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Avant-propos - Studia Moralia

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152 EDMUND KOWALSKI C.SS.R.<br />

mata la “partecipazione emersa” o la “comunione ontologica” 36 .<br />

I tre livelli di partecipazione: pre-cosciente dell’esistere (io esisto),<br />

oggettiva dell’avere (io ho) ed ontologica dell’essere (io sono),<br />

corrispondono ai tre piani di intelligibilità che sono quelli<br />

dell’esistenza immediata (io sento), dell’astrazione (io penso) e<br />

della “fede” (io credo) 37 .<br />

Quando il dato presenta un valore positivo, contribuisce<br />

cioè ad uno sviluppo creativo dell’io nell’intimità del raccoglimento<br />

al livello ontologico dell’essere, la creazione dell’interiorità,<br />

dell’io passa attraverso le posizioni prese da parte dell’io di<br />

fronte alla sua vita. L’io dovrebbe dunque vivere la sua vita, che<br />

porta in sé, per essere veramente se stesso in nome della sua vocazione.<br />

Essa s’impone all’io non come necessità da parte dei<br />

fatti, oppure come una fatalità, ma come una chiamata 38 . L’io<br />

sono nell’io so ciò che sono e ciò che posso-devo diventare è chiamato<br />

ad autorealizzare, autocreare essenzialmente l’io in cammino<br />

verso la pienezza di verità 39 . “Una persona viva si rivela<br />

sempre come essenzialmente creatrice. Da questo punto di vista<br />

si può capire meglio come la creatività sia legata originariamente<br />

all’esistenza, benché quest’ultima abbia sempre in sé la possibilità<br />

di decadere, di diventare torpore, malinconica ripetizione,<br />

routine mortale. Forse queste semplici osservazioni hanno in sé<br />

un autentico significato etico che permette di conferire ad una<br />

persona una dignità, senza ricorrere ad un formalismo spesso<br />

sterile, portato a misconoscere ciò che vi è di irriducibile nelle<br />

situazioni e nelle azioni umane” 40 . La constatazione marceliana<br />

è chiara: la libertà e la creatività sono alla base dell’etica. “L’essere<br />

è l’attesa che si compie e questa opera di compimento è l’esperienza<br />

dell’essere” 41 . La scoperta dell’indicativo ontologico di<br />

36 ME, 78-101, 102-120; J. DELHOMME, Témoignage et dialectique, in: AA.<br />

VV., Existentialisme chrétien: Gabriel Marcel, Plon, Paris 1947, 117-201.<br />

37 R. TROISFONTAINES, De l’Existence à l’Etre. La philosophie de Gabriel<br />

Marcel, I-II vol., Nauwelaerts, Louvain-Paris 1968, 206; M. COZZOLI, L’uomo<br />

in cammino verso, op. cit., 32-35.<br />

38 ME, 128-131.<br />

39 ME, 234.<br />

40 ME, 132.<br />

41 ME, 235.

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