Materias primas y métodos de producción de materiales cerámicos ...

Dondi M, Fabbri B / Materias Primas y Métodos de Producción de Materiales Cerámicos
MATERIE PRIME
CERAMICHE
Formazione di
Lugagnano (argille
marnose)
Membro di Anconella
(sabbie arcosiche)
Membro pelitico
(argille e silt argillosi)
Membro di Loiano
(sabbie arcosiche)
Membro di Rio Giordano
(argille plastiche)
Argille Varicolori
Argille di Val Rossenna
(argille plastiche)
STRATIGRAFIA
Formazione di Lugagnano
(Pliocene-Pleistocene inf.)
F. Gessoso-solfifera
(Miocene superiore)
Formazione del Termina
(Miocene superiore)
Formazione di Bismantova
(Miocene inf.-medio)
Formazione di Antognola
(Oligocene sup.-Miocene inf.)
Formazione di Ranzano
(Eocene sup.-Oligocene inf.)
Formazione di Montepiano
(Eocene inferiore-medio)
Complessi di base Liguridi
(Cretaceo-Eocene)
Figura 2. Schema stratigrafico delle sequenze sedimentarie “epi-liguridi” e di quelle del
margine appenninico dell’Emilia-Romagna, con indicazione delle unità sfruttate come
materie prime.
Le tipologie di materiali argillosi, utilizzate in grandi quantitativi, soprattutto in
passato, nel distretto di Sassuolo, sono sostanzialmente tre 22 :
1) argille plastiche a illite+clorite±smectite, prive di carbonati o con scarsa
dolomite e ricche di ferro, abitualmente definite “red beds” 23 . In effetti, si tratta di
sedimenti di mare profondo, di età compresa fra il Cretaceo superiore e l’Eocene