Ruidos y susurros de las vanguardias - Medialab Prado
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documentos originales<br />
Italiano-Alemán<br />
Theodor W. Adorno<br />
Zwei Propagandagedichte Für Singstimme Und Klavier<br />
Adornos Originaltitel für diesen zweiteiligen Zyklus lautet "Zwei<br />
Propagandagedichte von Brecht". Nur beim Text <strong>de</strong>s ersten Lie<strong>de</strong>s - Brecht´s<br />
bekanntem Gedicht "Deutschland" - ist die Autorschaft zweifelsfrei gegeben. Der<br />
Text <strong>de</strong>s zweiten Lie<strong>de</strong>s ist wahrscheinlich eine Adornsche Brecht-Parodie.<br />
1. Brecht<br />
In Strumesnacht, in dunkler Nacht<br />
ist eine Rose erblühet,<br />
in Ängsten bin ich aufgewacht<br />
und fand die Rose erblühet.<br />
Der Hitlerspuk, <strong>de</strong>r blutige Spuk<br />
wird auch einst sein verwehet,<br />
die Hitlers kommen und gehen,<br />
das <strong>de</strong>utsche Volk bestehet.<br />
Der Hitler wird verjaget sein,<br />
wenn wir uns nur bemühen,<br />
und unser liebes Deutschland<br />
wird wie<strong>de</strong>r blühen.<br />
2. Das Lied von <strong>de</strong>r Stange<br />
Der Krieg, <strong>de</strong>r kam herbei,<br />
zum Adolf sprach sein Ley,<br />
mein Führer, keine Bange,<br />
ich halt sie dir bei <strong>de</strong>r Stange,<br />
bei <strong>de</strong>r Stange.<br />
Der Englischmann, <strong>de</strong>r fuhr<br />
mit Bomben nach <strong>de</strong>r Ruhr<br />
und nahm in seine Zange,<br />
die große <strong>de</strong>utsche Eisenstange,<br />
in die Zange.<br />
Zum Adolf sprach sein Ley:<br />
Wann ist <strong>de</strong>in Krieg vorbei?<br />
Ich halt sie nicht mehr lange,<br />
mir fehlt, du weißt, die Stange,<br />
ja die Stange.<br />
- 166 -<br />
Fortunato Depero<br />
In Giostra Coi Futuristi<br />
A me viene affidata la messa in scena <strong>de</strong>l "Ballo <strong>de</strong>lle macchine" (i<strong>de</strong>a di Depero e<br />
musica di F. Casavola). Mentre costruivo i costumi e dipingevo la scena, due<br />
ballerini sorto la guida <strong>de</strong>l musicista si allenavano alla particolare danza.<br />
Soddisfatto appariva il musicista e altrettanto lo erano l'impresario e gli interpreti.<br />
Arrivo con il cesto <strong>de</strong>i costumi sul palcoscenico. Costumi: sintesi tubolare di<br />
locomotive umanizzate, costruiti di cartone reso snodabile con applicazioni di<br />
tela.<br />
Sono <strong>de</strong>corati con cifre in bianco e nero. Anche le teste vengono infilate <strong>de</strong>ntro<br />
maschere a forma di camino. Questi costumi sono snodabili ai gomiti, al collo, ai<br />
ginocchi e alle spalle. Tutto il resto e rigido e lucente. I movimenti sono possibili e<br />
di facile esecuzione.<br />
Aperto il cesto e messi in mostra questi scanfandri teatrali, gli occhi <strong>de</strong>i ballerini si<br />
accendono como quattro fanali e mi lanciano sguardi di sorpresa e di s<strong>de</strong>gno<br />
come proiettori arrabbiati restituzione fulminea <strong>de</strong>l contratto e fuga precipitosa.<br />
Alla ricerca di altri ballerini adatti. Le giornate passano e le preoccupazioni<br />
aumentano. Giunge una nuova coppia: altre prove alla ribalta, altra fuga indignata<br />
all'infilamento <strong>de</strong>l costumi. I capelli biondi <strong>de</strong>ll'impresario Rodolfo si rizzano<br />
verticalmente e invocano aiuto. La tenacia e la pazienza alla fine vincono; un<br />
ballerino belga e una ballerina americana eroicamente affrontano il supplizio<br />
artístico e l'interessante esperimento, danzando meccanicamente <strong>de</strong>ntro tubi e<br />
corazze sui palcoscenici di ben 28 citta italiane.<br />
Alla serata di apertura al Trianon di Milano, capita il primo inci<strong>de</strong>nte: il caro poeta<br />
partenopeo che prece<strong>de</strong> il mio numero con una dissertazione parolibera, si<br />
rivolge agli spettatori con termini colorati e provocatori, superando anche i limiti di<br />
tempo stabiliti e provocando cosi una violenta reazione <strong>de</strong>l pubblico e la minaccia<br />
di asfissiare i ballerini contenuti negli scafandri meccanici in attesa <strong>de</strong>l proprio<br />
turno.<br />
Marinetti, assente in quel momento, viene urgentemente avvertito. Interpellato<br />
rispon<strong>de</strong> che tutto va benissimo. Si accen<strong>de</strong> poi un'animata disputa nel pubblico<br />
fra coloro che vogliono seguire lo specttacolo e ascoltare il poeta e coloro che<br />
vogliono disturbare, reagire e interrompere.<br />
La scena improvvisamente cambia. Tutto il nostro gruppo si allinea serenamente<br />
tranquillo attorno a Marinetti sul bordo <strong>de</strong>l palcoscenico, diventando pubblico<br />
spettatore. Attenti e divertiti ammiriamo il susseguirsi comico e allarmante<br />
<strong>de</strong>ll'imprevisto spettacolo che ci viene offerto dai simpatizzanti e dagli oppositori.<br />
Anche questo quadro (abbastanza comune durante gli spettacoli futuristi) ha il<br />
suo interesse e la sua durata. Finita la reppresentazione <strong>de</strong>l Trianon prendiamo il<br />
treno per Bologna.<br />
Ricordo di Fortunato Depero pubblicato in Fortunato Depero, nelle opere e nella<br />
vita. Trento 1940. P.265