Scarica gli atti - Gruppo del Colore
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2. Lampada al deuterio nell’ UV.<br />
Il cambio lampada è computerizzato.<br />
Il rivelatore è un fotomoltiplicatore.<br />
2.2 Lo spettrofotometro compatto<br />
La catena di misura utilizzata comprende: uno spettrofotometro compatto [7], le<br />
fibre ottiche, le lenti di trasmissione e ricezione, la cella di misura contenente il<br />
fluido in esame, un computer portatile (PC).<br />
Per interfacciare il PC allo spettrofotometro, è stata usata una scheda di<br />
acquisizione dati. La catena di misura è schematizzata nella figura 1.<br />
La sorgente luminosa presente nello spettrofotometro è realizzata utilizzando due<br />
LEDs [8-9], opportunamente accoppiati e lanciati in fibra ottica.<br />
Uno dei LED ha spettro di emissione nominale con il massimo alla lunghezza<br />
d’onda <strong>del</strong> rosso intorno a 660 nm, l’altro è un LED ”bianco”, con radiazione<br />
prevalente nel blu ed è drogato con elementi elettro-fluorescenti i quali, eccitati<br />
nella radiazione <strong>del</strong> blu, producono un plateau nello spettro alle lunghezze d’onda<br />
intermedie tra il verde e il giallo.<br />
Le sorgenti sono termoregolate per funzionare ad una temperatura costante che può<br />
essere selezionata tramite il software di controllo. Il sistema di termoregolazione<br />
consiste in una cella Peltier bipolare che garantisce il raffreddamento e il<br />
riscaldamento dei LEDs. Questo permette di ottimizzare stabilità di potenza e di<br />
frequenza di emissione dei LEDs stessi.<br />
Fig. 1 – Catena di misura: Computer, Scheda di acquisizione dati, Spettrofotometro, Fibre<br />
Ottiche, Cella di Misura<br />
Il sistema di controllo consente di impostare due correnti di alimentazione <strong>del</strong>le<br />
sorgenti, tali che con misure relative alla cella piena di acqua deionizzata, il<br />
“bianco”, l’uscita corrisponda in un caso ad un segnale vicino alla saturazione dei<br />
fotorilevatori <strong>del</strong>lo spettrofotometro e l’altro alla metà <strong>del</strong> primo.<br />
Questa regolazione ha permesso di ottimizzare la sensibilità <strong>del</strong>la catena di misura.<br />
Gli spettri di emissione, rispettivamente per la corrente maggiore e quella minore,<br />
sono rappresentati nelle figure 2a e 2b.<br />
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