Scuola nazionale per formatori all’evangelizzazione e alla catechesi

I.P.
Scuola nazionale per formatori
all’evangelizzazione
e alla catechesi
Quando il rito
dà forma alla vita
Settimana estiva
di formazione
Settimana
estiva
di formazione
Annunciare Gesù Cristo
in un mondo plurale
La Scuola nazionale prevede due annualità:
1. Essere annunciatori in un mondo plurale
2. Annunciare Gesù Cristo in un mondo plurale
Ci si può iscrivere liberamente all'annualità
prescelta. Dopo il biennio-base si è ammessi
all'anno di tirocinio.
Destinatari
• responsabili e collaboratori dell’evangelizzazione
e della catechesi a livello diocesano e locale
• formatori e coordinatori dei gruppi dei catechisti
• formatori che verificano la loro pratica formativa
La scuola si propone di accompagnare
i formatori dei catechisti a:
• rendersi consapevoli della pluralità
• lasciarsi sorprendere
• acquisire competenze per servirla
• diventare creativi nell’annuncio
Idea di formazione
La scelta fatta dalla scuola risponde alla valorizzazione
della persona considerata come risorsa.
Il metodo è basato sulla logica del laboratorio
per un apprendimento adulto dei partecipanti
La scuola è promossa dalla rivista Evangelizzare
d’intesa con l’Ufficio Catechistico Nazionale.
NB: Le proposte formative richiedono
di essere vissute nella loro globalità.
Per questo non si accettano arrivi
e partenze scaglionate.
Annunciare Gesù Cristo
in un mondo plurale
Siusi allo Sciliar 4|11 luglio 2010
Scuola nazionale
per formatori
all’evangelizzazione
e alla catechesi
Tema
“Perché facciamo questo?”
Quando il rito
dà forma alla vita
Obiettivo
La proposta formativa
si prefigge i seguenti obiettivi:
• partire con onestà e franchezza
dalle difficoltà concrete
(personali, catechistiche e pastorali)
nel vivere/comprendere/comunicare
il valore dei Sacramenti
• ricuperare il senso antropologico
del rito, il suo fondamento cristologico,
la sua dimensione comunitaria
• interrogarci sui criteri per una celebrazione
fedele e creativa e per una catechesi
significativa sui sacramenti
Ci proponiamo di ricomprendere i Sacramenti
come i riti della comunità cristiana nei quali essa
si lascia raggiungere dalla grazia eccedente
del Signore Risorto e si impegna a rendere la
propria vita conforme al dono ricevuto.
Siusi allo Sciliar 11|20 luglio 2010

Settimana estiva di formazione | Siusi allo Sciliar 4 luglio | 11 luglio 2010
Scuola nazionale per formatori all’evangelizzazione e alla catechesi | Siusi allo Sciliar 11 | 20 luglio 2010
Domenica 4 luglio
pm Arrivo e sistemazioni;
ore 19.00: aperitivo e
presentazione della settimana;
19.30: cena
Lunedì 5 luglio
am La cena pasquale
ebraica, festa di una vita
ritualizzata.
Approccio biblico
introduttivo,
Grazia Papola (biblista)
Presentazione dei laboratori
pm Laboratori
Serata enogastronomica
Martedì 6 luglio
am Esplorazione delle nostre
esperienze personali e
pastorali sulla celebrazione
dei sacramenti
- Agi e disagi della celebrazione
dei sacramenti.
Intervento a due voci:
Enzo Biemmi (catecheta)
Giuseppe Laiti (patrologo)
pm Laboratori
Mercoledì 7 luglio
am I riti come esperienze e
espressioni di vita,
Andrea Grillo
(Professore Ordinario di Teologia
Sacramentaria presso la Facoltà
Teologica del Pontificio Ateneo
S. Anselmo - Roma)
pm Tavola rotonda
ecumenica.
Confronto sulle proprie
esperienze di catechesi e di
celebrazione dei sacramenti:
Ermanno Genre
(Facoltà Valdese di Teologia,
Chiesa evangelica valdese - Roma)
Athenagoras Fasiolo
Archimandrita del Trono Ecumenico
(Chiesa Greco-Ortodossa - Udine)
Marco Campedelli
(Chiesa cattolica romana - Verona)
Giovedì 8 luglio
Giornata libera (possibilità
di escursioni artistiche
e di camminate guidate)
Venerdì 9 luglio
am I sacramenti come segni
di grazia
Luigi Girardi
(Preside dell’Istituto di Liturgia
pastorale Santa Giustina - Padova)
pm Laboratori
Sabato 10 luglio
am Catechesi e sacramenti
Giuseppe Laiti (patrologo)
Enzo Biemmi (catecheta)
pm Visita guidata dei 6 laboratori.
Eco e dibattito in assemblea
con la presenza degli esperti.
Domenica 11 luglio
am “Fate questo in memoria
di me”. Rilettura della
settimana in chiave eucaristica,
Gianattilio Bonifacio (biblista)
Verifica della settimana
Celebrazione eucaristica
e pranzo conclusivo
Formare e formarsi in un
mondo plurale
Domenica 11 luglio
pm Arrivi e sistemazioni
Saluti e avvio incontro con i
tirocinanti
Lunedì 12 luglio
am Introduzione ai lavori
Da quale formazione veniamo?
