MEMORIAV

positivi – fra i quali l’enorme valore attribuito
a questa trasmissione dai responsabili
del palinsesto della TSR. In Ticino, infine,
si è concluso il piccolo, grazioso progetto
«Prisma», si è proceduto all’inventarizzazione
dei video su nastri 1 pollice e si è
ripreso il progetto de «Il Regionale». Come
sempre, i risultati di questi progetti sono
accessibili nell’Archivio federale svizzero di
Berna su videocassetta o in internet, nella
nostra banca dati Memobase. Nell’anno
in oggetto, tuttavia, in entrambi i casi sono
stati annunciati ritardi: per carenza di personale
e difficoltà tecniche, il materiale sarà
interamente accessibile soltanto nel corso
del 2005.
Il 2004 ha visto inoltre il proseguimento
e l’ampliamento del progetto culturale
«IMVOCS – images et voix de la culture
suisse». La fruttuosa collaborazione all’interno
del progetto pilota fra due istituzioni
letterarie come l’Archivio Svizzero di Letteratura
di Berna (SLA) e l’Archivio Max Frisch
di Zurigo (MFA) con le tre emittenti televisive
nazionali è passata alla seconda fase, che
ha visto aggiungersi le stazioni radio di tutte
le aree linguistiche, anch’esse comprese
nella grande famiglia SRG SSR. L’elenco dei
partecipanti al progetto pilota si è dunque
esteso, passando da quindici a trentuno.
L’ambizioso obiettivo perseguito è
assicurare l’accesso a tutti i duplicati dei
documenti audio, filmici e video entro
l’inizio del 2006.
L’unico progetto indipendente dalla SRG
SSR è giunto alla fase conclusiva. Grazie
al supporto di Memoriav, il «Centre pour
l’image contemporaine» è riuscito a duplicare
e documentare la sua significativa collezione
di video d’arte, utilizzando i propri
apparecchi e le conoscenze tecniche disponibili
in-house. Affinché quanto acquisito
non vada nuovamente perduto al termine
del progetto, entrambe le parti si impegnano
a collaborare con altre istituzioni.
A questo scopo per il 2005 si è concordato
di copiare a Ginevra alcune sezioni dell’ampio
patrimonio di video d’arte del Museo
Cantonale d’Arte di Lugano.
Altre attività nel settore Video
Memoriav è impegnata da tempo anche
nella divulgazione delle tecniche di conservazione
degli audiovisivi, attività che
riguarda anche il settore Video. Nel 2004 si
sono tenuti un corso giornaliero a Coira (settore
di studio informazione e documenta-
zione) e workshop plurilingui per conto della
IASA (International Association of Sound
and Audiovisual Archives) al Congresso
Internazionale degli Archivi di Vienna.
Di tanto in tanto occorre inoltre rispondere
a varie richieste, all’incirca di questo
tenore: «Nel nostro archivio abbiamo duecento
videocassette, che cosa dobbiamo
farne?» Fino ad ora abbiamo sempre risposto
individualmente, ma nel primo semestre
2005 prevediamo di pubblicare delle Raccomandazioni
sulla conservazione dei video,
un supporto che dovrebbe alleggerire la
mole di lavoro. Altri utenti chiedono consulenza
per le ricerche tematiche nell’Archivio
federale, per esempio fra i documenti del
Cinegiornale svizzero.
«ERLEBTE SCHWEIZ/RÉALITÉS
SUISSES»: RISCONTRI
POSITIVI PER IL TERZO CICLO
E ORGANIZZAZIONE DI UNA
QUARTA EDIZIONE
GREGOR DILL,
ARCHIVIO FEDERALE SVIZZERO
In collaborazione con l’Archivio federale
svizzero e la sua associazione di sostegno,
Memoriav ha organizzato, tra gennaio e
maggio 2004, la terza edizione della serie
audiovisiva «Erlebte Schweiz/Réalités suisses».
La media dei visitatori (sale riempite
all’80%), ha dimostrato che la riuscita combinazione
tra dibattito dal vivo e presentazione
multimediale del materiale proveniente
dal gruppo di progetto «Informazione
politica», suscita notevole interesse da
parte del pubblico. Punto di partenza della
programmazione sono stati, oltre al Telegiornale
e al Cinegiornale, i notiziari regionali
di SF DRS, la trasmissione «Echo der
Zeit», l’archivio cinematografico della
Centrale svizzera di educazione operaia e le
prime serie dei Cinegiornali 1923-1936.
Le sei proiezioni previste anche per questa
terza edizione – tre nuove produzioni
e tre repliche – si sono svolte stavolta a
Losanna, Berna e Basilea. L’organizzazione
del ciclo in «pacchetti» di due proiezioni
legate sul piano dei contenuti e programmate
a breve distanza l’una dall’altra,
si è rivelata vincente. Molto gradite sono
risultate in particolare le due serate di Berna
incentrate sulla tematica dei trasporti. In
quella dedicata alla ferrovia «Mythos Bahn»
si è cercato di comprendere l’influsso esercitato
dal treno sull’integrazione e lo sviluppo
RAPPORTO D’ATTIVITÀ
MEMORIAV
dell’identità nazionale, mentre il filo conduttore
della serata «Über den Wolken», dedicata
all’aviazione civile, è stato il cambiamento
nel tempo della figura del pilota
e della hostess. I documenti audiovisivi si
sono rivelati uno strumento eccezionale per
osservare l’evoluzione della mentalità e dei
comportamenti psicosociali negli anni.
Entrambe le proiezioni verranno replicate
nel 2005 a San Gallo e a Losanna nell’ambito
del quarto ciclo di «Erlebte Schweiz/
Réalités suisses».
La terza edizione di «Erlebte Schweiz»
è ormai acqua passata, ma i numerosi
riscontri positivi da parte del pubblico
lasciano ben sperare sul futuro delle serie
audiovisive così concepite. È proprio in
questo senso che nella seconda metà
dell’anno è stata organizzata – e in novembre
inaugurata – una quarta edizione con
ben 12 proiezioni. Informeremo del suo
svolgimento nell’ambito del Rapporto
d’attività 2005.
MEMORIAV 37