Leibniz, Akademie-Ausgabe, Bd. I, 22 - Gottfried Wilhelm Leibniz ...
Leibniz, Akademie-Ausgabe, Bd. I, 22 - Gottfried Wilhelm Leibniz ... Leibniz, Akademie-Ausgabe, Bd. I, 22 - Gottfried Wilhelm Leibniz ...
628 ii. allgemeiner und gelehrter briefwechsel 1703 N. 370 del già Sig r Mendlin: ne trovato nessuno che ne avesse, o notizia, o memoria, ho fatto l’ultimo mio ricorso al G. Duca mio Sig re . Ma questo ancora senza miglior fortuna di tutte l’altre mie diligenze, avendo io trovata l’A. S. R le così nuova di tutti questi fatti; come presentissima con la memoria alla persona, e alla stima di V. S. Ill ma : stima, la piu 5 distinta, che possa aversi di quella virtù, e di quel merito, che la rendono così generalmente acclamata, e applaudita da tutto il mondo non barbaro. S’immaginerà V. S. Ill ma assai facilm[ent]e, col mio rammarico, la mia sorpresa: dico la mia sorpresa, poichè nel riandare che avevo fatto con piu d’uno questa materia, mi ero ricordato, che piu anni sono ancor’io avevo fatto in questo maneggio non so qual piccola parte, incaricato (non puo’ esser da 10 altri che dal Sig r Co. Luigi Ballati di felice memoria) di non so quali diligenze, che parmi non andassero a parar’ in altro che in servirlo di qualche lume, che ora, come ora non potrei dire a V. S. Ill ma qual si fosse: di questo però sicurissimo, che né sotto i miei occhi cadde scrittura veruna immaginabile, ne per mia mano seguì alcuna spedizione, o consegna; che è quanto posso rappresentare a V. S. Ill ma su questo affare. 15 Il cenno, di cui V. S. Ill ma mi onora toccante il suo gran sistema, la sola grandezza del cui assunto basta a inspirarne venerazione, e a farlo giurare in pura fede della gran mente che l’ha concepito, sarebbe in ogni altra congiuntura stato per me un prezioso regalo: ma in questa, nella qual mi trovo così pieno di confusione per ragione della mia inutilità in obbedire a un comandamento di V. S. Ill ma , confesso, che mi lascia con tutto quel rimorso, 20 che sarebbe proporzionato, a un furto di tanta importanza, e valore. Non lascio per tutto questo di protestarne a V. S. Ill ma un ossequiosa riconoscenza, e di augurarmi, à miei giorni, qualche fortunato riscontro di poter godere a faccia a faccia di quella nobilissima idea, che adesso travedo solam[ent]e per riflesso in confuso, e come in enigma. Di quegli che hanno parlato a V. S. Ill ma di qualche temerario attentato della mia 25 penna, non posso dir’altro, se non che Iddio glielo perdoni. A V. S. Ill ma dirò solam[ent]e per minorarlene, o l’ammirazione, o lo scandalo, che io medesimo, in pena d’aver’ imbrattato qualque foglio in materie così superiori alla mia capacità, e aliene dalla mia professione, mi sono condannato a non finirla: e in quel poco, che ho fatto, mi son dichiarato d’aver preteso di fare poco piu di quello, che credè di fare il Galileo nel suo 30 Dialogo de’ sistemi; nel quale ei non pretese mai di dimostrare il moto della terra, ma 2 G. Duca: Cosimo III. von Toskana. 8 avevo fatto: Aufgrund der von F. Palmieri gegebenen Informationen ging Leibniz von einer zentralen Rolle Magalottis bei der Beschaffung von Urkundenabschriften aus dem großherzoglichen Archiv aus; vgl. Leibniz’ Tagebucheintrag vom 10. (20.) September 1696 (gedr.: Pertz, Werke, I, 4, 1847, S. 211) sowie I, 15 N. 149. 24 f. attentato . . . penna: vgl. N. 335.
