02.11.2021 Views

Spectrum_05_2021

  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

LO SPROLOQUIO

Texte Nicolas Rodigari

Photo Pikist

Finalmente!

i han detto: questo articolo è per la rubrica

Lo Sproloquio, dovrai arrabbiarti.

M

E io ho pensato: perfetto, ho sempre di che

lamentarmi, essere caustico e polemico è

qualcosa che mi riesce fin troppo bene. E

così mi sono guardato attorno, ho riflettuto

attentamente, ed effettivamente ho fatto

come mi era stato chiesto, mi sono arrabbiato.

Ebbene, questo è ciò che mi ha tanto irritato.

Sono a Friburgo da poco più di due settimane,

e, nonostante tutta la mia buona volontà,

non ho trovato proprio niente di cui

lamentarmi. Ma vi pare possibile? Mi viene

chiesto di scrivere un pezzo polemico e né

l’Università, né la città né i suoi abitanti mi

hanno dato nemmeno il più piccolo spunto

per polemizzare. Sono stato ben accolto,

sono stato subito integrato nel vivace tessuto

sociale friburghese, sono stato ascoltato

e aiutato pazientemente da tutti mentre

arrancavo con il mio traballante francese,

niente mi è stato fatto mancare. Come potrei

mantenere la calma di fronte a tutto ciò?

Possibile che nessuno abbia avuto un po’ di

cura nei miei confronti nel darmi qualcosa

di cui potermi lamentare con gusto? Per fortuna,

tuttavia, proprio così ho trovato qualcosa

di cui lamentarmi, perché davvero non

è un lieto vivere quello che non ti dà l’occasione

di scuotere la testa di tanto in tanto

per chiederti dove andremo a finire. Ma ahimè

questo sollievo ha avuto vita breve, mi

sono presto reso conto che lamentarmi per

l’assenza di motivi di lamentela purtroppo è

impossibile, è un paradosso irrisolvibile.

E quindi, passeggiando sconsolato per i

corridoi dell’università alla ricerca di una

soluzione, mi sono immerso nel vibrante

plurilinguismo di Friburgo. Da un lato si

parlava francese, dall’altro tedesco, da lontano

si sentiva un folto gruppo di studenti

ticinesi discutere animatamente in italiano.

Che luogo straordinario questo, dove così

tante lingue convivono senza che nessuna

si imponga sulle altre, in cui tutti sono

disposti a collaborare per giungere alla più

efficace comprensione reciproca! Perché definire

l’università di Friburgo come bilingue

è estremamente riduttivo, i numerosissimi

studenti italofoni iscritti fanno sì che ci sia

un trilinguismo de facto. Ed effettivamente

quella di Friburgo è l’università svizzera con

il maggior numero di studenti ticinesi, poco

più di novecento, addirittura più numerosi

anche di quelli iscritti all’Università della

Svizzera Italiana di Lugano. La comunità ticinese

trova in Friburgo (o meglio, Friborgo,

come viene da loro chiamata) l’università

più adatta per posizione geografica e flessibilità

linguistica e per questa ragione la

favella italiana è sempre viva e presente nel

campus friburghese. Inoltre, l’insegnamento

della letteratura italiana vanta una lunga e

ricca tradizione che, dalla cattedra del celebre

filologo Gianfranco Contini a oggi, continua

ad attirare studiosi della lingua del sì fin

qui nella Svizzera romanda. Proprio Contini

instaurò a Friburgo un rinomato circolo di

accademici italiani rifugiatisi oltralpe durante

la guerra, che fecero dell’Ateneo sulla Sarina

il principale polo di studio della storia

della lingua italiana al di fuori del Bel Paese.

Così, tendendo l’orecchio al familiare e

animato ritmo delle discussioni in italiano,

finalmente ho trovato la soluzione alle mie

inquietudini, un vero motivo per cui lamentarmi.

Perché Spectrum non ha mai parlato

la lingua di Dante? Dalla sua fondazione,

nemmeno un articolo! Questo sì che è un

motivo valido per arrabbiarmi e lamentarmi.

Purché, certo, a nessuno venga in mente

di lamentarsene, in italiano, su Spectrum,

perché altrimenti finirei di nuovo al punto

di partenza. P

26 spectrum 11.21

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!