Acqua e salute. Indicazioni tratte dalle linee guida dell'oms sulla ...
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3.1.28 PH<br />
Il pH di una soluzione è il negativo del logaritmo in base 10 dell’attività degli ioni<br />
idrogeno. In soluzioni diluite l’attività degli ioni idrogeno è approssimativamente<br />
uguale alla concentrazione degli ioni idrogeno.<br />
Il pH dell’acqua è una misura dell’equilibrio acido-base e, nella maggior parte<br />
delle acque naturali, è controllato dall’equilibrio del sistema anidride carbonicabicarbonato-carbonato.<br />
Un aumento della concentrazione di anidride carbonica<br />
abbasserà il pH, mentre una sua diminuzione lo innalzerà. Anche la temperatura<br />
influenza il pH. L’influenza della temperatura sul pH tuttavia è modificata se<br />
nell’acqua sono presenti sostanze ad azione tamponante come il bicarbonato, il<br />
carbonato e lo ione idrossilico. Il pH della maggior parte delle acque è compreso tra<br />
6,5 e 8,5.<br />
Il pH ottimale varia nei diversi approvvigionamenti a seconda della composizione<br />
dell’acqua, i materiali impiegati per i sistemi di distribuzione, ma spesso si trova tra<br />
6,5 e 9,5. Valori estremi di pH possono derivare da contaminazioni accidentali,<br />
difetti di trattamento, carenza nella manutenzione delle tubature.<br />
EFFETTI SULLA SALUTE<br />
Studi su animali di laboratorio hanno evidenziato che un’acqua con un pH<br />
maggiore di 10 causa irritazione alla cute e agli occhi.<br />
Effetti sull’uomo. L’esposizione a valori estremi di pH (superiori a 11 e inferiori<br />
a 4) causa irritazione agli occhi, alla pelle e alle mucose. Si possono verificare anche<br />
disturbi gastrointestinali.<br />
ALTRI EFFETTI<br />
Il pH influenza varie caratteristiche dell’acqua; in particolare, il grado di corrosione<br />
dei metalli e l’efficacia della disinfezione. In generale, più basso è il pH, più alta è la<br />
capacità di corrosione dell’acqua (il pH comunque è soltanto uno dei vari fattori che<br />
determinano il grado di corrosione). Per la disinfezione con cloro, invece, il pH deve<br />
essere preferibilmente inferiore a 8.<br />
VALORE GUIDA E VALORE INDICATORE<br />
Non sono stati stabiliti VG per il pH.<br />
Sebbene il pH sia un parametro che non ha un impatto diretto sul consumatore, è<br />
uno dei parametri operativi più importanti per la qualità dell’acqua. È necessario<br />
prestare un’attenzione particolare al controllo del pH in tutti gli stadi del<br />
trattamento per assicurare una sufficiente chiarificazione e disinfezione dell’acqua.<br />
Il pH dell’acqua che viene immessa nel sistema di distribuzione deve essere sempre<br />
controllato per minimizzare la corrosione delle tubature e degli impianti, per<br />
garantire la costanza dell’efficacia della disinfezione residua e per evitare alterazioni<br />
dell’aspetto, odore e sapore dell’acqua.<br />
3.1.29 PIOMBO<br />
Il piombo è il più diffuso dei metalli pesanti (13 mg/Kg della crosta terrestre).<br />
Esistono diversi isotopi stabili del piombo in natura.<br />
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