N. 371 ii. allgemeiner und gelehrter briefwechsel 1703 629 solam[ent]e di rispondere alle obiezioni contro di questo moto. Così io; non ho mai preteso di dimostrare l’esistenza di Dio: ma solam[ent]e, o almeno il piu delle volte, di rispondere alle obiezioni, e di discreditare le massime di chi non vuole Dio. Animato da questa giustificazione a sperare qualcue minor disistima da V. S. Ill ma resto in baciarle per fine ossequiosam[ent]e le mani. 5 Di V. S. Ill ma Devo mo Obbg mo Serv re vero Firenze 20. Ottobre 1703. Lorenzo Magalotti. All’ Ill mo Sig re P[at]rone Col mo Il Sig re Goffredo Guglielmo Leibniz Hannover 371. GERHARD WOLTER MOLANUS AN LEIBNIZ Hannover, 21. Oktober 1703. [388.] 10 Überlieferung: K Abfertigung: LBr. 655 Bl. 75. 2 o . 1 2/3 S. Bibl.verm. Excellentissime et Nobilissime Vir, Domine, Fautor et amice conjunctissime. De Aulicismo Tibi gratulor, tali praesertim, in quo propter Meleandri firmitatem, ut ita loquar, h. e. constantiam, Tropici nullum locum inveniunt. Idem ego fatum, sub regimine beati Dn. J. Friderici, ante, hos triginta circiter annos expertus, re ipsa didici, 15 quam proclive sit, Viro bono, et humanarum rerum non imperito, quique commoda fandi tempora ab incommodis discriminare didicit, in hujusmodi secessu, Principi Suo insensibiliter optima quaeque inspirare, quod, quin mediante incomparabili eruditione tua, et Zu N. 371: K antwortet auf einen nicht gefundenen Leibnizbrief, dem der S. 630 Z. 11 genannte Auktionskatalog beigelegen hatte, den Molanus mit unserem Stück zurücksandte. Weitere Beilagen waren die S. 630 Z. 14 und S. 631 Z. 11 angesprochenen Druckwerke. 13 Aulicismo: Anspielung nicht ermittelt. Gemeint sein könnten von Kurfürst Georg Ludwig an Leibniz ergangene Aufforderungen, sich mehr als bisher in seiner Umgebung aufzuhalten (vgl. N. 375), woraus z. B. Leibniz’ ” conversation avec Mg r l’Electeur sur la nature de la bonté et de la justice‘‘ vom Sommer 1703 resultieren dürfte (vgl. N. 308) wie auch, kurz vor bzw. nach unserem Stück, seine Anwesenheit im Gefolge des Kurfürsten bei dessen Treffen mit dem spanischen Gegenkönig Karl III. in Hameln am 9. Oktober 1703 (vgl. N. 366 u. N. 368) und bei der kurfürstlichen Jagdgesellschaft in Linsburg vom 27. Oktober bis Anfang November 1703 (vgl. N. 375). 13 Meleandri firmitatem: Anspielung wohl auf die Gestalt des sizilianischen Königs Meleander aus J. Barclay, Argenis, 1621 [u. ö.].
