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SFVS FV A SMS M C Ablenkung am Steuer / La distraction au volant ...

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S<strong>FV</strong>/ASMC<br />

44<br />

1. Valutate la vostra struttura d’apprendimento<br />

Qui si tratta di elaborare un bilancio onesto sui processi in<br />

corso. P<strong>au</strong>ra dei c<strong>am</strong>bi<strong>am</strong>enti e della responsabilità bloccano<br />

spesso il processo d’apprendimento. <strong>La</strong> disponibilità<br />

al c<strong>am</strong>bi<strong>am</strong>ento deve essere dato dall’alto (management,<br />

direzione dell’associazione). <strong>La</strong> riflessione dei processi in<br />

corso è la base per il processo d’apprendimento.<br />

2. Promuovete il positivo<br />

Per cominciare il c<strong>am</strong>bi<strong>am</strong>ento in un’organizzazione che<br />

apprende, non necessitano né nuove tecnologie né formule<br />

magiche. Ma si tratta di c<strong>am</strong>biare la mentalità delle<br />

persone. Il pensiero positivo è: bisogna imparare. È una<br />

questione di mentalità fond<strong>am</strong>entale vedere il bicchiere<br />

mezzo pieno o mezzo vuoto.<br />

3. Rendete possibile il pensiero sicuro<br />

I lupi solitari e idee imbarazzanti vengono sentiti spesso<br />

come disturbo. Con ciò l’efficacia di questo innovativo modo<br />

di pensare si perde, se questi vengono esclusi. Questa è una<br />

perdita che al giorno d’oggi nessuno si deve permettere.<br />

4. Ricompensate il correre dei rischi<br />

Il successo è impossibile, se non si corrono dei rischi intelligenti.<br />

Il rischio più grande, infatti, è il tentativo di evitare<br />

tutti i rischi – una strategia del genere è peggio che irrealistica,<br />

essa è senza speranza. Una propria visione del<br />

futuro e la piena fiducia di investire in questa visione fanno<br />

parte delle condizioni fond<strong>am</strong>entali.<br />

5. Aiutate le persone ad aiutarsi a vicenda<br />

Perché per i b<strong>am</strong>bini è molto più facile che per gli adulti imparare<br />

dagli altri? Tra l’altro perché i b<strong>am</strong>bini sanno da<br />

esperienze dirette che dipendono dalle forze e dagli aiuti<br />

dagli altri. Gli adulti si mettono spesso in testa senza successo,<br />

che loro stessi siano già bravi abbastanza. Però<br />

sono proprio le diverse capacità delle persone che costituiscono<br />

un’organizzazione. <strong>La</strong> grande capacità è di rendere<br />

utilizzabile questo potenziale ad un’organizzazione.<br />

6. Iniziate il lavoro con grinta<br />

Questa parte descrive il processo d’apprendimento come<br />

tale e offre persino a maestri molto esperti nuovi aspetti.<br />

Soprattutto nel c<strong>am</strong>po dei blocchi d’apprendimento.<br />

7. Date alle vostre visioni una buona carta<br />

Create delle visioni per mezzo della sinergia (concomitanza),<br />

non per mezzo del consenso (concordia). Una visione<br />

creata per mezzo della sinergia integra molto prima i contributi<br />

di ognuno che un semplice consenso – e crea così<br />

nuove possibilità, che qualsiasi individuo sarebbe in grado<br />

di farlo da solo.<br />

8. Date vita alla vostra visione<br />

«Apprendimento cinestesico» si chi<strong>am</strong>a il processo, nel<br />

quale vengono trasformati i deflussi teorici in movimenti<br />

muscolari o vengono riconosciuti dei contesti attraverso i<br />

movimenti del corpo. Un esempio concreto: Se qualcuno<br />

attraversa tutti gli uffici nel municipio nei quali deve passare<br />

la sua domanda di costruzione, egli non vede solo la<br />

via più precisa, ma percepisce anche i singoli elementi e<br />

aspetti della domanda di costruzione.<br />

9. Collegate i sistemi<br />

Il pensiero in sistemi è fond<strong>am</strong>entale per un’organizzazione<br />

che apprende. L’elemento umano – il potenziale degli<br />

uomini, le loro emozioni, i loro modi della comunicazione<br />

difficilmente comprensibili, le loro motivazioni – è l’elemento<br />

essenziale, ma spesso imprevedibile, che aiuta<br />

un’organizzazione all’apprendimento. <strong>La</strong> maggior parte<br />

dei nostri processi di ragion<strong>am</strong>ento sono globali e sistematici.<br />

Questo significa, cerchi<strong>am</strong>o p. es. un libro dalla nostra<br />

libreria, mentre corri<strong>am</strong>o con lo sguardo e scegli<strong>am</strong>o<br />

questo o quello, che più ci attrae.<br />

10. Get the Show on the Road<br />

Infine si tratta di congiungere il tutto in modo da lasciar<br />

agire l’energia insieme. Creare una metafora (immaginazione<br />

figurata) per l’organizzazione (p. es.: l’effetto di<br />

un’orchestra dipende da ogni musicista).<br />

<strong>La</strong> conclusione per maestri conducenti e l’ASMC<br />

Dopo che sono state decise le nuove strutture dell’ASMC,<br />

definiti i singoli reparti, formulati gli obiettivi strategici, stabilite<br />

le responsabilità, nominate le persone appartenenti<br />

e chiarito il budget, si può iniziare.<br />

Negli ultimi anni tante cose sono c<strong>am</strong>biate. Prima mi sono<br />

identificato come membro di una sezione o di un’associazione<br />

cantonale. Poi questo è c<strong>am</strong>biato e tutti noi si<strong>am</strong>o<br />

stati membri dell’ASMC. Adesso con la nuova struttura questo<br />

è c<strong>am</strong>biato ancora e in prima linea sono ancora membro<br />

di una sezione dell’ASMC. C<strong>am</strong>bi<strong>am</strong>enti del genere<br />

creano insicurezze. Perciò la presentazione alla pagina 41<br />

(in tedesco) dovrebbe creare chiarezza e sicurezza.<br />

Un’istituzione che è costituita da piccole organizzazioni<br />

in apprendimento è flessibile e di successo<br />

L’ASMC come organizzazione madre e l’anello di colleg<strong>am</strong>ento<br />

tra le <strong>au</strong>torità legislative a livello nazionale e i maestri<br />

e le maestre conducenti che formano giovani nei loro<br />

cantoni (sezioni) per una partecipazione sicura nella circolazione<br />

stradale. Se in questo contesto sono imprenditore<br />

singolo (o di gruppo) un’organizzazione che impara, quindi<br />

le sezioni si costituiscono da sole gli elementi di apprendimento.<br />

Le sezioni e il loro lavoro nei cantoni guadagnano<br />

d’importanza stando in un’associazione di associazioni.<br />

Dentro di loro e grazie a loro, gli obiettivi dell’ASMC vengono<br />

realizzati e appoggiati quindi i maestri conducenti<br />

che realizzano un’integrazione sicura di persone giovani<br />

nel sistema sociale della circolazione stradale.<br />

E la mia conclusione personale? Mi sviluppo in un’organizzazione<br />

che impara! ■

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