Taifas Literary Magazine no. 3, September, 2020

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Taifas Literary Magazine no. 3, 2020, September
Giovanbattista Fetta
Per chi mi conosce appena
E vuole saperne di più,
Ammesso che ne valga la pena,
Ecco la mia vita,suppergiu'.
Ho il numero di anni passato
Dall'anno in cui siamo
A quello in cui sono nato.
Sono nato in un anno
Nel quale,caso strano
Di cui non so le ragioni,
Ci furono dodici mesi
E quattro stagioni.
Sono nato in un paese
Dove,parola mia d'onore,
La gente mangia,beve,
Nasce,invecchia,muore.
Vivo in un posto strano dove
Fa freddo,fa caldo,c'è il sole,
Piove,nevica,tira vento
E chi è triste non è contento.
Io non sono giovane né vecchio,
Né biondo né bruno,
Se mangio parecchio
Non sono più a digiuno,
Dopo che ho bevuto
Non sono più assetato,
Se sto in piedi non sto seduto,
Quando dormo sto coricato,
Quando corro non vado piano,
Se sto vicino non sto lontano,
Quando non sono ammalato
Vuol dire che sono sano.
Io non vivo solo
Né accompagnato,
Non sono povero
Né ricco sfondato.
Autobiografia
Ora che vi ho rivelato
Quasi tutto su me stesso
Un'ultima cosa vi confesso,
Proprio mentre scrivo
Mi sono accorto
Che sono vivo,
Dunque non sono morto.
Bozena Helena Mazur-Nowak
Lullaby
(for my beloved granddaughter,
Anna Helena)
Let that magic bell
Sways your little heart
Playing on the strings of silence
Gently shifts you to your
dreams
Moon softly will sing
Lovely lullaby
Stars will blink at you
When the day is over the sky
Just sleep my Thumbelina
Close your sleepy blue eyes
Let the most beautiful of stories
Invite you on a journey tonight
Hug your teddy bear tightly
Pet your dog for a good night
Sleep tight my little princess
And have beautiful dreams
year I, no. 3, 2020, September
ISSN 2458-0198 – ISSN-L 2458-0198