ACWS_ArteNavale

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Arte Navale
regate - 2
A M E R I C A ' S C U P
Napule sta 'n'coppa
Naples on the top (of the Cup)
Gli AC45 danno spettacolo davanti a Castel dell’Ovo mentre
più di duecentomila napoletani sul lungomare Caracciolo testimoniano
che “la passione per la Coppa sta qui, a Napoli”
di/ by Giuliano Luzzatto - foto/photos Rastrelli, Borlenghi, Martin-Raget, Van der Borch
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Nelle acque di
Napoli si sono
inaspettatamente
incontrati due
tra gli armi velici
più innovativi:
la modernissima
interpretazione
delle vele quadre
del Maltese Falcon
e la vela alare del
catamarano AC45,
solo un accenno delle
wingsail dei 72' con i
quali si regaterà
a San Francisco
nel 2013.
Two of the most
innovative sails
unexpectedly met in
the waters of Naples:
the very modern
interpretation of the
square sails of the
Maltese Falcon and the
wingsail of the AC45
catamaran, only a hint
of the wingsails of the
72’ which will be racing
in San Francisco in 2013.
La storia d’amore tra Napoli e la Coppa America iniziò con una barca dedicata a una
celeberrima canzone napoletana, timonata da Francesco De Angelis, uno skipper
formatosi in uno dei sodalizi più prestigiosi della città, il Circolo della Vela Italia.
Correva l’anno 2000, le regate si svolgevano ad Auckland e Luna Rossa vinse la Louis Vuitton
Cup. Ma nel 2003 il cuore dei napoletani iniziò a battere ancora più forte per un altro team,
che più partenopeo non avrebbe potuto essere: Mascalzone Latino. Anche questa volta il nome
è quello di una canzone napoletana, non della tradizione, ma del cantautore Pino Daniele. La
storia d’amore e passione proseguì poi con la candidatura a ospitare la 32a America's Cup,
che invece andò a Valencia. E quando in terra di Spagna il team di Onorato si arrese con
l’onore delle armi, lo spinnaker con scritto “Grazie Italia, grazie Napoli” fu un suggello a
questa storia d’amore. Veniamo a tempi più recenti: nel 2010 il nuovo Defender, Oracle, sceglie
i catamarani e manda in pensione gli eleganti ACC. I puristi storcono il naso, l'America's Cup
è un gioco nobile, non un circo ad uso e consumo del marketing e dei media. Piaccia o meno, la
storia la fanno i vincitori ma è poi il tempo ad esserne giudice. Piacciano o meno i catamarani
e il formato mass market delle regate, certamente le immagini delle World Series di Napoli
resteranno negli archivi tra quelle più spettacolari della storia dell'America's Cup. Grazie
anche a condizioni meteo inusuali, ma grazie soprattutto al popolo napoletano, al suo calore e
al suo amore per l'America's Cup. Anche se questa era solo una kermesse.
Il bis sarà concesso nel 2013, dal 14 al 19 maggio.
T
he love story between Naples and the America’s Cup began with a boat dedicated to a very famous
Neapolitan song, with at the helm Francesco De Angelis, a skipper who was formed in one of the
city’s most prestigious clubs, the Circolo della Vela Italia. It was in 2000, the races were in Auckland
and Luna Rossa won the Louis Vuitton Cup. In 2003, however, the Neapolitans’ hearts began to beat even
more strongly for another team, which could not have been more Neapolitan: Mascalzone Latino. This
time too, the boat was named for a Neapolitan song, not a traditional one, but one by singer-songwriter Pino
Daniele. The story of love and passion then continued when the city stood as a candidate to host the 32nd
America’s Cup, but was defeated by Valencia. When in Spain Onorato’s team gave up with the honors of
war, the spinnaker with the words “Thank you Italy, thank you Naples” set the seal on this love story. Let’s
come to more recent times: in 2010 the new Defender, Oracle, chose catamarans and sent the elegant ACCs
into retirement. The purists wrinkled their noses, the America’s Cup is a noble game, not a circus for the
consumption of marketing and the media. Like it or not, history is made by the winners, but then it is time
that judges. Whether catamarans and the mass market format of the races are liked or not, the images of the
World Series of Naples will definitely remain in the archives as some of the most spectacular in the history of
the America’s Cup, thanks also to unusual weather conditions, but thanks above all to the Neapolitans, their
warmth and their love for the America’s Cup - even though this was only a celebration.
The replica will be in 2013, from May 14 to 19.
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White Tiger, il cat di Team Korea: mai come in questo caso si attaglia perfettamente la frase
“cavalcare la tigre”… ma lo stesso vale per Swordifish, una delle due Luna Rossa
che sembra letteralmente aggredire Team Energy.
White Tiger, the Team Korea’s catamaran: never has the phrase “riding the tiger” been more
appropriate… but the same goes for Swordfish, one of the two Luna Rossas that literally
seems to attack Team Energy.
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Luna Rossa Piranha, con Francesco Bruni alla wingsail e alla tattica, ha vinto all’esordio,
mandando in visibilio il pubblico napoletano e patron Bertelli. I velisti sono però contrari
al punteggio extra dell’ultimo giorno, che permette di rimescolare le carte
a unico vantaggio dello spettacolo televisivo.
Luna Rossa Piranha, with Francesco Bruni at the wingsail and as tactician, won at the beginning,
throwing the Neapolitan public and the patron Bertelli into ecstasy.
The sailors however are against the extra score of the last day, which allows reshuffling
the cards to the sole advantage of making it good television.
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La cerimonia di apertura delle America's Cup World Series in Piazza del Plebiscito
è stata tanto spettacolare quanto bagnata da un pioggia torrenziale: tra il picchetto d'onore della Marina
e i body guard della Coppa ha fatto il suo ingresso Alessandra Sensini, portando il tricolore per l'alzabandiera.
The opening ceremony of the America’s Cup World Series in Piazza del Plebiscito was as spectacular as it was wet, due to
torrential rain: Alessandra Sensini, carrying the Italian colors for the flag-raising ceremony, made her entrance between
the honor guard of the Italian Navy and the bodyguards of the Cup.
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L’alaggio di un AC45 con la wingsail già montata esprime un fascino tecnologico molto
particolare: la tecnologia all’avanguardia è da sempre protagonista in Coppa.
The slipway of an AC45 with the wingsail already mounted has a very special technological appeal:
avant-garde technology has always been a leading feature of the Cup.
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L’alaggio di un AC45 con la wingsail già montata esprime un fascino tecnologico molto
particolare: la tecnologia all’avanguardia è da sempre protagonista in Coppa.
The slipway of an AC45 with the wingsail already mounted has a very special technological appeal:
avant-garde technology has always been a leading feature of the Cup.
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