- Page 171 and 172: N. 337 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 173 and 174: N. 339 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 175 and 176: N. 339 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 177 and 178: N. 340 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 179 and 180: N. 342 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 181 and 182: N. 343 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 183 and 184: N. 344 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 185 and 186: N. 346 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 187 and 188: N. 348 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 189 and 190: N. 349 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 191 and 192: N. 351 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 193 and 194: N. 352 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 195 and 196: N. 354 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 197 and 198: N. 355 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 199 and 200: N. 356 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 201 and 202: N. 357 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 203 and 204: N. 359 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 205 and 206: N. 361 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 207 and 208: N. 362 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 209 and 210: N. 364 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 211 and 212: N. 364 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 213 and 214: N. 366 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 215 and 216: N. 367 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 217 and 218: N. 368 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 219 and 220: N. 368 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 221: N. 370 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 225 and 226: N. 372 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 227 and 228: N. 373 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 229 and 230: N. 373 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 231 and 232: N. 374 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 233 and 234: N. 375 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 235 and 236: N. 375 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 237 and 238: N. 376 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 239 and 240: N. 378 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 241 and 242: N. 379 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 243 and 244: N. 381 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 245 and 246: N. 382 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 247 and 248: N. 383 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 249 and 250: N. 384 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 251 and 252: N. 384 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 253 and 254: N. 384 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 255 and 256: N. 384 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 257 and 258: N. 386 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 259 and 260: N. 388 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 261 and 262: N. 390 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 263 and 264: N. 392 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 265 and 266: N. 394 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 267 and 268: N. 395 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 269 and 270: N. 396 ii. allgemeiner und gelehrte
- Page 271 and 272: N. 397 ii. allgemeiner und gelehrte
N. 371 ii. allgemeiner und gelehrter briefwechsel 1703 629<br />
solam[ent]e di rispondere alle obiezioni contro di questo moto. Così io; non ho mai preteso<br />
di dimostrare l’esistenza di Dio: ma solam[ent]e, o almeno il piu delle volte, di rispondere<br />
alle obiezioni, e di discreditare le massime di chi non vuole Dio. Animato da questa<br />
giustificazione a sperare qualcue minor disistima da V. S. Ill ma resto in baciarle per fine<br />
ossequiosam[ent]e le mani. 5<br />
Di V. S. Ill ma Devo mo Obbg mo Serv re vero<br />
Firenze 20. Ottobre 1703. Lorenzo Magalotti.<br />
All’ Ill mo Sig re P[at]rone Col mo Il Sig re Goffredo Guglielmo <strong>Leibniz</strong> Hannover<br />
371. GERHARD WOLTER MOLANUS AN LEIBNIZ<br />
Hannover, 21. Oktober 1703. [388.] 10<br />
Überlieferung: K Abfertigung: LBr. 655 Bl. 75. 2 o . 1 2/3 S. Bibl.verm.<br />
Excellentissime et Nobilissime Vir, Domine, Fautor et amice conjunctissime.<br />
De Aulicismo Tibi gratulor, tali praesertim, in quo propter Meleandri firmitatem,<br />
ut ita loquar, h. e. constantiam, Tropici nullum locum inveniunt. Idem ego fatum, sub<br />
regimine beati Dn. J. Friderici, ante, hos triginta circiter annos expertus, re ipsa didici, 15<br />
quam proclive sit, Viro bono, et humanarum rerum non imperito, quique commoda fandi<br />
tempora ab incommodis discriminare didicit, in hujusmodi secessu, Principi Suo insensibiliter<br />
optima quaeque inspirare, quod, quin mediante incomparabili eruditione tua, et<br />
Zu N. 371: K antwortet auf einen nicht gefundenen <strong>Leibniz</strong>brief, dem der S. 630 Z. 11 genannte<br />
Auktionskatalog beigelegen hatte, den Molanus mit unserem Stück zurücksandte. Weitere Beilagen waren<br />
die S. 630 Z. 14 und S. 631 Z. 11 angesprochenen Druckwerke. 13 Aulicismo: Anspielung nicht<br />
ermittelt. Gemeint sein könnten von Kurfürst Georg Ludwig an <strong>Leibniz</strong> ergangene Aufforderungen, sich<br />
mehr als bisher in seiner Umgebung aufzuhalten (vgl. N. 375), woraus z. B. <strong>Leibniz</strong>’ ” conversation avec<br />
Mg r l’Electeur sur la nature de la bonté et de la justice‘‘ vom Sommer 1703 resultieren dürfte (vgl. N. 308)<br />
wie auch, kurz vor bzw. nach unserem Stück, seine Anwesenheit im Gefolge des Kurfürsten bei dessen<br />
Treffen mit dem spanischen Gegenkönig Karl III. in Hameln am 9. Oktober 1703 (vgl. N. 366 u. N. 368)<br />
und bei der kurfürstlichen Jagdgesellschaft in Linsburg vom 27. Oktober bis Anfang November 1703<br />
(vgl. N. 375). 13 Meleandri firmitatem: Anspielung wohl auf die Gestalt des sizilianischen Königs<br />
Meleander aus J. Barclay, Argenis, 1621 [u. ö.].