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Meccanica Magazine n. 4

Meccanica Magazine, a year of the Department of Mechanical Engineering of Politecnico di Milano “in print”. Our research, achievements, culture, and a glance to the future.

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Tre progetti DMEC

finanziati dai Fondi

Europei per la Difesa

meccanica magazine

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ITA

I risultati della call legata ai Fondi Europei per la Difesa (EDF,

European Defence Fund) 2021 sono appena stati pubblicati. L’EDF

supporta progetti all’avanguardia all’interno dell’UE in ambito

difesa. COMMANDS, dTHOR e NEUMANN dei cui consorzi DMEC

è parte attiva, sono tra i 61 progetti collaborativi di ricerca e

sviluppo nell’ambito della Difesa risultati idonei al finanziamento

da parte dell’UE, finanziamento che complessivamente ammonta

a quasi 1,2 miliardi.

COMMANDS - Convoy Operations with Manned-unManneD

Systems

Il progetto COMMANDS mira a sviluppare ‘Through Life Capabilities’

(TLC) per sistemi terrestri, sia con equipaggio che senza pilota,

affinché siano agili, intelligenti e cooperativi. Queste capacità

saranno basate su soluzioni tecnologiche UGV d’avanguardia

con l’obiettivo di fornire soluzioni funzionali senza soluzione di

continuità tra architetture aperte modulari ed integrate.

In particolare, COMMANDS risponde alle esigenze militari di avere

veicoli senza pilota che operino non solo su superfici asfaltate,

e quindi più controllate, ma anche in ambienti destrutturati, in

situazioni di degrado o offline in assenza di segnale satellitare,

ovvero in situazioni complicate ove lo sviluppo di tecnologie

di processo computer-based, machine learning e intelligenza

artificiale costituirebbe un vantaggio essenziale.

I risultati non solo consentiranno di aggiornare gli attuali veicoli

terrestri in servizio presso i Paesi dell’UE, ma anche di essere

integrati nei futuri veicoli in fase di sviluppo. Inoltre, la disponibilità

di architetture aperte e modulari, applicate a piattaforme con e

senza pilota, favorirebbe l’interscambio di know-how tra sistemi

pilotati e non.

Il progetto prevede la realizzazione di un dimostratore tecnologico

che include una dimostrazione in laboratorio ed una in uno scenario

reale, focalizzate sul caso applicativo di un convoglio con protezione

dedicato al Last Kilometre Re-supply.

Il consorzio è costituito da 21 membri provenienti da più Paesi

europei. Il Politecnico di Milano prende parte al progetto con un

gruppo di ricerca del Dipartimento di Meccanica. La durata prevista

del progetto è di 36 mesi.

Il gruppo di ricerca è guidato dal Prof. Marco Giglio e coinvolge

il Prof. Claudio Sbarufatti ed il Prof. Francesco Cadini insieme

a dottorandi, studenti magistrali e ricercatori. Le competenze

messe a disposizione dal gruppo di ricerca sono nell’ambito della

conoscenza avanzata e nello sviluppo di sistemi Digital Twin e

algoritmi di Intelligenza Artificiale al fine di progettare e sviluppare

sistemi HUMS (Health and Usage Monitoring Systems) e strumenti

per migliorare la “situation awareness” per la prossima generazione

di sistemi terrestri con equipaggio e senza pilota.

dTHOR - Digital Ship Structural Health Monitoring

Il progetto dTHOR svilupperà un sistema predittivo di nuova

generazione per il monitoraggio dell’integrità strutturale della nave.

Il progetto svilupperà un sistema basato sull’utilizzo innovativo di

grandi quantità di dati ottenuti da una rete di sensori, un framework

digitale conforme a standard riconosciuti per lo scambio di dati e

approcci di modellazione di tipo ibrido che combinano modelli fisici

e modelli empirici, basati sui dati. dTHOR risponderà ai requisiti

operativi degli utenti finali, in vista di una migliore valutazione dei

danni e dell’integrità strutturale in real-time, una riduzione degli

effetti idroacustici e un funzionamento più accurato di tutti i sistemi.

In quest’ambito, i modelli possono essere utilizzati non solo

per valutare l’integrità strutturale e per prevedere la resistenza

residua, ma anche per interpretare i dati dai sensori. A tal fine, una

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