Avant-propos - Studia Moralia

102 MAURIZIO PIETRO FAGGIONI
In un impianto utilitarista – per esempio – sarà piuttosto
agevole ammettere che, qualunque sia la risposta alla domanda
sullo statuto ontologico dell’embrione, possano darsi situazioni
nelle quali sia socialmente vantaggioso permettere la sua manipolazione
e che, di contro, sia irrazionale proibire la destinazione
di embrioni a studi e applicazioni che potrebbero migliorare
la vita e la salute di molte persone. La distinzione, cara ai neocontrattualisti,
fra le persone e le non persone umane fornisce
ulteriori eleganti, per quanto speciose legittimazioni a queste
pratiche e insinua all’interno dell’unità del genere umano pericolose
e arbitrarie discriminazioni in base alle quali gli agenti
morali in senso proprio possono accordarsi per disporre secondo
i loro progetti gli esseri umani incapaci di essere membri attivi
dell’impresa morale, come gli embrioni e i feti. La posizione
della bioetica personalista sul valore della vita dell’embrione e
quindi sulla distruzione diretta di embrioni per qualsiasi scopo
è notoriamente negativa e le ragioni sono state più volte esposte
con dovizia di argomentazioni, né qui pare necessario entrare
nel merito della discussione 42 .
Mentre a livello legislativo, esclusa le legge inglese, esiste
una certa convergenza sul divieto di produrre embrioni per scopi
diversi da quello riproduttivo, aumentano le incertezze e i cedimenti
per l’uso sperimentale e terapeutico degli embrioni soprannumerari,
provenienti cioè dalla fecondazione in vitro e rimasti
inutilizzati in situazione di crioconservazione 43 . Il Parlamento
europeo si è dichiarato contrario all’uso strumentale degli
embrioni soprannumerari 44 , ma organismi altrettanto presti-
42 Una raccolta di studi di grande interesse in: PONTIFICIA ACADEMIA PRO
VITA, Identità e statuto dell’embrione umano, Città del Vaticano 1998. Nel volume
segnaliamo l’articolo: SERRA A., COLOMBO R., Identità e statuto dell’embrione
umano: il contributo della biologia, 106-158.
43 Per tutta la questione degli embrioni soprannumerari e della loro
crioconservazione rimandiamo ad un nostro status quaestionis: FAGGIONI M.
P., Embrioni congelati. Situazione e problemi emergenti, “Studia Moralia” 34
(1996), 351-387.
44
PARLAMENTO EUROPEO, Risoluzione sulla clonazione umana, 7-9-2000
(http://www.col.fr./oviedo/).