Equipe del corso
p m Avvio dei laboratori
La pluralità come sorpresa
Martedì 13 luglio
a m Una molteplice pluralità
Gian Antonio Stella (giornalista)
p m Laboratori
Mercoledì 14 luglio
am Pluralità: sfida e risorsa
Guido Bertagna (teologo)
p m Laboratori
Giovedì 15 luglio
Giornata libera
l’annuncio di Gesù Cristo
Venerdì 16 luglio
am Lo stile dell’annuncio
Cesare Pagazzi (teologo)
pm Laboratori
Sabato 17 luglio
am Il contenuto dell’annuncio
Enzo Biemmi (catecheta)
p m Laboratori
Le strade dell’annuncio
Domenica 18 luglio
am Un formatore creativo
Giancarla Barbon
Rinaldo Paganelli (catecheti)
pm Libero
Lunedì 19 luglio
am Pluralità di linguaggi per
una buona notizia
Maria Teresa Stimamiglio
Paolo Sartor (catecheti)
pm Laboratorio
Martedì 20 luglio
am Come curare il formatore
nell’attuale contesto plurale
Equipe del corso
Conclusioni del corso
Laboratori
1. Il battesimo
2. La cresima
3. La penitenza
4. Il matrimonio
5. L’ordine
6. L’unzione degli infermi
N.B. Viene assicurato un servizio di baby-sitting.
Due animatrici seguiranno i bambini e i ragazzi
in attività di gioco e di formazione,
coinvolgendoli nel tema della settimana.
In particolare è prevista la loro partecipazione attiva alle
celebrazioni serali.
I Laboratori affrontano i singoli sacramenti
dal versante catechistico e pastorale,
in stretto legame con gli approfondimenti della mattina
e l’esperienza dei partecipanti.
Il sacramento dell’eucaristia non figura tra i laboratori
perché trasversale a tutta la settimana.
La preghiera del mattino e le celebrazioni serali intendono far vivere ai
partecipanti dei tempi calmi per una celebrazione sobria e curata.
Animatori: Antonio Scattolini, Marco Campedelli.
Competenza didattica
del formatore
Rinaldo Paganelli
e Mauro Domenichini
Il racconto degli Atti.
Una pluralità di approcci
pastorali
Vincenzo Giorgio
Formare gli adulti.
Aspetti metodologici
e didattici
Maria Teresa Stimamiglio
Nuove forme
di iniziazione cristiana
Paolo Sartor
e Maria Grazia Rasia
Alle persone che hanno già frequentato le due annualità della Scuola nazionale viene proposto un tirocinio. Di mattino saranno organizzati
momenti guidati e di pomeriggio sarà proposto ai tirocinanti di affiancare l'attività dei laboratori con osservazioni dirette mediante strumenti
valutativi dedicati.
Conduce il tirocinio Giancarla Barbon
Laboratori
Tirocinio
Iscrizioni
Segreteria: Antonia Castelli, presso il Centro Missionario Diocesano di Verona.
Orari: 9-12 e 15-17, tutti i giorni escluso il sabato; tel. 045.8033519 - 045-596700
Per informazioni ci si può rivolgere anche a fratel Enzo Biemmi
tel. 045.594545; mail: biemmie@tin.it
Prezzo del soggiorno
La quota di iscrizione è stabilita in Euro 90,00
A questa cifra va aggiunta la quota di soggiorno di:
• Euro 370,00 per camera singola
• Euro 280,00 per camera doppia e tripla
Note tecniche
• La scuola si svolge a Siusi (BZ) dall'11 al 20 luglio 2010.
L’ospitalità è presso l’Hotel Salego, tel. 0471/706123
• La quota di iscrizione è stabilita in € 90,00 da versare al momento dell’arrivo al corso.
• La quota di soggiorno varia da € 490,00 a € 375,00
(Stanza singola 490,00 doppia 425,00 tripla o quadrupla 375,00).
Informazioni e iscrizioni - Scuola per formatori Segreteria:
P. Rinaldo Paganelli Viale Mazzini 32, 00195 Roma
tel. 06.3223383 - cell. 328.3793662 e-mail: paganelli@dehoniane.it
Ci si può utilmente rivolgere a suor Giancarla Barbon
tel. 0583.971054 - cell. 329.1274401 - e-mail: giancarlabarbon@smsd.it
Sede: Hotel Salego, Siusi - tel. 0471.706123
L’Hotel Salego si trova all’entrata di Siusi (Bz). L’uscita autostradale è quella di Bolzano nord,
sull’autostrada del Brennero. Dopo il casello si prende a sinistra, direzione Prato Isarco.
Si seguono poi le indicazioni per Fiè, Siusi, Alpe di Siusi. Giunti presso Siusi, poco dopo il
cartello che segnala il paese, si trova sulla destra l’indicazione dell’ovovia che sale all’Alpe
di Siusi (gli impianti sono già visibili). Seguire questa strada in salita per pochi metri e poi
prendere a destra una stradina asfaltata, in mezzo a una pineta, che porta dopo circa un
chilometro all’Hotel Salego.