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Taifas Literary Magazine no. 3, September, 2020

Taifas Literary Magazine no. 3, September, 2020 - ISSN 2458-0198 ISSN-L 2458-0198 Founded in Constanţa, June 2020 The magazine appears in Romania editorial office Founding President Lenuș Lungu Director: Lenuș Lungu, Ioan Muntean Deputy Director: Paul Rotaru Technical Editor Ioan Muntean Covers Ioan Muntean Editor-in-Chief: Ion Cuzuioc Deputy Editor: Stefano Capasso Editorial Secretary: Anna Maria Sprzęczka Editors: Vasile Vulpaşu, Anna Maria Sprzęczka, Pietro Napoli, Myriam Ghezaïl Ben Brahim, Zoran Radosavljevic, Suzana Sojtari Iwan Dartha, Auwal Ahmed Ibrahim, Destiny M O Chijioke, Nikola Orbach Özgenç

Taifas Literary Magazine no. 3, September, 2020 - ISSN 2458-0198 ISSN-L 2458-0198
Founded in Constanţa, June 2020
The magazine appears in Romania
editorial office
Founding President Lenuș Lungu
Director: Lenuș Lungu, Ioan Muntean
Deputy Director: Paul Rotaru
Technical Editor Ioan Muntean
Covers Ioan Muntean
Editor-in-Chief: Ion Cuzuioc
Deputy Editor: Stefano Capasso
Editorial Secretary: Anna Maria Sprzęczka
Editors: Vasile Vulpaşu, Anna Maria Sprzęczka, Pietro Napoli, Myriam Ghezaïl Ben Brahim, Zoran Radosavljevic, Suzana Sojtari
Iwan Dartha, Auwal Ahmed Ibrahim, Destiny M O Chijioke, Nikola Orbach Özgenç

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36

Taifas Literary Magazine no. 3, 2020, September

essay 31-35

Redactor

ISSN 2458-0198 - ISSN-L 2458-0198

Breve biografia di Paul

Cezanne e citazioni

Paul Cézanne nasce ad Aix-en-Provence il

19 gennaio 1839 e muore nella stessa città il

22 ottobre 1906.

Suo padre Louis-Auguste, è un ricco

banchiere e titolare di una grande fabbrica di

cappelli e sua madre, Anne-Elisabeth Aubert, è

alle sue dipendenze.

Paul, nel 1858, dopo essersi iscritto a

giurisprudenza, si accorge di non essere

troppo interessato a questo tipo di disciplina,

perciò decide di inserirsi nel mondo delle arti

frequentando una

nota scuola di belle

arti nella città di Aixen-Provence.

Dopo

questa esperienza si

trasferisce a Parigi

(1861) per

frequentare

l’Académie Suisse

dove conosce altri

pittori di grande

Paul Cézanne:

autoritratto del 1880

calibro come Pierre Auguste Renoir, Camille

Pissarro, Alfred Sisley, Claude Monet e

Frédéric Bazille.

Dopo un po’ di tempo, fortemente deluso,

ritorna al suo paese natale e viene assunto dal

padre nella sua banca, ma non trascura

l’interesse per la pittura.

Tutt’altro che demoralizzato, anzi con

molta determinazione, continua a studiare

finché decide di ritornare a Parigi. Nel 1864

prova a presentare al Salon un quadro che non

viene preso in considerazione e quindi viene

respinto; un rifiuto che si ripeterà

sistematicamente ogni anno, fino a che nel

1882, viene accettato in seguito ad una

raccomandazione di una persona influente

facente parte della giuria.

Nel 1869 inizia un rapporto sentimentale

con una giovane sartina, Hortense Fiquet, e va

a vivere con lei. Alcuni anni dopo nasce il

piccolo Paul. Parigi, città a lui molto cara, non

gli permette di fare una vita dignitosa, quindi

si trasferisce a Pontoise seguendo il consiglio

e l’esperienza di Pissarro. L’anno dopo, non

essendo ancora contento, si trasferisce ad

Auvers per tornare, nel 1874, di nuovo a

Parigi, città da lui sempre adorata. Questo

periodo è di fondamentale importanza per il

pittore; infatti grazie all’appoggio di Pissarro

si avvicina alla pittura paesaggistica ed al

nuovo linguaggio impressionista. Partecipa

quindi alla prima e terza mostra degli

impressionisti, ma anche in queste occasioni i

suoi quadri sono “distrutti” dalla critica.

Del suo stato civile il padre non è a

conoscenza fino al 1878 e, quando scopre che

il figlio vive con una

donna ed ha a sua

volta un figlio, gli

blocca gli aiuti

Giocatori di carte, cm.

58 x 69 Londra Home

Hause, Trustees.

economici. Comincia

così un periodo molto

difficile durante il

quale trova sostegno

dal suo amico di

infanzia Émile Zola,

che nel frattempo è

diventato un grande scrittore di romanzi, ma

la loro amicizia finisce in modo brusco quando

nel 1886 Zola scrive “L’Opera”, un romanzo

sulla vita di un pittore fallito: Cézanne vi si

riconosce e quindi decide di togliergli anche il

saluto. In questo difficile momento si separa

anche dagli impressionisti e comincia una

proficua ricerca su un nuovo stile pittorico,

con un attento studio sulla struttura dello

spazio e dei volumi in esso rappresentati.

Sempre nel 1886, sposa finalmente la sua

Hortense alla cui cerimonia partecipa anche il

padre. Pochi mesi più tardi il padre muore ed

a Cézanne va una grossa eredità.

Nel 1890 si ammalò di diabete. Negli ultimi

vent’anni di vita si dedicò totalmente alla

pittura e pian piano si staccò anche dalla

moglie fino alla definitiva separazione nel

1895. Mantenne invece sempre i rapporti con

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