2 - Hormann
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ITALIANO<br />
chiusura (snodi, supporti della porta ed elementi<br />
di fissaggi) non siano presenti punti usurati ed<br />
eventuali difetti. Verificare anche che non ci siano<br />
tracce di ruggine, corrosione o incrinature.<br />
Non utilizzare il sistema di chiusura quando sono<br />
necessari interventi di riparazione o di regolazione,<br />
poiché anche un suo difetto o un cancello allineato<br />
in modo sbagliato possono provocare gravi lesioni.<br />
Mostrare ai futuri utenti come manovrare il sistema di<br />
chiusura in modo sicuro e appropriato. Mostrare e testare<br />
inoltre lo sblocco meccanico e l'inversione di marcia<br />
di sicurezza. A questo scopo fermare il cancello con<br />
entrambe le mani durante la manovra di chiusura.<br />
Il sistema di chiusura deve iniziare l'inversione di marcia<br />
di sicurezza.<br />
ATTENZIONE<br />
Durante la manovra del cancello non toccare<br />
i bordi di chiusura principali e secondari: pericolo<br />
di schiacciamento e di taglio!<br />
Prima del montaggio disattivare o eventualmente smontare<br />
completamente i dispositivi di bloccaggio meccanici del<br />
cancello che non sono necessari per la manovra<br />
motorizzata. Particolare attenzione va dedicata ai<br />
meccanismi di bloccaggio della serratura. Controllare<br />
inoltre che, dal punto di vista meccanico, il cancello sia in<br />
buono stato, in modo che si possa manovrare facilmente<br />
con la mano e si apra e chiuda correttamente (EN 12604).<br />
Avvertenza<br />
L'installatore deve controllare che i materiali di montaggio<br />
in dotazione siano adatti all'utilizzo e al luogo di montaggio<br />
previsto.<br />
A differenza di quanto illustrato, per altri tipi di cancelli<br />
vanno utilizzati gli elementi di collegamento di volta in volta<br />
più adatti (ad es. in caso di cancelli in legno: viti per legno)<br />
anche in relazione alla lunghezza di avvitamento.<br />
A differenza di quanto illustrato, il diametro interno necessario<br />
può variare a seconda dello spessore e della resistenza del<br />
materiale. Il diametro necessario può essere di Ø 5,0-5,5 mm<br />
in caso di alluminio e di Ø 5,7-5,8 mm in caso di acciaio.<br />
3.1 Montaggio della motorizzazione per cancelli<br />
a battente<br />
3.1.1 Principi di montaggio per una lunga durata della<br />
motorizzazione<br />
• Per una velocità di apertura/chiusura uniforme del<br />
cancello, la misura A e la misura B devono essere<br />
quasi uguali; la differenza massima non deve superare<br />
i 40 mm.<br />
• La velocità di apertura/chiusura ha un effetto diretto<br />
sulle forze generate sui bordi di chiusura; queste forze<br />
devono essere mantenute il più basso possibile<br />
(importante per la limitazione di sforzo secondo<br />
DIN EN 12453/12445):<br />
- sfruttare l'intera corsa della vite motrice, se possibile<br />
- una misura A in aumento riduce la velocità del bordo<br />
di chiusura nel processo di chiusura.<br />
08.2007 TR10A028-A RE<br />
- una misura B in aumento riduce la velocità del bordo<br />
di chiusura nel processo di apertura.<br />
- per disporre di un grande angolo d'apertura del<br />
cancello, scegliere sempre una misura B grande<br />
e programmare la motorizzazione su velocità ridotta<br />
(vedere capitolo 4.5.1).<br />
• L'angolo d'apertura max. del cancello si riduce con<br />
una misura A in aumento.<br />
- in caso di angolo di apertura grande e misura A<br />
piccola la motorizzazione deve essere programmata<br />
su una velocità lenta.<br />
• Per ridurre le forze complessive agenti sulla vite motrice,<br />
- la misura A e<br />
- la distanza tra il centro di rotazione del cancello<br />
e il punto di fissaggio della vite motrice sul cancello<br />
deve essere il più grande possibile.<br />
Fissaggio degli accessori<br />
Sono disponibili accessori speciali.<br />
• Pilastro di pietra o calcestruzzo<br />
- Rispettare le distanze dai bordi raccomandate per i fori<br />
per tasselli. Per i tasselli ad espansione in dotazione la<br />
distanza minima corrisponde alla lunghezza del tassello.<br />
- Ruotare i tasselli in modo che la direzione di<br />
espansione agisca parallelamente al bordo<br />
- Per un uso ottimizzato si consigliano zanche di<br />
incollaggio, con le quali una vite senza testa viene<br />
incollata nella muratura senza tensioni.<br />
-In caso di pilastri murati avvitare una grande piastra<br />
d'acciaio che copra più pietre e su cui si possa fissare<br />
o saldare la staffa del pilastro.<br />
- Anche una piastra ad angolo fissata sul bordo del<br />
pilastro si presta bene al fissaggio.<br />
• Pilastro d'acciaio<br />
- Controllare che la trave disponibile sia sufficientemente<br />
solida, in caso contrario deve esser rinforzata.<br />
- E' consigliabile anche l'uso di dadi con collarino da<br />
ribadire.<br />
-Gli accessori possono anche essere direttamente<br />
fissati a saldatura.<br />
• Pilastri di legno<br />
-Gli accessori del cancello devono essere avvitati nel<br />
pilastro. Allo scopo, sul lato posteriore del pilastro,<br />
utilizzare grandi dischi d'acciaio o meglio ancora<br />
una piastra d'acciaio per evitare che il fissaggio<br />
possa allentarsi.<br />
3.1.2 Rilevamento delle misure di posizionamento<br />
Rilevare la misura "e" come illustrato nella Fig. 1 .<br />
Successivamente definire l'angolo d'apertura minimo<br />
necessario.<br />
Avvertenza<br />
Un angolo d'apertura eccessivamente grande peggiora il<br />
comportamento di manovra del cancello.<br />
Rilevare prima la misura "e" come descritto nella Fig 1 .<br />
A questo scopo scegliere nella colonna "e" della tabella<br />
la misura più vicina a quella rilevata. Successivamente<br />
scegliere nella relativa riga l'angolo d'apertura minimo<br />
necessario. ➤<br />
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