Avant-propos - Studia Moralia

106 MAURIZIO PIETRO FAGGIONI
umano al fine di utilizzarlo come fonte di cellule staminali… è
un’azione indegna della persona umana perché si oppone al suo
bene e nessuna intenzione buona o circostanza particolare è capace
di cancellarne la malizia” 49 .
Anche potendosi escludere la soppressione del clono, il discendente
per clonazione di un soggetto “sarà un individuo
umano a pieno titolo, e non è lecito farlo venire al mondo con il
fine primario di essere un donatore d’organi. Pertanto – conclude
il Comitato Nazionale per la Bioetica italiano – anche volendo
ipotizzare una clonazione di individui umani a fini terapeutici,
questa non appare in generale moralmente ammissibile” 50 .
L’universale contrarietà alla clonazione umana, sancita in documenti
pubblici di notevole rilievo e autorità 51 , mostra segni di cedimento
quando si passa a considerare separatamente il caso della
clonazione terapeutica. Nel sopra citato Documento della Consulta
della Geron, per esempio, si esclude con forza la clonazione riproduttiva,
ovviamente per poter introdurre l’idea della legittimità di
quella terapeutica 52 . Nel Regno Unito, dove già è permessa la produzione
di embrioni al solo scopo di ricerca, il Rapporto della
Commissione Donaldson ha aperto la strada alla clonazione terapeutica
di esseri umani per ricavarne cellule staminali 53 .
49 PONTIFICIA ACADEMIA PRO VITA, Cellule staminali umane autologhe e trasferimento
di nucleo, Osservatore Romano 5-1-2001, 6 (anche “Medicina e
Morale”, 2001,1, 141-142). Cfr. GIOVANNI PAOLO II, Discorso al XVIII International
Congress of the Transplantation Society, Roma 29-8-2000, “Osservatore
Romano”, 30-8-2000, 1); CONGR. DOTTR. FEDE, Istruzione Donum Vitae, 22-2-
1987, I, 6, AAS 1988, 80, 84-85.
50 COMITATO NAZIONALE PER LA BIOETICA, La clonazione, Roma 1998, 35.
51 OMS, Déclaration sur le clonage, 18-3-1997, “Medicina e Morale” 47
(1997), 323-325; PARLAMENTO EUROPEO, Risoluzione sulla clonazione, 15-1-
1998, “Medicina e Morale” 48 (1998), 167-168; UNESCO, Déclaration universelle
sur le génome humain et les droits de l’homme, 11-11-1997, “Medicina
e Morale” 48 (1998), 158-166.
52 GERON ETHICS ADVISORY BOARD, Research with Human Embryonic Stem
Cells, 36: “3. La ricerca non includerà nessuna clonazione finalizzata a riproduzione
umana”.
53 CHIEF MEDICAL OFFICIER’S EXPERT GROUP, Stem Cell Research: Medical
Progress with Responsibility, Department of Health, London June 2000, 10:
“Recommendation 1. Research using embryos (whether created by in vitro
fertilisation or cell nuclear replacement) to increase understanding about