio,<br />

in attesa che il successivo giudizio di merito sancisca l’obbligo risarcitorio in capo al<br />

costruttore.<br />

SCAVI E RIPRISTINO SEDE STRADALE<br />

Abito in una strada privata in casa indipendente con altri 5 famiglie, sempre in case<br />

indipendenti. Ora uno di loro, facendo lavori di ristrutturazioni della sua casa, ha dissestato la<br />

strada con passaggio di camion e con scavi per le varie utenze. Dopo le nostre richieste di<br />

ripristino lui si rifiuta di fare il ripristino. La polizia municipale ci ha detto che non può<br />

intervenire in quanto è proprietà privata. Ha l'obbligo del ripristino? Cosa ci consiglia di fare?<br />

C. N.<br />

Il vicino è tenuto a ripristinare lo stato dei luoghi, e se disattende l’invito ad attivarsi, invito<br />

che può essere formulato anche da un solo condomino a mezzo raccomandata con avviso di<br />

ricevimento, questi è legittimato a rivolgersi al giudice.<br />

CALDAIA RISCALDAMENTO<br />

Nel mio condominio abbiamo una caldaia vecchia di 22 anni con una dispersione termica nel<br />

vano caldaia del 25%. I tubi, vecchi di 42 anni, ad anello al piano terreno sono esterni nei<br />

garage e nelle cantine e quindi con un' altra dispersione del 20%, poi per salire fino al 4° piano<br />

avviene un'ulteriore dispersione del 20% con un totale del 65%. Perché io che ho un<br />

appartamento grande a nord ed al 1° piano devo pagare la differenza della quota fissa (che<br />

andrà deliberata temo a non più del 35%) per quegli appartamenti intermedi e per quelli<br />

esposti al sole che effettivamente per lunghi periodi invernali tengono i radiatori chiusi ma con<br />

la comodità che in qualsiasi momento possono usufruire dell'acqua calda per i boiler, che se<br />

con i radiatori chiusi non stanno pagando, e del riscaldamento che noi che l'usiamo<br />

ininterrottamente gli teniamo pronto per quei pochi giorni di freddo intenso? Come posso

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!