Avant-propos - Studia Moralia

LAVORARE CON LE CELLULE STAMINALI 113
proviene il nucleo, ma con le caratteristiche biologiche delle cellule
staminali che, per quanto versatili, si è visto che non hanno
la capacità di dare origine ad un embrione e che non gode del
medesimo statuto ontologico ed etico.
Rimane invece oscuro in che modo il trasferimento nucleare
per la produzione di cellule staminali autologhe (TNSA) possa differire
da una comune clonazione. Secondo la Commissione Ministeriale
Italiana – che ha proposto questa “via italiana alla clonazione”
– è possibile riprogrammare il nucleo di cellule somatiche
prelevate dal paziente tramite il contatto con un oocita enucleato
ed il risultato dell’operazione non sarebbe uno zigote capace
di maturare in embrione, ma un oocita ricostituito capace di
evolvere, sotto stimoli opportuni, in sfere embrioidi ricche in cellule
staminali. Non è chiaro in base a quali evidenze empiriche
un oocita ricostituito non sia del tutto analogo a un embrione
monocellulare o zigote prodotto artificialmente, né come si possano
formare sfere embrioidi senza passare per embrioni più
semplici, dato che, fino ad oggi, per ottenere in vitro corpi embrioidi
e isolare da essi specifiche linee cellulari si è sempre dovuti
passare attraverso cellule staminali derivate dall’embrione.
Allo stato attuale delle conoscenze la TNSA resta pertanto
una ipotesi seducente non rafforzata da certezze sperimentali e
non ben inquadrabile nelle attuali conoscenze sulle cellule staminali.
Nel dubbio di trovarsi di fronte a una forma di vera clonazione
umana, è doveroso astenersi da applicarla all’uomo, nell’attesa
che nuovi dati e acquisizioni possano fornire la necessaria
sicurezza pratica.
Per ora, la vera alternativa all’uso di cellule embrionali sta
nel ricorso alle cellule del cordone ombelicale e soprattutto alle
cellule staminali da soggetto adulto. Secondo una letteratura
scientifica che si fa ogni giorno più imponente, le speranze offerte
dalle cellule staminali adulte sono ormai paragonabili a
quelle offerte dalle cellule staminali embrionali, se non forse superiori
64 e ci sono notizie di varie ditte farmaceutiche che hanno
64 Cfr. CHIEF MEDICAL OFFICIER’S EXPERT GROUP, Stem Cell Research: Medical
Progress with Responsibility, 19: “Par. 2.14. In may be that the long term
promise of stem cells derived from adult tissue will equal or even surpass
that of embryonic stem cells”.