11.12.2012 Views

Avant-propos - Studia Moralia

Avant-propos - Studia Moralia

Avant-propos - Studia Moralia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

86 MAURIZIO PIETRO FAGGIONI<br />

un embrione in fase immediatamente preimpiantatoria, prelevando<br />

con tecniche di immunochirurgia i singoli blastomeri della<br />

massa cellulare interna, quella – per intenderci – che darà origine<br />

al corpo del nuovo essere, o dalle cellule germinali primordiali,<br />

cellule fetali da cui in una fase successiva si formeranno<br />

spermatozoi ed ovociti 2 .<br />

Le cellule staminali embrionali sono cellule pluripotenti: esse<br />

mantengono, infatti, una grande flessibilità potendo dare origine<br />

praticamente a qualsiasi tipo cellulare e tessuto, esclusi solo<br />

quelli degli annessi. Una volte poste in coltura, anche se sono<br />

isolate dall’embrione di provenienza, mostrano una spontanea<br />

tendenza a differenziarsi e a formare strutture organizzate multicellulari<br />

note come corpi embrioidi (embryoid bodies) che contengono<br />

elementi riferibili ai tre foglietti embrionali, ectoderna,<br />

mesoderma ed endoderma: si possono riconoscere in essi una<br />

varietà di tipi cellulari e tissutali, talvolta presentando masse disorganizzate<br />

di tessuto nervoso o cartilagineo, talvolta evolvendo<br />

in miociti o anche in miocardiociti, cellule cardiache che ben<br />

presto mostrano la proprietà fisiologica di pulsare sincronicamente<br />

3 . Mentre, dunque, isolare cellule staminali da embrioni è<br />

relativamente agevole, mantenerle in coltura allo stato pluripotenziale<br />

impedendo la loro spontanea progressione verso la specializzazione<br />

è invece arduo, in accordo con la visione tradizionale<br />

e quasi intuitiva che afferma l’intrinseca tensione delle forme<br />

viventi a muoversi verso stadi evolutivi e maturativi sempre<br />

più definiti. Solo da pochi anni, dopo lunghe esperienze con gli<br />

animali, il 5 novembre 1998 la Geron Corporation ha annunciato<br />

che un gruppo di scienziati che lavoravano per la Geron stes-<br />

2 Nel topo: MATSUI Y., ZSEBO K., HOGAN B. L., Derivation of pluripotent<br />

embryonic stem cells from murine primordial germ cells in culture, “Cell” 70<br />

(1992), 81-87; SHAMBLOTT M. J., AXELMAN J., WANG S. et al., Derivation of pluripotent<br />

stem cells from cultured human primordial germ cells, “Proceedings<br />

of the National Academy of Science USA” 95 (1998), 13, 726-731.<br />

3 ITSKOVITZ-ELDOR J., SCHULDINER M., KARSENTI D. et al., Differentiation of<br />

human embryonic stem cells into embryoid bodies comprising the three embryonic<br />

germ layers, “Mol Med” 6 (2000), 88-95; KELLER G., In vitro differentiation<br />

of embryonic stem cells, “Current Opinions in Cell Biology” 7 (1995),<br />

862-869.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!