19.02.2014 Views

GENETIC SYSTEMS™ HIV-1 Ag EIA

GENETIC SYSTEMS™ HIV-1 Ag EIA

GENETIC SYSTEMS™ HIV-1 Ag EIA

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Sensibilità analitica<br />

La soglia di sensibilità del test è stata studiata su una gamma di diluizioni preparate a partire dallo standard<br />

nazionale francese (lisato virale purificato del genotipo B diluito in plasma citrato negativo) e sul panel BBI (PRA<br />

801). Nel corso di tali dosaggi la soglia di rivelazione è stata stimata pari a 8 pg/ml di antigene <strong>HIV</strong>, qualunque<br />

sia il protocollo utilizzato.<br />

Il range di calibratura ottenuto con lo standard “<strong>HIV</strong>-1 <strong>Ag</strong> Standard” (codice 72217) di Bio-Rad è lineare da 0 a<br />

100 pg/ml.<br />

Specificità diagnostica<br />

La specificità del test determinata a partire :<br />

• da una popolazione di 4038 donatori di sangue è stimata pari al 99,95%.<br />

• da una popolazione di 209 pazienti ospedalieri è stimata pari al 100%<br />

È stato sottoposto a test un panel di 105 campioni prelevati da pazienti e formato da campioni:<br />

• contenenti anticorpi diretti contro HAV, HCV, HTLV, HSV, EBV, Rosolia, Toxoplasma gondii, Treponema pallidum,<br />

CMV<br />

• contenenti auto-anticorpi, tassi elevati di IgG e di fattore reumatoide IgM<br />

• provenienti da donne in gravidanza, da pazienti cirrotici e politransfusi oltre che da pazienti affetti da Lupus<br />

eritematoso sistemico<br />

Un solo campione proveniente da un paziente affetto da lupus eritematoso è risultato reattivo con il test Genetic<br />

Systems <strong>HIV</strong>-1 Antigen <strong>EIA</strong> ma non è stato confermato reattivo con il test di conferma.<br />

Precisione<br />

La ripetibilità intra-dosaggio è stata esaminata sottoponendo a test 3 campioni positivi e 1 negativo per 30 volte<br />

ciascuno nel corso dello stesso dosaggio.<br />

La riproducibilità inter-dosaggio è stata studiata sottoponendo a test eseguiti da due tecnici diversi 3 campioni<br />

positivi e uno negativo in triplicato per 5 giorni.<br />

I coefficienti di variazione ottenuti sui campioni positivi testati sono inferiori al 10%.<br />

14 - LIMITI DEL TEST<br />

• La procedura del test Genetic Systems <strong>HIV</strong>-1 Antigen – <strong>EIA</strong> e il modo di interpretazione dei risultati devono<br />

essere utilizzati per la ricerca dell'antigene <strong>HIV</strong>-1 in campioni di siero, di plasma o di colture cellulari. Si<br />

raccomanda agli utilizzatori del presente kit di leggere con attenzione il foglio illustrativo prima di procedere<br />

all'esecuzione del test. Le procedure del test devono essere particolarmente rispettate per quanto riguarda il<br />

pipettaggio dei campioni e dei reagenti, il lavaggio delle piastre e la durata delle fasi di incubazione.<br />

• Un campione non deve essere considerato reattivo all'antigene <strong>HIV</strong>-1 a partire da un solo risultato reattivo. Al<br />

fine di stabilire la specificità della reattività di ciascun campione secondo il presente test, è necessario effettuare<br />

nuovi dosaggi come ad esempio un test di conferma.<br />

• Qualunque test immunoenzimatico ad alta sensibilità può essere soggetto a reazioni non specifiche che possono<br />

dare risultati falsi positivi. La percentuale di campioni risultati falsi reattivi dipende dalla sensibilità e dalla<br />

specificità del kit impiegato.<br />

• Risultati negativi si possono ottenere per quei campioni il cui tasso di antigene <strong>HIV</strong> risulta essere troppo basso<br />

rispetto ai limiti di rilevazione del test, allo stesso modo è possibile osservare risultati negativi qualora il marker<br />

cercato non è presente allo stadio della malattia in cui è stato prelevato il campione.<br />

• La variabilità dei virus <strong>HIV</strong> non consente di escludere la possibilità di reazioni false negative. Nessun metodo noto<br />

può fornire la garanzia che il virus <strong>HIV</strong> è assente.<br />

• Se l'aggiunta di campioni o di reagente non è stata eseguita nel rispetto delle istruzioni, è possibile ottenere un<br />

risultato falso negativo. In caso di sospetto clinico di infezione o di errore commesso nel corso della procedura<br />

sarà necessario procedere alla ripetizione del dosaggio.<br />

• Un valore di assorbanza inferiore a 0,000 AU è indice di un errore commesso nel corso della procedura o di<br />

un problema dovuto al materiale. In tal caso il campione interessato dovrà essere sottoposto ad un nuovo test.<br />

• I fattori che possono compromettere la validità dei risultati sono i seguenti: errata distribuzione del campione nei<br />

pozzetti, lavaggio dei pozzetti delle micropiastre eseguito male, mancato rispetto dei tempi e delle temperature<br />

di incubazione indicate, errori nella distribuzione dei reagenti, presenza di metalli o di candeggina nei pozzetti.<br />

• Le prestazioni del presente test non sono state valutate su campioni post mortem o su fluidi biologici diversi dal<br />

siero o dal plasma o da campioni di coltura cellulare<br />

• La colorazione del diluente dei campioni può non essere modificata in presenza di campioni di coltura cellulare<br />

in funzione del terreno di coltura impiegato.<br />

61

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!