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OMENIUS
Cadena de solidaridad europea
He querido, sencillamente,
mostraros un ejemplo de la cadena de
solidaridad que la masacre de Madrid
ha despertado en nuestros compañeros
europeos. Esta es una selección de
los mensajes que he recibido en mis
correos, tanto de Italia como de Bélgica.
He dejado los mensajes originales,
porque me parece que transmiten
toda la fuerza de los sentimientos.
Messagio da Ester e Amalia:
12 / 03 / 04
Caro Agostino, vogliamo
che ti giunga il nostro pensiero ed il
nostro affetto in questo momento di
dolore per l'orribile accaduto. E' davvero
incredibile! Il nostro cuore è
pieno di angoscia. Tutto per niente!
Tanto dolore e tanta rabbia e non
conosciamo neppure chi ha potuto
commettere un simile crimine. Cosa
possiamo fare contro un nemico che
non conosciamo? Sappiamo solo che
sono persone che non hanno in nessun
conto la vita, neppure quella dei
loro cari e dei loro amici. Non possiamo
dire che sono delle bestie,
perchè anche le bestie proteggono e
amano i loro simili. Ma noi non dobbiamo
dimenticare, dobbiamo pregare
Dio che illumini le loro menti e i
loro cuori, e dobbiamo essere uniti
anche nel dolore. Pregheremo per
tutti Voi, per le famiglie che oggi
sono colpite da questo infame atto e
pregheremo per tutti noi perchè ci
protegga contro questo nemico senza
volto e senza ragione. Ti abbracciamo
con affetto. Ciao
Condoglianze da Amalfi: 11 / 03 / 04
Anima esta sección:
Agustín Rodríguez
Caro Agustín,
Siamo vicini a voi tutti in questo momento di grande dolore per la
Spagna e per l'umanità. Sono tornata da Madrid - proveniente da Siviglia - lunedì
sera. Non ho avuto tempo di mettermi in contatto con te perché non ne ho
avuto il tempo, né volevo esserti di peso: facciamo tutti una vita molto
stancante ed é necessario limitare lo stress! Ester mi ha detto che tu non hai
avuto il permesso di venire e mi dispiace molto. I nostri allievi vorrebbero le
fiches dei compagni spagnoli. Spero che questi episodi di terrorismo non scoraggino
la loro partecipazione allo scambio: a noi é capitato quando siamo venuti
a Lepe in prossimità della guerra in Iraq. Porta le nostre condoglianze anche
a Javier, Alonso e tutti i colleghi dell'Istituto Arboleda. Ti abbraccio
Messagio da Linda: 13 / 03 / 04
Caro Agustìn, ieri sera ho seguito
alla vostra TVE le imponenti manifestazioni
in tutte le città spagnole, espressione
di un dolore immenso, ma anche di
grande dignità, forza d'animo e volontà di
reagire alla violenza. Che Dio vi protegga!
Ho letto ai miei allievi la tua risposta alle
nostre condoglianze: é espressione di fede
nei valori su cui si dovrebbe costruire " di
fatto" e non solo a parole la nuova società.
E' stato un momento emozionante e tutti
abbiamo capito che l'amicizia diretta con
ragazzi spagnoli ha reso più sensibili e
attenti i nostri allievi a quello che é accaduto
a Madrid. Non avrebbero seguito con
tanto interesse le trasmissioni e i dibattiti
televisivi se non avessero avuto conoscenza
diretta del vostro mondo. E la solidarietà,
la tolleranza, la pace, l'identità europea
sono valori che ricevono maggiore
impulso e potenziamento dalla partecipazione
dei nostri ragazzi al progetto Comenius.
Ora più che mai sono convinta
che gli scambi europei hanno un effetto
concreto e diretto sulla formazione del
cittadino, anche quando i cosiddetti
"prodotti" non sono della qualità che noi
docenti vorremmo. Spero che voi tutti
sentiate in questo momento il nostro affetto,
la nostra solidarietà e la condivisione
delle belle parole che sono uscite immediate
dal tuo cuore ferito. Un abbraccio.
Condolencias desde Bélgica: 12 / 03 / 04
Agustín, nuestro director y los colegas me pidieron ayer enviar a
La Arboleda el mensaje adjunto, pero, aparentemente, no tenemos la dirección
correcta del instituto. Por favor, ¿quieres tú mandar el mensaje de nuestra parte?
Querían que el mensaje llegara antes de las 7 de la tarde para mostrar nuestra
solidaridad con vuestro dolor y pena que también son nuestros. Te voy a
escribir más esta tarde. Un abrazo,
Trudy (Profesora)
Pena: 12 / 03 / 04
Queridos amigos en España:
Linda. (Profesora)
Los últimos días he pensado
mucho en vosotros. He visto en la
televisión las imágenes atroces de los
atentados en Madrid. No hay palabras
para expresar lo que se siente delante
de tanta violencia. Es horrible que
terroristas escojan víctimas inocentes.
Es muy doloroso para las familias que
se han despedido por la mañana como
siempre y nunca vuelven a verse, o
tienen que buscar en los hospitales a
sus queridos... No hay palabras para
esto.
Siento pena y dolor con vosotros. Los
pasajeros del tren, los madrileños, los
españoles no han merecido esto. Con
mucho cariño,
Trudy Ernste (Profesora)