153 - Gottfried Wilhelm Leibniz Bibliothek

10 i. haus braunschweig-lüneburg 1700 N. 5
eravamo in questi discorsi, è entrato in Camera la Marquese Rangoni con la Principina
primogenita, la quale mi dimandava con parole truncate e con gratiosa simplicità della
sua Zia e Cugina, ordinandomi di fargli complimenti a l’una et l’altra.
In questo mentre è sopragiunto il Serenissimo Signor Duca, e la Ser ma Duchessa hà
5 introdutto un discorso di lode sopra le virtù del Sg nor Principe nostro Elettorale. Tutti
due sperano, che, quando intreprenderà il suo viaggio, possa venire in questa corte, dove
con somma satisfattione procuraranno di divertirlo.
Mà bisogna parlar ancora d’un grande virtuoso, ch’hò trovato in Padova. Si chiama
Johanne Francesco, oriundo degl’illustre e anticha famiglia de Confaloneriis. Questo no-
10 bile hà fatto un Essame di Astrologia Anticha, mà non voule lasciar stamparlo, alleguando
le medesime ragioni, che il Signor Newton, quando è pregato di dar alla luce l’opera sua
incomparabile de Colori. Come quello Illustre Autore Inghlese in consideratione di V. E.
m’hà fatto l’honore di mostrarmi la detta sua opera: così questo Mathematico Italiano in
riguardo di Lei m’hà succinctemente scoperto la substantia del suo libro, laquale, quanto
15 l’hò potuto tener in memoria, era come segue.
Hà diviso questo suo Manuscriptum Mathematicum in quatre libri: Nel primo libro
dà le tavole Astronomiche per facilimente intendere la supputatione del primo e secondo
moto in ogni tempo e passato e futuro: nel secondo, esamina, se gl’Antichi hanno bene
scoperto li principij Astrophysici, ed assignato d’una perfetta distributione le proportione
20 del Macrocosmo al Microcosmo: nel terzo, somministra un Systema Astro-Physico delle
stelle, stabilito con ragione et esperimenti, inquirendo, con quella maniera le facultà del
Macrocosmo si connettono con lo Microcosmo e gl’uniscono: Nel quarto libro esprime
le virtù delle Stelle, le prove con infiniti essempij, e dimostra, che sia la vera impulsiva
facultà delle Crisi, per maturare l’aspetto degl’Astri, excitante la natura degl’individui
25 all Atto.
Nel Archivio Ducale hò trovato un nobile Chronicon Ms tum , e ne notato queste
parole:
MLXXXXV Marchio Albertus Azo, Dominus Este, et totius Polecini Rodigii et multorum
Castrorum ex uxore sua, Comitissa Sansogne, habuit duos filios Fulconem et Hu-
30 gonem, et vacante Comitatu Sansogne ipsa Domina Comitissa fuit profecta Sansognam
1 Principina: Benedicte. 3 Zia e Cugina: Gemeint sind wohl die Kurfürstinnen Sophie u. Sophie
Charlotte. 8 f. chiama . . . Confaloneriis: nicht identifiziert. 10 Essame . . . Anticha: wohl nicht
erschienen. 11 l’opera: I. Newton, Opticks, 1704. 29 Sansogne: Gemeint ist Garsenda von
Maine.