Avant-propos - Studia Moralia
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158 EDMUND KOWALSKI C.SS.R.<br />
l’Essere-Tu. Il compimento dell’essere uomo nell’amore è “un<br />
modo di partecipare a” e si svolge nell’ambito dell’attività creatrice<br />
dell’essere verso, dell’essere per e dell’essere con. L’essere verso-per-con<br />
si attua in rapporto con l’Altro, che risolve in dualità<br />
l’unità d’esperienza a livello della “coscienza esclamativa di esistere”:<br />
sensazione, corpo, esistenza (la riflessione primaria). La<br />
riflessione secondaria nella forma del riconoscimento e della<br />
partecipazione ontologica, invece, riconquista questa unità tra<br />
l’Io e il Tu e si trasfigura in una comunione esistenziale: noi due<br />
viviamo nella comunicazione delle proprie esperienze di significati<br />
e valori personali. L’incontro dell’Io con il Tu e il riconoscimento<br />
del Tu fonda l’intersoggettività dal quale spunta la partecipazione<br />
ontologica dell’uno nell’altro: Noi 65 .<br />
Il fondamento dell’etica di G. Marcel è dunque l’incontro esistenziale<br />
dell’Io con il Tu, che si attua nella comunione reciproca<br />
mediante il dialogo e l’amore tra l’Io e il Tu per creare la nuova<br />
realtà: Noi. Il dialogo e l’amore non sono correlati, ma ambedue<br />
tracciano la dimensione etica dell’intersoggettività: l’incontro<br />
dialogico con l’amore o l’amore reciproco ove l’incontro e il<br />
dialogo non sono essenziali 66 . L’incontro l’io-Tu come partecipazione<br />
dell’essere nell’Essere fa riconoscere l’Essere-Amore. L’Amore<br />
è il Valore nel quale tutti i valori si riconoscono e a cui tutti<br />
si riconducono 67 . I valori sono sempre i punti dell’incontro del<br />
logos (Essere) e dell’ethos (Amore). In essi l’Essere, per cui tutti<br />
gli esseri umani sono, si rivela a loro come Amore: l’Essere è<br />
Amore. Ed esseri umani in quanto persone, invece, scoprono<br />
l’imperativo etico e il senso morale del loro essere attraverso il<br />
riconoscersi e vivere per l’Amore, e nell’Amore 68 . “Vivere nell’Amore”<br />
non solo suppone ed attesta una libertà della persona, ma<br />
anche impegna ed indirizza la persona-libertà a prendere la responsabilità<br />
dell’attestazione di sé come persona in una comunità<br />
di persone. Solo l’amore mi permette di conoscere piena-<br />
65 ME, 78-101, 102-120; GM, 61-64, 95-100; J. P. BAGOT, Connaissance et<br />
Amour, op. cit., 215; D. COMPOSTA, Intersoggettività e morale, op. cit., 76-78.<br />
66 Ibidem, 78-83.<br />
67 HCH, 140-141; M. COZZOLI, L’uomo in cammino verso, op. cit., 181,<br />
278.<br />
68 Ibidem, 278.