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Meccanica Magazine n. 4

Meccanica Magazine, a year of the Department of Mechanical Engineering of Politecnico di Milano “in print”. Our research, achievements, culture, and a glance to the future.

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Al via il progetto

5G-TIMBER

per un’industria del legno

più digitale

meccanica magazine

74

ITA

Finanziato dal programma “Horizon Europe Innovation Action” dell’Unione

Europea, il progetto 5G-TIMBER è ufficialmente partito. L’obiettivo

di questo progetto è supportare la rapida diffusione delle tecnologie

5G all’interno delle industrie.

Il progetto 5G-TIMBER si focalizza, affrontandolo in modo specifico,

sul tema della sostenibilità ambientale e sociale della produzione industriale

nell’UE, concentrandosi sulla filiera del legno e sul settore

delle costruzioni in quanto responsabili del 36% delle emissioni di gas

serra su tutto il territorio comunitario. Lavorando a stretto contatto

con le industrie del settore legno si auspica ad aumentare del 50%

il riciclaggio dei materiali a base legno, aumentare la produttività del

15%, poter svolgere il 99% del lavoro in fabbrica (contro l’85% di oggi),

ridurre il lavoro in loco del 10%, ridurre del 10% le non conformità dei

prodotti e aumentare la sicurezza dei lavoratori nella produzione di

case in legno e nell’assemblaggio nel sito di installazione.

Un team di ricerca e innovazione ambizioso e multidisciplinare condurrà

prove avanzate sul campo implementando reti 5G su larga scala

in scenari ad alta intensità energetica, quali la produzione di macchinari

per segherie, la costruzione/ristrutturazione di case modulari in

legno e la valorizzazione dei rifiuti di legno attraverso processi biochimici.

Le prove sul campo saranno svolte in Norvegia, Estonia e Finlandia.

Il progetto svilupperà soluzioni innovative proponendo modelli

digitali avanzati del legno, standard aperti per i dati di prodotto e di

produzione, analisi dei dati tramite approcci “edge computing”, localizzazione

interna precisa, “Digital Twin” e applicazioni di realtà aumentata

e IoT industriale.

Sul lungo termine, il progetto 5G-TIMBER contribuirà anche a soddisfare

la sempre crescente domanda di prodotti e materie prime rispettosi

del clima, consentendo un maggiore utilizzo del legno e dei

prodotti a base di legno, estendendone il ciclo di vita a oltre 100 anni

per ridurre rifiuti e gas serra. Tuttavia, le soluzioni di 5G-TIMBER aspirano

ad andare ben oltre l’industria del legno e sono in grado di promuovere

una produzione sostenibile ed efficiente basata sui dati in

molte altre catene del valore dei materiali dell’UE. I piccoli e medi produttori

dell’UE devono far fronte a una forte concorrenza internazionale

e il raggiungimento della leadership globale in catene del valore

industriali pulite e neutre dal punto di vista climatico è fondamentale

per il successo futuro e per aumentare l’attrattiva e la sicurezza del

lavoro per una forza lavoro ampia e di talento. Questo progetto fornirà

applicazioni open source e basate su standard aperti, analisi aziendali

e percorsi di sfruttamento che credo garantiranno un impatto significativo

non solo per l’industria del legno.

5G-TIMBER ha un budget totale di 10 milioni di EUR e durerà tre anni a

partire dal 1 giugno 2022. Il consorzio è composto da 16 organizzazioni

europee: Tallinn University of Technology, Estonia (coordinatore),

Crowdhelix Limited (Irlanda), Athonet srl (Italia), Inlecom Commercial

Pathway (Irlanda), Jotne EPM Technology AS (Norvegia), Harmet Oü

(Estonia), Teknologian Tutkimuskeskus VTT Oy (Finlandia), Politecnico

di Milano (Italia), Innovawood ASBL (Belgio), Hekotek AS, (Estonia),

Tieto Finland Oy (Finlandia), Tieto Sweden AB (Svezia), Octavic PTS

SRL (Romania), Thales DIS France SAS (Francia), Thales DIS AIS Deutschland

GMBH (Germania) and Accelleran (Belgio). Marcello Urgo è a

capo del gruppo di ricerca DMEC nel quale sono coinvolti il Prof. Giorgio

Colombo, il ricercatore Marco Rossoni e il dottorando Francesco

Berardinucci.

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